Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, ha scritto al nuovo Papa, che è un ex giocatore e grande appassionato della racchetta e della pallina gialla: "Se inviterò il Papa agli Internazionali? Già fatto, gli ho scritto ieri. Se riuscirà a venire già in questa edizione non lo so, mi sembra molto, ma chi lo sa: nella vita succedono anche i miracoli". Ancora: “Sapevo che Papa Leone XIV è un grande appassionato di tennis, per noi è un orgoglio. Anche il fatto che abbiamo la nuova sede Fitp in un ex convento agostiniano, a Roma. Lo stiamo ristrutturando. Direi, non una, ma ben due coincidenze”.
Il Papa e l'amore per il tennis
"Mi considero un discreto giocatore dilettante di tennis", aveva detto qualche anno fa Robert Francis Prevost, quando ancora non sapeva che un giorno sarebbe diventato Leone XIV. "Da quando ho lasciato il Perù - aveva aggiunto mentre era missionario in Sudamercia - ho avuto poche occasioni per allenarmi, quindi non vedo l'ora di tornare in campo. Finora il nuovo lavoro non mi ha lasciato molto tempo libero. Mi piace molto anche leggere, fare lunghe passeggiate e viaggiare, vedere e godere di posti nuovi e diversi".