Sinner non si ferma più: batte Tommy Paul in tre set 7-6, 7-6, 6-1 e vola ai quarti di finale, dove troverà Medvedev. Jannik parte male e si trova subito sotto 4-1 nel primo set, ma poi comincia a crescere, alza il ritmo e rimonta portandosi sul 4-4 quando ormai il primo set sembrava compromesso. Tommy Paul comunque non molla, annulla una palla break sul 5-4 e si porta al tie-break, poi vinto da Jannik 7-3. Il secondo set è molto equilibrato: l'unica palla break è annullata da Paul all'undicesimo game. Si va di nuovo al tie-break e ancora una volta Jannik la spunta (7-5). Nel terzo set non c'è storia, Sinner vince 6-1. L'unico brivido è una scivolata di Jannik in avvio, che desta preoccupazione visti i recenti problemi all'anca. Niente paura però, Sinner riprende a giocare e non lascia scampo a Tommy Paul.
Sinner e la sfida con Medvedev
Ai quarti di finale Sinner trova il suo grande rivale Medvedev per la rivincita di Wimbledon: i precedenti sono 7-5 a favore del russo, Jannik farà di tutto per accorciare. Prima della sconfitta di Londra, lo aveva battuto per cinque volte consecutive. Daniil in questo momento fa paura, è un rullo compressore: agli ottavi ha liquidato Nuno Borges in un'ora e 51 minuti con il punteggio di 6-0, 6-1, 6-3. La sfida è prevista mercoledì, con orario da definire.
Sinner: "Con Medvedev sarà dura"
Sinner sta acquistando sempre più fiducia, partita dopo partita, dopo la bufera doping che lo ha investito. Con questa vittoria è l'unico tennista del circuito ad aver raggiunto almeno i quarti in tutti gli Slam del 2024: "All’inizio c’era un po’ di vento e freddo - le parole di Sinner in campo dopo la vittoria - . La chiave del match è stata la difesa. All’inizo del primo set ho avuto un po’ di alti e bassi ma è normale, quello che mi importa è essere in forma per il prossimo match. Con Medvedev sarà un match duro, fisico. Spero di essere pronto sia mentalmente che fisicamente”.
Sinner: "Posso alzare il livello"
"Ogni giorno che vinci, devi essere contento - ha commentato poi Sinner a Supertennis Tv - . La chiave è stata restare nel primo set. Ho trovato un po' di ritmo, so che posso alzare il livello. Oggi l'ho fatto nei momenti importanti, nei tie-break e nel primo game del terzo set, perché se avessi subito il break la partita si sarebbe allungata. Probabilmente è stata la mentalità la chiave di questa vittoria. Ho servito bene, poi ovvio che ci possano essere alti e bassi. Sono contento di come è andata e s spero di stare ancora meglio. La partita a Wimbledon (Con Medvedev, ndr) è stata diversissima dalle altre, sull'erba si gioca poco. Qui la superficie gli piace, ha già vinto il torneo. Da lui ho imparato tanto, ora ci conosciamo bene, tutti e due abbiamo giocato solo tre set oggi, cerchiamo di essere freschi per la partita".