Cobolli, l'elogio di Djokovic e la voglia di top ten: ecco perché Wimbledon è stata un successo© EPA

Cobolli, l'elogio di Djokovic e la voglia di top ten: ecco perché Wimbledon è stata un successo

Il tennista italiano, uscito sconfitto ma a testa altissima dal confronto con Nole, punta a diventare il vice Sinner
Roale
1 min

Si è preso una marea di applausi, di nuovo. Anche se stavolta è dovuto arrendersi a un certo Djokovic che da queste parti è stato ed è ancora oggi un re. Ma la favola di Flavio Cobolli è stata comunque a lieto fine. Per la prima volta il tennista di Firenze e romano d'adozione ha raggiunto i quarti di un grande slam, peraltro a Wimbledon. E nella sfida al campione serbo ha dimostrato di essere molto più che una sorpresa. Questo quarto di fina

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