Quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è senza dubbio la rivalità del momento. L'azzurro e lo spagnolo si sono equamente divisi gli Slam dello scorso anno con il primo che trionfato agli Australian Open e agli US Open e il secondo che si è invece imposto al Roland Garros e a Wimbledon. I precedenti vedono avanti 6-4 Alcaraz, che ha vinto tutti e tre i confronti diretti andati in scena nella passata stagione. La maggiore continuità nei risultati ha però premiato Sinner, che ha appena rotto il muro delle 35 settimane al numero uno al mondo dopo aver aperto l'anno confermandosi campione a Melbourne per conquistare il terzo titolo Slam della sua carriera.
Alcaraz: "Sinner ha dimostrato di essere il più forte"
Nei giorni scorsi, della rivalità tra Sinner e Alcaraz ha parlato il coach francese Patrick Mouratoglou, che aveva dichiarato: "Io non penso Jannik Sinner sia superiore a Carlos. Penso che quando Carlos sia al suo meglio c’è una vera partita ma non sono sicuro di chi sarà a vincere, nessuno può dire chi vincere". A qualche ora dal suo esordio nell'Atp 500 di Rotterdam è arrivata la risposta di Alcaraz, che ha invece sottolineato: "Jannik ha dimostrato di essere il migliore al momento, è pazzesco quello che sta facendo. Capisco che la gente discuta su chi sia il migliore tra noi due, ma per me e per i tennisti che giocano contro di lui, Jannik è sicuramente il più forte. Non sono d'accordo con quanto detto da Mouratoglou. Jannik avrà perso 4/5 partite in un anno, non ha alti e bassi. In ogni torneo a cui partecipa, o raggiunge la finale o solleva il trofeo".