Berrettini sta bene, questa volta Roma non la salta. Il primo allenamento al Foro Italico con Sebastian Korda ha dato i segnali sperati: "Sto bene, ho lavorato tantissimo per farcela e per fortuna gioco sabato e quindi ogni giorno, in termini di allenamento, è prezioso per farmi recuperare dal problema agli addominali. Sto bene e sono molto contento dell'evoluzione che ho avuto. Ho fatto un buon allenamento con Korda". A un certo punto la scaramanzia prende il sopravvento: "Non voglio dire...". Non lo vuole dire, ma sente che questa volta agli Internazionali ci sarà.
Il ritorno a Roma dopo quattro anni
Berrettini ha saltato le ultime tre edizioni agli Internazionali, per vari problemi fisici: "Tornare a Roma dopo quattro anni? Ogni anno la stessa domanda, il fato ogni tanto è bizzarro. Sono davvero felice, ho visto i fantasmi dell'anno precedente a Madrid, ma ringrazio il mio team che sta facendo di tutto per farmi arrivare nella migliore condizione possibile. Mi fa un grande effetto essere qui, questa atmosfera mi è stata portata via per troppi anni. Un tifo speciale? Sono sicuro che il pubblico romano e italiano si farà sentire. Potrebbe esserci un derby (con Fognini, ndr) e quindi potrebbe essere complicata la situazione. Storicamente a Roma ho fatto sempre buonissime partite e grandi vittorie, e credo che quel clima possa aiutarmi a tirare fuori il meglio".
Possibile derby con Fognini
Al debutto potrebbe esserci il derby con Fognini: "Io devo pensare alla mia salute, devo scendere in campo al massimo per vincere la partita. Per Fabio ci sarebbe da parlare tantissimo, è stato il portabandiera del tennis italiano per anni. Da piccolo guardavo le sue imprese. Nonostante abbiamo caratteri diversi, l'ho studiato e se ha preso questa decisione è perché sente che è il meglio per lui, gli auguro il meglio. Tutto il tennis italiano si ricorderà delle sue gesta".