Alexander Ludwig: "Edge, CM Punk e Chavo i miei maestri per Heels"

Il protagonista della serie sul wrestling in uscita il 15 agosto su Starzplay si racconta al Corriere dello Sport: "Uno show che appassionerà"
Alexander Ludwig: "Edge, CM Punk e Chavo i miei maestri per Heels"
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ROMA - Mancano pochi giorni ormai all'uscita (il 15 agosto) su Starzplay di Heels, la nuova serie televisiva che parla del mondo del wrestling professionistico delle piccole città e, più nello specifico, di "due fratelli rivali - uno è il cattivo sul ring, l'altro l’eroe - che lottano per chi deve portare avanti la federazione di wrestling del loro defunto padre, cercando di ottenere l'attenzione nazionale da una piccola città della Georgia", come si legge nella sinossi. A interpretare uno dei due protagonisti è Alexander Ludwig, nei panni dell'amato eroe e la star della DWL, Ace Spade, che si è raccontato in esclusiva al Corriere dello Sport.

Alexander Ludwig presenta Heels

Nella serie è uno che fuori dal ring lotta per conciliare il suo status di idolo di provincia con la sua abitudine alle scelte autodistruttive e alle esplosioni emotive. Un tipo affascinante, sicuro di sé e capace, ma anche impulsivo, reazionario e sensibile. Per impersonarlo ha studiato parecchio, l'attore di Vancouver, che ha raccontato quali siano stati i suoi modelli di riferimento nel mondo del wrestling reale: "Ho avuto il privilegio di lavorare con entrambi. Sono Dwayne Johnson e Adam Copeland (rispettivamente The Rock ed Edge sul ring, ndr). Sono uno dei wrestler più importanti di sempre e un Hall of famer della WWE. Con Adam in particolare ho lavorato in 'Vikings'. Mi ha dato tanti consigli, dedicandomi molto tempo. Abbiamo parlato di qualsiasi cosa, dal come eseguire le mosse a domande del tipo: 'Devo depilarmi le ascelle?' (ride, ndr). Avevo notato che alcuni lo fanno, ma lui mi ha risposto: 'No, è una scelta'. Devo dire che mi sono rivolto molto spesso a lui per prepararmi per questo ruolo".

La somiglianza con Edge

La curiosità è che sul web, quando sono iniziate a circolare le prime immagini di Heels (che nel gergo del wrestling sta a significare i wrestler "cattivi", da contrapporre ai "face", i buoni), molti appassionati di questo sport entertainment hanno accostato (dal punto di vista estetico) proprio a Edge il personaggio di Ace Spade: "Ho adorato tutto questo, è stato veramente divertente che abbiano fatto questo paragone. In realtà non ho costruito il mio personaggio su di lui, ho solo preso un sacco di consigli. Ma ho davvero amato che mi abbiano associato a lui. Anche perché Edge era il mio wrestler preferito quando ero piccolo. Così come Kane, pure lui era veramente fico. Adoravo i cattivi. E se fossi stato davvero un wrestler, sarei stato senza dubbio un heel. C'è molto più divertimento".

Da CM Punk a Chavo Guerrero

E durante la registrazione di Heels, Alexander Ludwig ha potuto lavorare insieme a un altro nome importantissimo nel mondo del wrestling come CM Punk, che nella serie interpreterà il ruolo del wrestler Ricky: "Phil è fantastico. Lui era sbalordito da quanto fosse realistico ciò che facevamo e ci ha detto che stavamo davvero andando alla grande, che ciò che facevamo era esattamente come nel wrestling. Ricevere un complimento del genere da uno come lui è stato il più grande attestato di stima in assoluto". Sul set di Heels effettivamente Alexander Ludwig appare davvero come un wrestler. E non solo fisicamente, visto che l'attore ha anche studiato alcune mosse per rendere l'esperienza più simile possibile alla realtà: "È stato incredibilmente difficile. Abbiamo lavorato per mesi prima di girare. Mi sono allenato con Chavo Guerrero (nipote del compianto Eddie Guerrero, Hall of Famer della WWE, ndr) a Los Angeles, lui è un wrestler famosissimo, che fa parte di una famiglia di wrestling molto importante. E dopo siamo andati ad Atlanta, in un’incredibile palestra, con lo studio e un ring. Quindi ci siamo allenati sul quadrato, con dei pro-wrestlers che sono anche il nostro team di stuntman. Se appare reale è perché era davvero reale. Abbiamo onorato l’incredibile atletismo di cui c'è bisogno per essere un wrestler professionista. Lo abbiamo fatto anche in segno di rispetto verso questo mondo".

Uno show esplosivo

Anche presentarsi fisicamente come un vero wrestler non è stato semplice, visto che le riprese sono state interrotte a causa della pandemia e Alexander (così come i suoi colleghi) ha dovuto mantenere lo stesso aspetto (tiratissimo) per mesi: "È stata probabilmente la sfida più grande nel realizzare questo show. La nostra troupe e il nostro cast sono stati sottoposti a un inferno per realizzare questa serie. E ci siamo uniti ancora di più per il fatto che siamo stati una delle prime produzioni a tornare al lavoro, se non la prima grande produzione a farlo durante la pandemia. La sicurezza veniva prima di qualsiasi cosa. Ciò significava che se eri in palestra dovevi allenarti con la mascherina. In realtà ho anche allestito una palestra nel mio appartamento all’epoca. Lo Studio Gym era incredibile, ma non era aperto 24/7. Dal momento che stavo lavorando così tanto, dovevo sapere che anche quando fossi tornato a casa dopo il lavoro o nelle mattine prima di andare sul set avrei potuto lavorare in palestra e mantenere questo tipo di forma fisica". Insomma, ci ha messo tutto se stesso per rendere al massimo il suo personaggio: "A prescindere da questo, non potrei essere più fiero di questo show. Chi lo guarderà scoprirà un cammino selvaggio, un'altalena di emozioni che diventerà sempre più esplosiva e coinvolgente puntata dopo puntata. Farà piangere, ridere, spaventare e sarà fonte di ispirazione. Sono davvero orgoglioso".


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