Il Natale opposto di Sinner e Paolini: tra sci, relax e lavoro

Jannik si è concesso la tradizionale sciata tra le montagne di casa, Jasmine invece si è allenata con Vavassori in Australia. Leggi i dettagli
Valerio Minutiello
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La tradizionale sciata natalizia è andata. Sinner ha passato il Natale in famiglia, rispettando la tradizione, come aveva annunciato. Dopo le due settimane di duro lavoro al caldo a Dubai, Jannik ha allentato un po’ la tensione al freddo delle sue montagne, a casa sua, prima di iniziare una stagione che si preannuncia ricca di emozioni. Questa mattina ha inforcato gli sci, il suo primo sport da bambino e la sua grande passione. Jannik sta per raggiungere quota 30 settimane in vetta alla classifica Atp, un numero destinato a crescere parecchio. A Melbourne dovrà difendere i 2000 punti del suo primo Slam vinto, ma comunque la distanza da Zverev secondo è di ben 3.915 punti. Alcaraz terzo dista addirittura 4820 punti. La sciata natalizia l’anno scorso ha portato fortuna, chissà che anche stavolta non sia di buon auspicio.

Paolini, Natale in campo con Vavassori

Di tutt’altro sapore il Natale di Jasmine Paolini: l’azzurra, numero 4 del ranking Wta è già in Australia e ha trascorso le feste allenandosi in campo con Andrea Vavassori. La stagione di Paolini inizia prima: insieme con Flavio Cobolli sarà leader del Team Italia alla United Cup, in programma tra Perth e Sydney dal 27 dicembre al 5 gennaio. Il suo coach Renzo Furlan è anche capitano della squadra. Dopo la United Cup, la tennista toscana sarà impegnata sempre in Australia per l’Adelaide International, torneo WTA 500, in programma dal 6 all'11 gennaio. E poi il primo grande Slam dell'anno, l'Australian Open. 

Sinner, il 2 gennaio in Australia

Sinner invece, come lo scorso anno ha deciso di iniziare la stagione direttamente agli Australian Open. Debutterà il 7 gennaio alle 6 ora italiana contro Popyrin in un match di esibizione pre torneo. Per questo Jannik può concedersi qualche ora di riposo in più. L’arrivo a Melbourne è previsto per il 2 gennaio, insieme con lo staff. Ad accoglierlo ci sarà Darren Cahill, il suo coach australiano.


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