Una vittoria netta che lascia spazio a poche discussioni. Carlos Alcaraz ha infranto il sogno di Sinner di tornare e vincere subito al primo colpo. In casa, per giunta. Jannik non era più abituato all'amaro sapore della sconfitta ma prima o poi doveva accadere. Ed non poteva che essere il fenomeno spagnolo ad infrangere la striscia di 228 giorni senza un ko dell'italiano.
Le parole di Roddick che spiegano il ko di Sinner contro Alcaraz
A commentare il successo di Alcaraz agli Internazionali di Roma è stato l'ex numero uno al mondo Andy Roddick: "Negli 11 precedenti, Carlos ha vinto sette volte. Le ultime quattro vittorie sono tutte sue. Questo dato spiega qualcosa - ha detto durante un'intervista a The Tennis Channel -. Alcaraz ha una tale varietà di colpi a disposizione nel suo repertorio che a volte la scelta lo mette in difficoltà ma questo avviene meno quando gioca contro Jannik che, tornato da poco, deve provare a ritrovare il ritmo che aveva tre mesi fa. Il motivo è semplice: quando se la vede contro il numero 1 del mondo sa di dover usare tutto il suo repertorio per avere la meglio e quindi anche quei colpi decisamente particolari dei quali dispone come ad esempio varie tipologie di rovescio. Anche se Sinner ne neutralizza alcune, lui continua a variare. Inoltre non può sentirsi in colpa per aver tentato colpi assurdi perché sa che è necessario farlo contro Sinner. Poi Carlos ha una una tecnica impeccabile che ruba la scena e mette a volte in crisi l'avversario. La sua tecnica, la sua preparazione e il suo gioco di gambe straordinario riesce a trasformare un momento di difficoltà nello scambio in un punto epico. Questa cosa fa impazzire gli avversari, anche Jannik".