Vacherot-Aliassime in campo, per chi deve tifare Musetti in chiave Atp Finals

Il monegasco è in un momento magico, da numero 204 del mondo a, virtualmente, tra i primi 30. L'azzurro non è più artefice del proprio destino per le Finals
Antonio Sepe
3 min

Un mese fa era numero 204 del mondo. Oggi è virtualmente tra i primi 30 e sarebbe testa di serie all’Australian Open. Prosegue la favola di Valentin Vacherot, che dopo lo storico successo ottenuto in finale a Shanghai (battendo tra l’altro il cugino Rinderknech che ha superato anche l’altro giorno) ha raggiunto i quarti anche nel torneo di Parigi. Contro il britannico Norrie (n. 31 ATP) ha ottenuto la decima vittoria consecutiva a livello Masters 1000, un’impresa riuscita solamente a Carlos Alcaraz nel 2025. L’ha fatto con il punteggio di 7-6(4) 6-4 in un match in cui ha giocato peggio dell’avversario, tanto da vincere 4 punti in meno. Nei momenti cruciali ha però fatto la differenza, scrivendo così un’altra pagina di storia. «Sta andando tutto per il verso giusto e il duro lavoro sta dando i suoi frutti» ha dichiarato il monegasco, che non vuole parlare di sorpresa. «Quest’anno ho sempre giocato bene e sapevo che il mio livello era più vicino alla top 100. L’anomalia era essere n. 204». Nei quarti se la vedrà oggi contro il canadese Auger-Aliassime, n.10 ATP: partirà sfavorito, ma di top 20 ne ha sconfitti ben quattro nell’ultimo mese. 

Vacherot-Aliassime, Musetti è spettatore interessato

Auger-Alassime che ha sofferto ancora, contro il tedesco Altmaier, imponendosi in rimonta per 3-6 6-3 6-2. Prima di lui soltanto Todd Martin nel 1998 aveva raggiunto i quarti a Parigi dopo essere stato in svantaggio per un set a zero nei primi tre match. La sfida contro Vacherot sarà decisiva per il canadese: in caso di sconfitta sarebbe fuori dalla corsa alle ATP Finals, mentre con una vittoria riaprirebbe tutto. Raggiungendo la semifinale o la finale, sarebbero infatti i tornei di Metz e Atene - in programma la prossima settimana - ad assegnare l'ultimo pass per Torino. E in caso di titolo a Parigi, Auger-Aliassime otterrebbe addirittura la qualificazione aritmetica. Spettatore interessato Lorenzo Musetti, che ha ancora 290 punti di vantaggio ma non è più artefice del proprio destino. Intanto hanno staccato il biglietto per il Master Taylor Fritz, Ben Shelton e Alex de Minaur: si aggiungono ai già qualificati Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Alexander Zverev e Novak Djokovic. 

Finals femminili con Jasmine Paolini e Sara Errani

A proposito di Finals, domani in Arabia Saudita scatteranno quelle femminili, con Jasmine Paolini protagonista sia in singolare sia in doppio, al fianco di Sara Errani. Saranno proprio le due campionesse olimpiche a inaugurare il programma: alle 13.30 italiane scenderanno in campo contro Muhammad/Schuurs, 1-1 i precedenti (diretta Supertennis e Sky Sport). Poi sarà il turno dei due match del Gruppo Serena Williams: Swiatek-Keys e Anisimova-Rybakina. 


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