Zverev fuori a Madrid, le parole in conferenza stampa fanno il giro del mondo: è crisi

Continua il periodo nero per il numero tre del mondo: dalla finale con Sinner al crollo dopo gli Australian Open, la situazione per il tedesco è sempre più complicata
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Se Alcaraz, prima dello stop, si era ripreso da un inizio d'anno complicato, c'è chi ancora non vede la luce. Alexander Zverev esce di scena agli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid, perdendo in due set contro Francisco Cerundolo. Continua quindi il periodo nero, cominciato dopo la sconfitta contro Jannik Sinner in finale agli Australian Open. Al termine dell'incontro, il tedesco ha analizzato il match che l'ha portato all'eliminazione. "A dire il vero, sentivo di aver giocato bene - le sue parole in conferenza stampa -. Ho servito bene, ho colpito bene il dritto e il rovescio. Ma onestamente, lui ha giocato meglio di me. Qui ho sempre la sensazione di poter mostrare un buon tennis e di poter vincere il torneo. In fin dei conti, come ho detto, non credo di aver giocato male".

Zverev: le parole verso Roma

"Nelle partite precedenti, prima di Monaco, perdevo per colpa mia, perché giocavo male, commettevo errori e forse non ero abbastanza coraggioso - ha aggiunto Zverev -. Non posso dire lo stesso per questa gara. Forse ho giocato male sul 6-5 nel primo set, ma può succedere. Nel complesso, penso che il mio gioco stia migliorando e non ho troppi problemi". Poi, in vista degli Internazionali BNL d'Italia in programma tra una settimana: "Ho già vinto un titolo a Roma, quindi non posso dire di non sentirmi a mio agio".

 

 


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