Ormai sono una coppia inseparabile: i “Sinnettini” danno spettacolo in campo e fuori. Lo show di Sinner e Berrettini ieri è proseguito quando l’Italia si è presentata in sala stampa con la Coppa Davis davanti. Jannik era visibilmente stanco, stava rispondendo alle ultime domande di una stagione interminabile. Accanto a lui c’era Capitan Volandri e poi Berrettini, che in un paio di occasioni lo ha messo in mezzo, con un’aria protettiva da fratello maggiore.
Sinner-Berrettini, lo show in sala stampa
La prima volta quando Sinner spiegava i tre match point annullati da Griekspoor alla fine: “Alla fine l’emozione c’è sempre - dice Jannik - non siamo macchine”. A quel punto Berrettini lo interrompe e dice: “Ha dimostrato che è umano anche lui, si emoziona...”. Sinner replica: “È bello anche questo”. Una seconda scenetta divertente quando Sinner dice che a Natale vuole tornare in famiglia, perché per lui è importante. Berrettini scoppia a ridere e dice: “Perché gli altri giorni no?”. Tra i due c’è ormai un grande affiatamento. L’anno scorso al Quirinale, al termine della cerimonia per la Coppa Davis con Mattarella a cui ha partecipato anche Berrettini, c’è stato un grande e significativo abbraccio tra loro due. Lì è nato il patto di ferro: rivincerla insieme. E lo hanno fatto.