MIAMI (USA) - Trionfare a Miami superando il suo idolo Nole Djokovic in finale era evidentemente scritto nel destino di Jakub Mensik, 19enne ceco che il Masters 1000 della Florida (dotato di un montepremi complessivo pari a 11.255.535 dollari e disputatosi sul duro dell'Hard Rock Stadium) ha rischiato seriamente di non giocarlo.
Mensik e il retroscena sul ritiro scampato a Miami
Al termine della sfida contro l'ex numero uno del mondo infatti, lo stesso Mensik ha raccontato che se non fosse stato per un arbitro assente per la pausa pranzo, si sarebbe ritirato dal torneo ancor prima di giocare il primo turno. Il giovane ceco soffriva di un forte dolore al ginocchio destro e riusciva a malapena a camminare. Ha quindi compilato il modulo di ritiro prima della sua partita con lo spagnolo Roberto Bautista Agut ed é andato nella stanza dell'arbitro. Ma quest'ultimo era fuori per pranzo. "Ho pensato ok, andiamo dal fisioterapista - ha rivelato in conferenza stampa, al suo primo titolo Atp -. Lui ha iniziato a fare un paio di trattamenti, se ne è occupato per circa 30 minuti. Ha detto che non era niente di grave, 'puoi giocare con questo dolore e non succederà nulla'. Poi "ho preso unantidolorifico ed ho iniziato a sentire un po' di sollievo. Mancava mezzora alla partita, ho pensato 'posso camminare, posso correre, vediamo'".
Primo titolo Atp e omaggio a Djokovic per il 19enne ceco
Mensik ha poi battuto Agut in tre set e così è iniziata la serie vincente che lo ha portato poi a sollevare il trofeo ("il primo di molti" la frase scritta sull'obiettivo della telecamera al termine della finale):"In questo momento è la più grande vittoria della mia carriera finora, e sono semplicemente super felice per questo, ma so che è solo l'inizio per me. Ho 19 anni e tutta la carriera davanti". Mensik non era ancora nato quando Djokovic ha giocato il suo primo Masters 1000, un fatto che, quando gli è stato fatto notare, ha portato Mensik a mettersi la testa tra le mani. "Ed è ancora tra i primi cinque. Quindi è semplicemente folle e incredibile ciò che sta realizzando in questo sport". Dopo il trionfo sul campo il ceco aveva omaggiato invece così l'ex numero uno del mondo: "Sei la persona che idolatravo quando ero ragazzo, ho iniziato a giocare a tennis grazie a te". Unico teenager in Top 30 e primo Under 20 a battere due Top 5 nello stesso torneo sul duro dai tempi di Michael Chang alla Grand Slam Cup del 1991, Mensik è il secondo ceco nell'albo d'oro del torneo dopo Ivan Lendl (1986, 1989) e con questa impresa ha guadagnato 30 posizioni nel ranking Atp, salendo fino alla numero 24.