Il piccolo Sinner e il consiglio di Jannik: Fonseca racconta un retroscena curioso

Il brasiliano è in rampa di lancio e ha già un rapporto con il numero al mondo: tutti i dettagli
Il piccolo Sinner e il consiglio di Jannik: Fonseca racconta un retroscena curioso
2 min

Joao Fonseca è un giovane in rampa in lancio nel circuito del tennis. In Brasile viene chiamato "il piccolo Sinner" per il suo modo di giocare. Il ragazzo ha parlato del suo debole per Jannik, il numero uno al mondo che guadagna cifre record con la racchetta in mano: "Molti giocatori forti hanno vinto le Next Gen ATP Finals. Quello che più mi piace vedere e in cui mi ci rivedo è Sinner. Mi piace il suo gioco aggressivo. Tecnicamente, il modo in cui gioca è davvero nel mio stile. Mentalmente, invece, lui è un po' più calmo. È un ragazzo timido e mi piace il modo in cui compete. Non è molto espressivo, ed è simile a me in questo". 

Joao Fonseca e l'incontro con Jannik Sinner 

Poi il retroscena: "Ho incontrato Jannik la prima volta alle Nitto ATP Finals di Torino lo scorso anno. Ero lì come sparring partner e abbiamo scambiato alcuni colpi il primo o il secondo giorno. È davvero un bravo ragazzo. Dall'inizio il mio piano era andare all'università e lui mi ha detto: "Andrai all'università? Sei troppo bravo per quello, devi giocare tra i professionisti". È stata una bella cosa. Era la prima volta che mi allenavo con lui e si è comportato in maniera davvero carina". 


© RIPRODUZIONE RISERVATA