Roddick sorpreso da Sinner: "Sembra uno scherzo". E sul caso doping...

L'ex numero uno statunitense ha parlato di Jannik nel corso del proprio podcast senza tralasciare nulla, dal suo stile di gioco fino a un paragone con Beckham e Taylor Swift
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Il 2024 di Jannik Sinner è stato a dir poco incredibile, dai trofei al primo posto nel ranking Atp conquistati, tanto da essersi guadagnato elogi da ogni angolo del mondo. Nel corso di una puntata del suo podcast, denominato 'Served with Andy Roddick', anche l'ex tennista e numero uno al mondo statunitense Andy Roddick ha espresso il suo pensiero sulla stagione da incorniciare del campione azzurro: “Sinner sembrava uno scherzo, nella maniera più positiva del termine - così l'americano sulle prestazioni di Jannik alle Atp Finals-. Ha vinto tutti i set concedendo al massimo 3/4 game agli avversari, sono risultati che vedi fare a un Junior a 16 anni quando gioca in casa ed è più grande d’età e superiore ai suoi avversari, ma lui lo ha fatto contro i migliori al mondo”. Poi ha aggiunto, più in generale: “Quello che Sinner ha fatto sul cemento quest’anno è assurdo. Ha perso il minor numero di game per vincere il torneo battendo il record di Roger Federer”. Secondo Roddick, l'attuale numero uno ha caratteristiche uniche: “La sua incredibile capacità di creare velocità, mentendo comunque un buon margine sulla linea di fondo è assurda, la sua abilità di uscire dalle situazioni complicate è assurda, ha registrato il proprio record di ace in un match da due set nella finale delle ATP Finals. Serve sempre meglio, si migliora costantemente, colpisce in slice, va a segno col dropshot”.

"Sinner come Beckham e Taylor Swift"

Sempre nel corso dello stesso podcast, Andy Roddick ha toccato anche tasti delicati, ma sempre elogiando Sinner: “Jannik ha detto che non gioca a tennis per i soldi e molti lo hanno criticato. Sicuramente è andato in Arabia Saudita per il montepremi, ma dubito che durante gli altri tornei pensi a quanto possa guadagnare in caso di vittoria, penso non sappia nemmeno quanto possa guadagnare da una semifinale in un Masters 1000”. Poi il paragone d'eccezione fatto dallo statunitense che spiega come Jannik attiri più pubblico di altri programmi: “Sinner è un po' come David Beckham e Taylor Swift. David è riuscito a portare più spettatori davanti alla televisione del calcio”. Infine, il caso doping non spaventa Roddick che conclude: “Speriamo di avere il responso nel prossimo mese, sarebbe bello sapere se il tennista più forte al mondo può giocare sulla sua superficie preferita in Australia Io ribadisco che non riesco a credere che Jannik abbia messo a rischio la sua carriera per una sostanza che non gli porta alcun giovamento. L’unica cosa certa è che questa storia rappresenta un peccato enorme per il tennis”.


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