Tennis

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Il numero 1 del mondo ha patteggiato tre mesi di stop con la Wada per il caso clostebol: se resterà ancora in testa dipenderà da Zverev e Alcaraz

<p>La <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/tennis/sinner/2025/02/15-138426773/sinner_arriva_l_accordo_con_la_wada_ecco_quanto_rester_fermo_per_il_caso_doping">sospensione di tre mesi patteggiata con la Wada</a> per il caso clostebol, comporter&agrave; per <strong>Jannik Sinner</strong> anche un impotente conto alla rovescia su quanto durer&agrave; il suo primo posto nel <strong>Ranking Atp</strong>. L&#39;attuale numero 1 del mondo, infatti, <strong>torner&agrave; in campo solamente a maggio</strong> e non potr&agrave; difendere il primato dagli assalti dei rivali e in particolare i punti conquistati a Miami, Monte-Carlo e Madrid.</p>

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<div><span class="kcode ktype-Foto" data-k-id="133830148" data-k-inline_properties="[]" data-k-kid="sn:cds:133830148" data-k-thumb="https://cdn.corrieredellosport.it/images/2024/07/15/154459125-8461fbdc-7241-4a0c-b83a-71177141cdf8-th.jpg" data-k-type="Foto"></span></div>

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<h2>Buone opportunit&agrave; di restare in vetta</h2>

<p>Nonostante lo stop forzato, <a href="https://next.corrieredellosport.it/news/tennis/2025/02/15-138429464/sinner_ancora_numero_uno_dopo_la_squalifica_cosa_deve_succedere"><strong>Sinner</strong> potr&agrave; contare su un <strong>vantaggio</strong></a> che dovrebbe consentirgli di rientrare, se tutto andr&agrave; bene agli <a href="https://next.corrieredellosport.it/news/tennis/internazionali-ditalia/2025/02/15-138431427/internazionali_di_roma_per_vedere_sinner_quanti_biglietti_sono_ancora_in_vendita_e_quanto_costano"><strong>Internazionali di Roma</strong></a>, con <strong>9.370 punti</strong>, quota che attualmente gli consentirebbe di conservare la leadership del Rakng. Chiaramente molto, se non tutto, dipender&agrave; dalle prestazioni dei suoi pi&ugrave; prossimi inseguitori, <strong>Sascha Zverev</strong> e <strong>Carlos Alcaraz</strong>.</p>

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<div id="mustFocus"><span class="kcode ktype-Video" data-k-id="138431960" data-k-inline_properties="[]" data-k-kid="sn:cds:138431960" data-k-thumb="https://cdn.corrieredellosport.it/images/2025/02/15/114759524-35d7aa73-cd2f-4c68-b7c3-c81e2d39e810.jpg" data-k-type="Video"></span></div>

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Che impatto ha avuto l'eliminazione a sorpresa del tennista carrarino per mano di Basilashvili. Ecco tutte le posizioni in graduatoria degli italiani e non solo


Musetti subito fuori da Wimbledon: come cambia la classifica ranking Atp

L'azzurro salterà quattro Masters 1000 ma tornerà da re a Roma e potrà giocare i tre Slam rimasti: non possiamo esultare ma poteva andare molto peggio

<p>Alla fine va bene cos&igrave;. <strong>Sinner</strong> e tutta l&rsquo;Italia del tennis tirano un bel sospiro di sollievo dopo l&rsquo;accordo raggiunto in mattinata tra la <strong>Wada</strong> e il fuoriclasse azzurro: tre mesi di stop sono un compromesso che fa felici e allo stesso tempo scontenta tutti. Non ci sono vincitori in questa vicenda.<strong> Tre mesi di sospensione</strong> vuol dire quattro Masters 1000 da saltare ma anche preservare Roma e gli altri tre Slam stagionali, ovvero i veri obiettivi di Jannik per questo 2025.</p>

<h2>Cosa vuol dire per Sinner questa pausa di tre mesi</h2>

<p>E quindi dobbiamo stappare una bottiglia di champagne per festeggiare questo accordo? No, perch&eacute; Sinner non meritava alcuna squalifica. E soprattutto non meritava lo <strong>stillicidio</strong> - soprattutto mentale - che ha dovuto gestire in questi ultimi 12 mesi. L&rsquo;unica consolazione &egrave; che quando il 4 maggio il nostro atleta pi&ugrave; forte torner&agrave; in campo<strong> avr&agrave; la testa pi&ugrave; leggera</strong>. E se ha dominato con una simile scimmia sulle spalle per tutto questo tempo, figuratevi cosa potr&agrave; fare da Roma in poi (a proposito, non vediamo l&rsquo;ora di vedere l&rsquo;accoglienza da re che gli riserver&agrave; il pubblico del Foro) senza pi&ugrave; dover parlare ogni giorno con i suoi avvocati. E soprattutto senza leggere ogni giorno i deliri &quot;no Jan&quot; del nobile decaduto Nick <strong>Kyrgios</strong>.&nbsp;&nbsp;</p>

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<p>PS: fa sorridere la nota della Wada quando dice che per tre mesi Jannik non potr&agrave; allenarsi. Ci sar&agrave; quindi <strong>un agente Wada in incognito</strong> che lo seguir&agrave; ogni minuto per verificare che Sinner non vada ad allenarsi al campetto sotto casa?</p>


Perché la squalifica di Sinner è (quasi) una buona notizia per Jannik e per il tennis

Il suo ritorno è previsto al Masters 1000 di Roma. L'azzurro potrà tornare ad allenarsi dal prossimo 13 aprile.

Ufficiale: accordo con la Wada, Sinner squalificato 3 mesi per il caso Clostebol

Cosa c'è dietro alla decisione della Wada e all'accordo di una squalifica di tre mesi per il numero uno al mondo

<p>&ldquo;La WADA accetta che il signor Sinner non intendesse imbrogliare e che la sua esposizione al clostebol non abbia fornito alcun beneficio in termini di miglioramento delle prestazioni e sia avvenuta a sua insaputa, a causa della negligenza dei membri del suo entourage&rdquo;. Con queste parole, riportate nel suo comunicato ufficiale, la WADA riconosce l&rsquo;innocenza di Jannik Sinner e lo scagiona da ogni accusa di doping. Allora perch&eacute; la squalifica di tre mesi? Chiaro sempre dal comunicato: &ldquo;Tuttavia &ndash; &egrave; scritto &ndash; ai sensi del Codice (Wada, ndr) e in virt&ugrave; del precedente al TAS, un atleta &egrave; responsabile della negligenza del suo entourage&rdquo;. Sbagliato parlare di patteggiamento, perch&eacute; Jannik Sinner non riconosce alcuna colpevolezza, bens&igrave; &egrave; la WADA a fare un passo indietro e ammettere che il numero 1 ATP non ha alcuna colpa.</p>

<h2>Cosa dice il regolamento</h2>

<p>Se si &egrave; arrivati a questa conclusione &egrave; proprio perch&eacute; molto probabilmente non si &egrave; voluto condannare un innocente, perch&eacute; se si fosse arrivati fino in fondo al TAS, il campione di Sesto avrebbe rischiato davvero seriamente di venire squalificato almeno un anno. Questo perch&eacute;, se nel Codice Mondiale Antidoping e nel Tennis Antidoping &egrave; scritto, all&rsquo;articolo 10.5.1, che qualsiasi sanzione viene annullata in caso di assenza di colpa o negligenza, nel solo Codice Mondiale Antidoping &egrave; stato introdotto un commento che specifica quanto ci&ograve; si applichi solo in casi davvero eccezionali, come un atleta che, nonostante la massima attenzione, sia caduto vittima di un sabotaggio. Il caso di Sinner sarebbe per&ograve; rientrato nell&rsquo;articolo 10.5.2, in cui si parla di &ldquo;colpa o negligenza non significativa&rdquo;, nel quale gli atleti sono ritenuti &ldquo;responsabili della scelta del personale medico e dell&rsquo;avvisare il personale medico di non somministrare loro nulla di proibito&rdquo;. In questi casi la squalifica prevista va da uno a due anni.</p>

<h2>Gli altri casi</h2>

<p>Inutile quindi fare confronti con altre vicende. Pi&ugrave; volte, per esempio, il caso Sinner &egrave; stato paragonato a quello del calciatore Palomino, inizialmente squalificato per positivit&agrave; al Clostebol. Il calciatore dimostr&ograve; di essere stato contaminato accarezzando il suo cane, al quale era stato applicato da un&rsquo;altra persona il farmaco all&rsquo;insaputa del calciatore. Non si trattava quindi di un membro dello staff, come nel caso di Sinner e non rientrava quindi nel 10.5.2. Al TAS, Sinner avrebbe comunque potuto contare sul fatto che il suo fisioterapista Naldi non aveva applicato il medicinale direttamente sul corpo dell&rsquo;atleta, ma su s&eacute; stesso, contaminando di fatto il numero 1 ATP. Tutto si sarebbe quindi basato su un&rsquo;interpretazione, ma dall&rsquo;altra parte il regolamento parla chiaro e le probabilit&agrave; di una squalifica di un anno erano piuttosto alte.</p>

<h2>Un passo indietro della Wada</h2>

<p>Perch&eacute; la WADA &egrave; quindi arrivata all&rsquo;accordo con Sinner, dando di fatto piena ragione al tennista azzurro? Forse perch&eacute; mai come in questo caso era chiara l&rsquo;innocenza dell&rsquo;accusato e la sensazione che sarebbe stata segnata la carriera di un grande campione, senza che egli avesse alcuna colpa diretta. Forse, per&ograve;, un peso ancora maggiore potrebbe averlo avuto il fatto che la squalifica sarebbe arrivata poco prima dello storico cambiamento del Codice WADA, che dal 2027 preveder&agrave; la definizione di &ldquo;fonte contaminata&rdquo; e non pi&ugrave; &ldquo;prodotti contaminati&rdquo; per riconoscere il doping involontario e con quantit&agrave; infinitesimali di sostanza vietata. Il nuovo termine introdotto comprender&agrave; anche &ldquo;fonti di contaminazione come cibo o bevande, contaminazione ambientale o esposizione attraverso il contatto con una terza persona o un oggetto toccato da una terza persona&rdquo;. Insomma il regolamento che scatter&agrave; dal 1 Gennaio 2027 avrebbe totalmente scagionato Sinner. Non avrebbe avuto senso insistere per squalificare uno degli atleti pi&ugrave; famosi e stimati nel panorama internazionale per un regolamento che la stessa Agenzia Antidoping Mondiali riconosce di fatto come anacronistico. &Egrave; stata cos&igrave; fatta la scelta politicamente pi&ugrave; intelligente, un compromesso che accontenta tutti, la WADA perch&eacute; vede comunque rispettato l&rsquo;attuale regolamento e la propria autorit&agrave;, Sinner che non compromette la propria stagione, ma soprattutto esce da questa vicenda completamente pulito, come &egrave; sempre stato. Si &egrave; evitato di condannare un innocente soltanto per un cavillo, un precedente importante per gli atleti e che far&agrave; tutti contenti, probabilmente tranne Kyrgios e pochi altri.</p>


Retroscena Sinner: così si è arrivati all'accordo con la Wada per il caso Clostebol

Sinner (quasi) una buona notizia

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