Sinner fuori a Shanghai: cosa cambia per la classifica Atp e la corsa al numero 1
Jannik Sinner è stato costretto al ritiro nel match del Masters 1000 di Shanghai contro Tallon Griekspoor, valido per il terzo turno. A fermare l'azzurro sono stati i crampi, accusati dopo due ore e mezza di gioco in condizioni estreme per via dell'alta umidità, ma anche dopo tante occasioni sprecate soprattutto nel secondo parziale. Sinner non potrà dunque difendere il titolo sul cemento cinese e perderà molti punti nel ranking ATP. Al momento, però, ciò che conta è recuperare fisicamente e arrivare nelle migliori condizioni agli ultimi tornei della stagione, quelli preferiti dall'ex numero uno al mondo che si gioca sul cemento indoor: Vienna, Parigi e le ATP Finals. Chi invece sorride - metaforicamente, sia chiaro - è Carlos Alcaraz, che vede crescere il suo vantaggio in classifica.
Come cambia il ranking e cosa succede nella corsa al numero 1
Saranno ben 950 i punti che Sinner perderà, scivolando quindi a quota 10.000. Il margine sugli avversari alle sue spalle è più che significativo: basti pensare che colui che può avvicinarsi di più, Alexander Zverev, si porterebbe a poco più di 3.000 punti di distanza in caso di titolo a Shanghai. Jannik perderà invece terreno da Carlos Alcaraz, il quale scarta solo 200 punti, finendo a meno 1.340. La distanza tra i due giocatori nella Race mette invece un punto esclamativo sulla lotta per il numero 1 di fine anno. Lo spagnolo ha infatti un vantaggio di 2.540 punti ed è pressoché certo di chiudere il 2025 in vetta. Sinner avrà comunque l'opportunità di ricucire il gap tra Vienna (ATP 500), Parigi (Masters 1000) e le ATP Finals di Torino (in palio un massimo di 1.500 punti).