Panatta durissimo con Moutet: "Giocatore folkloristico". E sulla battuta da sotto...

L'ex campione di tennis italiano: "Sinner non poteva perdere, ero sicuro. Il servizio da sotto? L'ho fatto una volta con Lendl in Coppa Davis, non mi ha parlato per cinque anni"
2 min

Adriano Panatta non ha mai avuto dubbi sul fatto che Sinner avrebbe battuto Moutet, e il giorno dopo non è per niente tenero nei confronti del francese: “Di questi giocatori folkloristici - il suo commento a RaiNews24 - sa quanti ne ho visti io nella mia carriera? Ogni tanto sono anche divertenti perché fanno questo gioco bizzarro, però non vincono mai, non hanno mai vinto una cosa in vita loro. Ieri c’era una persona seria in campo che giocava, ha giocato anche malino all’inizio, poi dopo… Io ero al centro di Treviso ieri sera mentre Sinner stava giocando il primo set poi sono arrivato a casa. Mi ha chiamato un mio amico allarmatissimo per dirmi: ‘Stai guardando la partita? Sai che sta perdendo 5-0?’. Gli ho risposto: ‘Non preoccuparti che tanto poi vince’."

Panatta e la battuta da sotto: "L'ho fatta anch'io"

"Non c’era motivo di dubitare - aggiunge Panatta - lui non può perdere con questi giocatori. Lui può perdere ancora contro Alcaraz, forse può perdere ancora con Djokovic, ma per il resto non vedo come possano impensierirlo. Moutet, numero 56 del mondo". Infine un simpatico aneddoto: "La battuta da sotto? L’ho fatta una volta contro Lendl in Coppa Davis, e lui non mi ha parlato per cinque anni".


© RIPRODUZIONE RISERVATA