Djokovic e la parola per Sinner: "Dico sci. Nadal? Intimidatorio anche in bagno"

Il serbo, intervistato da GQ Italia, parla anche del possibile ritiro: "Penso più al come che al quando"
3 min

Sinner, Alcaraz, Federer, Nadal. Tutti i suoi più grandi avversari passati e presenti, senza ovviamente dimenticare la possibilità del ritiro. Sono tanti gli argomenti discussi da Novak Djokovic nell'intervista a GQ Italia, in copertina nel numero di febbraio. "Una parola per ognuno di loro? Roger Federer: Eleganza. Rafael Nadal: Tenacia. Carlos Alcaraz: Carisma. Jannik Sinner: Sci". Poi prosegue: "Il più intimidatorio? Ti rispondo Nadal. Era famoso per questo, ancora oggi corre nei piccoli corridoi dello spogliatoio e mette letteralmente al tappeto chi gli si para davanti. Escono dalla toilette e lui vuole fargli sentire la sua presenza. Capisci? È un messaggio molto fisico. Ti dice: io sono qui. Sto saltando in giro. Sono pronto per una battaglia. Sarò aggressivo con te fin dall’inizio. Dal primo istante sentirai i miei grugniti. Questo intimorisce molti giocatori".

Djokovic sul ritiro

Non manca un commento sulla possibilità di un imminente ritiro, quando è alle porte il primo Slam dell'anno.  "Penso più al come che al quando - puntualizza Djokovic -. Sul quando, non ci penso ancora così intensamente. Come... come vorrei chiudere? Immagino che se dovessi iniziare a perdere troppe volte, ad avvertire un divario sempre maggiore con gli avversari e ad avere più difficoltà a superare i veri ostacoli nei tornei di Slam, allora probabilmente la farei finita. Al momento, però, sto bene e continuo ad andare avanti".

 

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA