
Ci sarà tempo per rifarsi. Tyra Caterina Grant ha soli 17 anni, e non importa se la prima con l'Italia non è andata come tutti speravano, lei per prima. Agli Internazionali d'Italia è stata sconfitta dalla croata Antonia Ruzic in tre set 3-6 6-3 7-5, in una battaglia durata 2 ore e 39 minuti. È andata a un passo dalla vittoria, ha avuto due match point sul 5-4 ma non è riuscita a sfruttarli e da lì non si è più rialzata, ha perso fiducia.
Grant era partita alla grande
La sfida era iniziata nel migliore dei modi. Grant era partita fortissima, senza sentire la pressione nemmeno davanti alla capitana della nazionale Tathiana Garbin, in tribuna: la diciassettenne si presa il primo set 6-3, chiudendolo con uno scambio bellissimo. Nel secondo però il calo fisico è stato evidente: la croata ha preso il sopravvento e ha pareggiato i conti, vincendo 6-3. Il terzo set è stato un'altalena di emozioni: l'azzurrina sembrava aver ripreso il controllo del match, ma la croata è stata brava a non mollare e alla fine ha avuto la meglio. Forse quando ha avuto i due match point l'emozione si è fatta sentire, perché sarebbe stata la sua prima vittoria a livello di circuito maggiore WTA.
Tyra Grant è già una stella
Nata a Roma e cresciuta in Italia, Tyra Caterina Grant comunque ha già conquistato il pubblico di Roma alla prima partita da tennista azzurra. Classe 2008, è cresciuta a Bordighera, nella scuola di Riccardo Piatti dove ha avuto modo di incrociare e conoscere Jannik Sinner. Non ha passioni particolari, ama le cose semplici: leggere, uscire con gli amici. Per gli americani era l’erede delle sorelle Williams e di Coco Gauff, ma lei ha scelto l’Italia. Oggi non è andata bene, ma il futuro è suo.