Internazionali d'Italia, Djokovic: "Uscire dagli Us Open così uno shock"

Il tennista serbo ha risposto alle domande dei giornalisti in vista dell'inizio del torneo di Roma: "Nei giorni successivi ho sentito la giudice di linea, fortunatamente sta bene"
Internazionali d'Italia, Djokovic: "Uscire dagli Us Open così uno shock"© EPA
2 min

ROMA - Oggi è il terzo giorno degli Internazionali d'Italia a Roma nel Foro Olimpico che prosegue con le qualificazioni e le prime partite dei trentaduesimi di finale. Oltre agli atleti già impegnati, cominciano ad arrivare i primi nomi pesanti come Novak Djokovic che si prestato alle interviste prima dell'inizio del torneo. 

Sull'espulsione dagli Us Open
"Dopo quell'episodio sono stato sotto choc per due giorni, avevo grandi sensi di colpa ed è stata una grande lezione di vita. Di sicuro è un'esperienza che mi porterò avanti per tutta la mia carriera. La cosa importante è che la giudice di linea stia bene, l'ho sentita nei giorni successivi e per fortuna si era ripresa. Questa è la cosa più importante. L'opinione delle persone in merito a questo episodio? E' giusto che se ne sia parlato, lo capisco. Io però vado avanti per la mia strada, consapevole di quello che ho combinato".

Sulla finale di Us Open
"Sascha ha giocato in maniera grandiosa per gran parte del match, Dominic non è partito bene ma poi è cresciuto. Mi è piaciuto molto come si sono salutati, è un bel messaggio per tutti i giocatori e per lo sport in generale".

Sugli Internazionali d'Italia
"Rafa ha deciso di prepararsi per la terra, è sempre il favorito sui tornei su terra, subito dopo c'è Thiem. Per me e gli altri sarà importante capire come adattarsi, ho avuto 4 o 5 giorni di allenamento, mi sono allenato a sufficienza ma lo vedremo sul campo".

Sul Coronavirus
"Ha cambiato tutto e ovviamente anche il nostro sport. Per fortuna siamo tornati a giocare anche se ovviamente il programma è molto intenso. Capisco Thiem e Zverev che hanno rinunciato a Roma visto che hanno finito di giocare la finale degli Us Open dall'altro lato del mondo solo poche ore fa. Purtroppo è così, dobbiamo adattarci ma dobbiamo anche ringraziare che siamo riusciti a tornare a fare quello che amiamo. Qui a Roma voglio fare bene anche se il favorito resta Rafa che tra l'altro si è anche riposato in vista della stagione sulla terra rossa. Qui e al Roland Garros lui sarebbe comunque stato il favorito numero uno, è il più forte su questa superficie".


© RIPRODUZIONE RISERVATA