© Getty Images Binaghi: "Sinner è un fenomeno, ma la vera sorpresa..."
"Jannik Sinner è un fenomeno". Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi ha ribadito a Radio Anch'io Sport su Rai Radio Uno un concetto che abbiamo capito tutti, soprattutto dopo le ATP Finals dominate dall'inizio alla fine senza concedere neanche un set agli avversari. Settanta partite vinte in una stagione ai limiti della perfezione, nonostante il caso doping che avrebbe potuto condizionarlo: "Questo ragazzo ha stravinto dominando in campo. Non è condizionabile in nessun modo, riesce a trarre energia positiva da qualsiasi situazione. Non è stato condizionato dal caso doping e da questo incidente che gli sta tormentando la vita. Spero che nei prossimi mesi abbia il suo epilogo positivo in modo definitivo. Nonostante questo, ha fatto un anno straordinario: ha vinto due Slam, ha vinto le Finals, è il numero 1 del mondo e lo resterà ancora per tanto tempo".

Coppa Davis, Binaghi: "Sinner? Gli farei giocare anche il doppio misto"
Ma non è ancora arrivato il momento di riposarsi per Sinner, perché giovedì l'Italia farà il suo esordio in Coppa Davis contro l'Argentina, con capitan Volandri che dovrà decidere se schierare Jannik anche in doppio come fece nella trionfale scorsa edizione. Su questo Binaghi non ha dubbi: "Da tifoso, a Sinner farei giocare anche il doppio misto". Un dubbio che deriva dall'abbondanza di ottimi giocatori italiani oltre al numero 1: "Oggi abbiamo sette tennisti nei primi 50 al mondo, di cui cinque nei primi 40: noi potremmo presentare tre squadre di Coppa Davis competitive per vincere il titolo mondiale". L'obiettivo appare chiaro: bissare il successo del 2023.
Binaghi: "La vera sorpresa è Jasmine Paolini"
Un grande anno non solo per il tennis maschile italiano, perché in questi mesi è esplosa Jasmine Paolini, attuale numero 4 del ranking mondiale: "La vera sorpresa del tennis italiano in questa stagione è rappresentata dai successi di Jasmine Paolini, in singolare e nel doppio con Sara Errani". Anche per Jasmine c'è un ultimo obiettivo stagionale da inseguire: la Billie Jean King Cup, la versione femminile della Coppa Davis, con l'Italia impegnata oggi alle 17 in una sfida difficile, ma Binaghi rimane fiducioso: "Siamo in una semifinale mondiale, la Polonia di Iga Swiatek è una gran brutta bestia, però nelle gare a squadre i valori spesso si riescono a sovvertire".