Ruud difende Sinner: "Innocente e sfortunato". Poi la confessione sulle medicine norvegesi

Il tennista norvegese si schiera dalla parte del numero uno al mondo: "Siamo tutti vulnerabili"
Ruud difende Sinner: "Innocente e sfortunato". Poi la confessione sulle medicine norvegesi
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"Ho sempre considerato Jannik innocente". Casper Ruud si schiera dalla parte del numero uno al mondo. Il tennista norvegese difende Sinner, giudicandolo "estremamente sfortunato", nella vicenda Clostebol. Sinner è stato trovato positivo a marzo del 2024, ed è stato squalificato dalla Wada (l'Agenzia mondiale Antidoping) per tre mesi. "L'ho sempre considerato innocente ed estremamente sfortunato per quanto riguarda il modo in cui la sostanza è entrata nel suo organismo", ha detto Ruud.

Ruud e i medicinali norvegesi

Il numero sei al mondo ricostruisce la vicenda che ha visto protagonista Sinner: "Certo che è un caso raro, ma è fisicamente possibile. È dura essere sospesi per tre mesi quando sei innocente. Non ho mai visto Jannik come qualcuno che avrebbe intenzionalmente drogato o imbrogliato", ha continuato il norvegese. "Siamo estremamente vulnerabili perché esposti a molte persone e luoghi diversi, a una miriade di cibi e paesi diversi..." ha sottolineato Ruud, confidando di viaggiare con una scorta di medicinali acquistati in Norvegia per evitare qualsiasi rischio.

 

 

 


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