ROMA - Dove c'è Holger Rune non manca mai la polemica e anche dopo il successo contro Casper Ruud nella semifinale degli Internazionali d'Italia il 20enne danese, considerato il 'bad boy' del circuito, è stato criticato. Stavolta è finito nel mirino dello stesso collega norvegese, che dopo aver vinto il primo set al tie-break è stato battuto in rimonta ma alla fine della partita ha attacco il suo avversario.
Le parole di Ruud su Rune dopo il ko a Roma
Ruud ha accarezzato il sogno della finale e magari di vincere il primo Masters 1000 della carriera (per ora ha in bacheca solo titoli degli Atp 250): "Sentivo che la conclusione era vicina. Mi sbagliavo: ho commesso qualche errore e Rune è rientrato. Poi lui ha giocato meglio di me nel terzo, più aggressivo. Io invece ho servito male". Ma al norvegese non sembra essere andato giù l'intervento del fisioterapista chiamato dal suo avversario in momento cruciale della partita: "Voglio sperare che avesse davvero un problema - ha detto Ruud - ma se aveva male, quell’intervento è stato provvidenziale perché poi ha servito benissimo in tutto il resto dell'incontro. C'è questa regola che forse andrebbe in qualche modo rivista, perché a molti dà fastidio una interruzione prima di andare a servire in un momento delicato".
Ruud analizza il match perso con Rune al Foro Italico
L'incontro è stato di alto livello e fino alla fine del secondo set anche Ruud è stato pressoché perfetto: "Abbiamo giocato degli scambi spettacolari, almeno nei primi due parziali. Holger colpisce la palla con grande anticipo, è aggressivo ma sa anche difendere. Credo sia uno di quelli da tenere d’occhio per il Roland Garros, già quest’anno". Infine un pensiero per il suo 'mito' Rafa Nadal, che ha annunciato di fermarsi fino a fine stagione: "Evidentemente il suo fisico non gli permetteva altra scelta - ha detto Ruud -. È il tempo che passa, è stato così per Roger (Federer, ndr), sarà così anche per Rafa. Ma spero che lo si possa rivedere competitivo per un’ultima volta nei grandi tornei, magari anche qui a Roma e a Parigi".