Jannik Sinner è giunto all'ultimo atto della difesa del titolo conquistato lo scorso anno a Melbourne. Nella finale di domenica, che prenderà il via a partire dalle ore 9:30 italiane, il numero uno al mondo affronterà il secondo favorito del tabellone Alexander Zverev, a caccia del primo sigillo Slam della sua carriera. Se l'azzurro in semifinale ha avuto la meglio su Ben Shelton con il punteggio di 7-6(2) 6-2 6-2, il tedesco ha conquistato il passaggio del turno dopo il ritiro di Novak Djokovic, costretto a fermarsi a causa di uno strappo muscolare al termine del primo set. Il dieci volte campione di Melbourne ha ricevuto qualche fischio all'uscita dal campo da parte del pubblico, poi ripreso da Zverev nel post partita. In conferenza Djokovic ha poi spiegato la natura del suo problema fisico e affermato che farà il tifo per Zverev in finale. Una dichiarazione per la quale Sinner ha subito voluto mettere a tacere le critiche: "Novak tiferà per Zverev in finale? Nessun problema, sono grandi amici ed è normale che sia così".
Sinner difende Djokovic, le sue parole
Anche in conferenza stampa Sinner ha voluto dedicare un pensiero a Djokovic dopo il problema fisico che lo ha costretto ad abbandonnare il torneo: "Non ho visto la prima semifinale e ho saputo dopo quello che era successo. Può capitare. È spiacevole vedere queste cose, ma se Novak si è ritirato vuol dire che aveva un grande problema. In passato ha vinto qui con degli infortuni e credo abbia sempre fatto il massimo. Ha dato tutto per il tennis nella sua carriera e non è bello vedere quello che è successo. Gli auguro un veloce recupero".