Kyrgios torna ad attaccare Sinner. Il tennista australiano è rimasto in silenzio per qualche giorno durante la cavalcata trionfale agli Australian Open di Jannik. Poi però non ce l'ha fatta più ed è tornato con i suoi post e le sue sparate contro il numero uno al mondo, fresco vincitore dell'Happy Slam. L'attacco questa volta è su due fronti. Il primo è tramite una video intervista di un canale social che doveva essere ironica. A Kyrgios viene chiesto di associare una parola a ogni giocatore. "Djokovic? GOAT. Federer? Bello. Bello da vedere e il più naturale da guardare. Rafa? Competitività. Sabalenka? Evolversi. Osaka? Autentica. De Minaur? Velocità. Serena William? Campionessa". Quando arriva il turno di Sinner, Kyrgios dice: "Clostebol", con riferimento chiaro al caso doping.

Kyrgios, ennesima provocazione a Sinner sui social
Un disco che torna a suonare la stessa sinfonia. Il secondo attacco è sui social, dove Kyrgios risponde a un utente che lo provocava scrivendo "Bye ha vinto più partite di Kyrgios". Dove bye sta a indicare che l'avversario passa direttamente al turno successivo. L'australiano ha replicato tirando in ballo Jannik: "Bye ha fallito meno test antidoping di Sinner". L'australiano si è beccato una valanga di commenti, tra chi ha postato la foto del numero uno al mondo con il trofeo degli Australian Open e la scritta Ciao, e chi gli ha consigliato di vincere uno Slam prima di parlare. Insomma, in tantissimi hanno preso le difese del tennista italiano, mentre lui come sempre sceglie la linea del silenzio. Jannik sta trascorrendo qualche giorno di riposo assoluto dopo le fatiche di Melbourne che lo hanno provato psicologicamente e fisicamente. Non ha mai risposto a Kyrgios e mai lo farà. La risposta migliore la dà il campo, e per l'australiano uscito al primo turno, è impietosa.