Capcom lancia sul mercato un’ennesima iterazione (la terza) nel giro di quattro anni con il nome di Street Fighter V: Champion Edition. Il solo nome fa già capire che questa è un’edizione completa e definitiva, sia nei contenuti che nel gameplay. Quest’ultimo, in particolare, nel lontano 2016, all’alba del lancio della prima delle 3 versioni di Street Fighter V, venne pesantemente criticato. Pochi contenuti con solo 16 personaggi giocabili una sola modalità, quella Arcade, e una componente online competitiva con molte lacune. L’Arcade Edition, uscita nel 2018, ha calmato ma non del tutto gli animi infervorati della community. Capcom, con un po’ di ritardo, a metà tra una manovra di marketing e la risoluzione dei problemi di utenza, lancia questa Champion Edition, l’edizione più completa di sempre.
Con 40 personaggi giocabili, 34 tappe in giro per il mondo e oltre 200 costumi, l’antipasto sembra piuttosto abbondante. Ad arricchire il menù ci pensano le nuove modalità introdotte. Ogni personaggio avrà una storia da sbloccare e, una volta completate tutte, si potrà accedere alla “vera” storia di questa edizione. Oltre ai contenuti anche il gameplay è stato migliorato, con ricalibrazioni e bilanciamenti dei vari stili di combattimento dei personaggi.
La “chicca” che invece salta maggiormente all’occhio è come il lancio di questa nuova edizione del picchiaduro di Capcom coincida con l’inizio di una nuova stagione del Capcom Pro Tour e della Capcom Cup. La famosa competizione che vede Street Fighter calarsi nel gaming competitivo che conta, arriva dall’enorme successo della passata stagione. Sicuramente una rinfrescatina prima di un nuovo inizio fa sempre bene. Di una cosa siamo convinti è che Street Fighter V: Champion Edition riesce veramente ad accontentare tutti. Ken e Ryu vi aspettano.