Lorenzo Musetti è in semifinale all'Atp 250 di Chengdu. Smaltita la delusione della sconfitta subita al terzo turno degli US Open per mano di Brandon Nakashima, il tennista carrarino ha raggiunto la sedicesima semifinale della sua carriera (4 vittorie e 11 sconfitte il bilancio), la sesta negli ultimi otto tornei disputati dopo Stoccarda, il Queen's, Wimbledon, Umago e i Giochi Olimpici di Parigi 2024. L'azzurro, testa di serie numero uno del tabellone, ha sconfitto il francese Adrian Mannarino con il punteggio di 6-2 5-7 6-2 grazie ad un'ottima prestazione che lo ha visto andare in difficoltà solamente in qualche momento del secondo set prima della reazione decisiva che gli ha permesso di portare a casa il successo. Il numero 2 d'Italia per un posto in finale a Chengdu affronterà il giovane russo Alibek Kachmazov, che in apertura di programma aveva eliminato Nicolas Jarry.
Musetti, che magia nella sfida con Mannarino
Sul risultato di 2-2 nel terzo set, dopo aver perso il secondo, Musetti si è reso autore di un colpo da maestro che ha indirizzato definitivamente il match dalla sua parte. Dopo aver mancato la prima palla break del quinto game, l'azzurro ha trovato una risposta vincente in allungo con il back di rovescio che ha sorpreso Mannarino, sceso a rete dopo la curva mancina al servizio. Lorenzo ha così messo a segno il break grazie ad una magia che ha scatenato la reazione elettrizzata del pubblico e ha poi allungato sul 5-2 strappando nuovamente la battuta all'avversario prima di chiudere la partita.