Finali Coppa Davis, chi con Sinner a Malaga? Tutti i dubbi di Volandri

La lista di candidati a un posto sull'aereo per la Spagna è ricchissima: ecco le opzioni per il capitano azzurro
Finali Coppa Davis, chi con Sinner a Malaga? Tutti i dubbi di Volandri© Getty Images for ITF
Alessandro Nizegorodcew
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Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e… altri tre. Le finali di Coppa Davis (19-24 novembre) si avvicinano e i dubbi di capitan Filippo Volandri (potenzialmente) aumentano. Chi andrà a Malaga? Le opzioni sono varie, sia a livello concettuale che rispetto ai tennisti a disposizione: sarà importante lo stato di forma dei contendenti, che a fine stagione è sempre un rebus, ma anche il tipo di squadra che si vorrà portare in Spagna. Tre singolaristi e il doppio Bolelli-Vavassori? Quattro singolaristi e un doppista? Escludere i doppisti e puntare su Sinner più un altro azzurro?

Le certezze

I due nomi che al 99%, salvo infortuni, saranno presenti a Malaga sono quelli sulla bocca di tutti: il numero 1 del mondo Sinner e il bronzo olimpico, nonché n.17 ATP, Musetti. Jannik sul veloce indoor può essere decisivo anche se stanco e non al meglio, mentre il toscano ha dimostrato una crescita tennistica e psicologica notevole negli ultimi sei mesi di stagione. Il cemento al coperto probabilmente non è la sua condizione di gioco preferita, ma ‘Muso’ ha raggiunto ormai uno standard molto elevato su tutte le superfici.

Doppio sì, doppio no

L’Italia vanta uno dei doppi più forti al mondo. Andrea Vavassori e Simone Bolelli, rispettivamente numero 6 e 9 di specialità, formano una coppia di valore e grande affidabilità; raramente scendono sotto un certo livello e garantiscono prestazioni sempre al di sopra della sufficienza. In stagione hanno trionfato a Buenos Aires, Halle e Pechino, raggiungendo l’ultimo atto sia agli Australian Open che al Roland Garros. Una stagione indimenticabile che vedrà i due azzurri partecipare alle Nitto ATP Finals. La scelta, anche viste le pre-convocazioni, sembra scontata, ma esistono anche altre opzioni. Se non portare nemmeno uno specialista del doppio appare improbabile, vi è la possibilità che Volandri possa optare per un doppista da affiancare o a Sinner o a un altro singolarista; questo per darsi la possibilità di portare a Malaga un quarto potenziale singolarista.

Il terzo uomo

Partendo dal presupposto che il doppio Vavassori-Bolelli abbia molte chance di presentarsi al completo a Malaga, si arriva alla scelta più delicata che il capitano azzurro dovrà fare. Nelle pre-convocazioni (va ricordato che sono possibili ben 4 cambi rispetto al roster comunicato il 24 settembre) vi erano Sinner, Musetti, Cobolli, Vavassori e Bolelli. Il favorito sembrerebbe essere il romano Flavio Cobolli, che tanto bene sta facendo in stagione (è passato dal n.100 ATP di inizio stagione all’attuale piazza n.31), ma il suo concittadino Matteo Berrettini appare avversario ostico. Il cemento indoor non è la superficie preferita né dell’uno né dell’altro. ‘Berretto’ può forse garantire maggiore esperienza e capacità di alzare il livello nei momenti importanti. La maglia azzurra lo trasforma e non è un caso che abbia vinto gli ultimi sei match di singolare disputati in Nazionale. Dal canto suo, Cobolli sembra essere l’italiano più cresciuto in stagione e l’esordio in Davis a Bologna ha dato buone garanzie. E Matteo Arnaldi, eroe di Malaga 2023? Il ligure non sta attraversando un periodo particolarmente felice ma, quando è stato chiamato in causa, ha sempre (o quasi) portato il punto all’Italia. In Nazionale Arnaldi vanta, in singolare, un record di 4 vittorie e 1 sola sconfitta. Il recente successo a Bologna contro Monteiro ne è degna testimonianza. Difficile che tra le opzioni possa rientrare Lorenzo Sonego, anche se in doppio ha saputo fare coppia in maniera egregia con Sinner. Lo stato di forma del torinese, però, non appare quello dei giorni migliori. L’abbondanza, per Filippo Volandri, è certamente una buona notizia. Scegliere, però, non sarà semplice.


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