WRC 9, derapate di nuova generazione

Acclamata da giocatori e critici fin dalla sua uscita su PlayStation 4, Xbox One e PC la serie sim-racing di riferimento sta per scrivere un nuovo capitolo della sua storia accompagnando il lancio delle console Next-Gen.
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Anche WRC 9 approda su next-gen. La joint venture KT Racing e Nacon prosegue a gonfie vele, con una versione in grado di sfruttare il nuovo potenziale delle console next-gen. 4K, 60fps e ray-tracing, eccoli i 3 ingredienti per questa nuova ricetta videoludica. Impressionano le texture, in grado di far distinguere anche elementi “insignificanti” come foglie secche, polvere e detriti. E da qui, da questi semplici dettagli, che inizia la vera sfida di questa nuova generazione. Elementi e dettagli in grado di coinvolgere il giocatore e farlo sedere alla tavola del fattore immersione.

Questa nuova edizione del simulatore di rally porta con sé numerose migliorie. Il sistema di guida sfrutta la reattività dei controller, con una feedback tattile estremamente realistico. Anche se la gestione del pad sta migliorando, volante e pedaliera restano ancora al loro posto se si parla di simulazione. La modalità Carriera, però, è la vera grande sorpresa di WRC 9. Già lo scorso anno si era visto che la software house ci stava investendo sopra. Non è stata mai il fiore all’occhiello di questo franchise e fortunatamente la tendenza è cambiata. Quasi come se fosse una scuola guida, imparerete progressivamente a guidare una macchina da rally partendo dal WRC Junior.

Se, invece, vi sentite già dei piloti virtuali di rally provetti allora vi aspettano 3 nuove tappe del mondiale e ben oltre 50 team pronti per spolverare al meglio ogni curva del mondiale. La modalità multigiocatore torna più in forma che mai, con un componente esports che promette grandi sfide. Già lo scorso anno si era visto, con un seguito importante. La licenza WRC passerà nelle mani di Codemasters nel 2023. Restano quindi un paio per entrare nella storia di questo franchise videoludico. Le premesse ci sono tutte e la next gen può esserne testimone.


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