Dopo aver chiuso in maniera deludente il suo 2024, con l'eliminazione nella fase a gironi delle Nitto Atp Finals e con l'uscita di scena della sua Spagna nei quarti di finale di Coppa Davis, Carlos Alcaraz punta a rilanciarsi all'inizio della nuova stagione. Il tennista spagnolo sarà uno dei principali rivali di Jannik Sinner nella conquista del titolo agli Australian Open, dove lo scorso anno fu sconfitto nei quarti di finale. Il quattro volte campione Slam sta già preparando l'esordio sul cemento di Melbourne, dove ha svolto una sessione di allenamento lunedì con Giovanni Mpetshi Perricard e martedì con Novak Djokovic lavorando su un'importante novità: la meccanica del servizio.
Alcaraz, una novità importante nel 2025
Durante tutta la preseason Alcaraz ha lavorato insieme ai suoi allenatori Juan Carlos Ferrero e Samuel Loper per rendere il servizio più veloce e dinamico. "Ci abbiamo lavorato e sì, è qualcosa che devo migliorare - aveva detto qualche mese fa lo spagnolo -. Penso che possa essere molto utile per il mio gioco. Riguarda solo il movimento, che ora mi permette di andare un po' più in alto. Sia le gambe che le braccia sono più dinamiche. È un cambiamento che mi fa colpire la palla più in alto e guadagnare così direzione e potenza". Per adottare questa nuova meccanica Alcaraz si è allenato con esercizi come la simulazione con un cono nella mano destra al posto della racchetta o l'uso di un piccolo canestro da basket per misurare l'altezza e la direzione del lancio della palla.