Pagina 3 | Sinner: “Sono orgoglioso di essere italiano”. Poi svela un retroscena su Berrettini e la coppa Davis
La Coppa Davis e il retroscena su Berrettini
Riguardo la decisione di non partecipare alla Coppa Davis, che tanti ha scandalizzato, Sinner risponde serenamente e spiega: "A fine stagione ci vuole tanto tempo a rimettere tutte le cose insieme e una settimana è davvero tanto, per noi atleti. Quindi per me quest’anno non c’è stato un minimo di dubbio che questa è stata la scelta giusta". L'anno scorso però è andata diversamente, ma per un motivo: "L’anno scorso non ho giocato a Parigi, ho detto “io voglio giocare la Davis” e mi hanno un po’ trattenuto, nel mio team, ma ho detto “no, questo quest’anno voglio giocare perché l’avevo promessa a Berrettini quando abbiamo vinto nel 2023, quando lui era lì a sostenerci e abbiamo vinto, io l’ho abbracciato e gli ho detto ”ti prometto che vinciamo insieme la prossima Coppa Davis, perché tu lo meriti e siamo una squadra incredibile” e l’abbiamo vinta".