
Momento di nervosismo per Alexander Zverev durante il match contro Jannik Sinner, valevole per la finale degli Australian Open. La finale non si è messa bene per il numero due del mondo, che dopo aver ceduto il primo set per 6-3, è stato sconfitto al tiebreak del secondo parziale grazie a una prestazione monumentale del suo avversario, sempre una certezza quando il punteggio arriva sul 6 pari. Dopo aver raggiunto la sua panchina, Zverev si è quindi sfogato con la sua racchetta, colpendo più volte il suo borsone in un momento di grande tensione per il risultato della finale.
L'episodio con le racchette nel primo set
Già nel primo set, le racchette di Zverev erano state protagoniste di un episodio curioso. Il tennista tedesco si era infatti rivolto al suo angolo, lamentando che mancassero racchette rispetto al numero previsto. Il match era poi proseguito senza intoppi per il numero due del ranking.