ROMA- “Professore di Educazione Fisica e… Maestro di Zompi”questa significativa motivazione campeggerà per sempre all’interno della palestra della IC Dante Alighieri di via Cassiodoro a Roma e dedicata al compianto presidente della Lazio Pallavolo Giorgio D’arpino che proprio in quella scuola ha insegnato educazione fisica ed avviato con grande passione tanti giovani alla pratica sportiva .
Lo aveva annunciato Roberto Tavani, a nome del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Amorvolley 2019, ricordando l’impegno di Giorgio, insieme alle istituzioni, per restaurare e rendere funzionale quello spazio dove poter far fare sport a tanti ragazzi. La promessa è stata mantenuta. Mercoledì 5 giugno, alle 10.00, sarà scoperta una targa che intitolerà per sempre la palestra a D’arpino.
« Dedicando la palestra dell’IC Dante Alighieri a Giorgio D’arpino testimoniamo il contributo della Regione Lazio al miglioramento degli spazi sportivi scolastici e diamo il senso di come le scuole debbano sempre più essere luoghi di comunità e condivisione ». Ha dichiarato Claudio Di Berardino dell’Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario, Politiche per la ricostruzione della Regione Lazio.
« E’ la gratificazione più bella, quella che avrebbe emozionato papà se avesse potuto essere presente-sottolinea la figlia Chiara che di Giorgio-un riconoscimento al suo impegno, alla sua passione, all’amore che ha sempre messo in tutto quello che ha fatto, soprattutto nel mondo dello sport. Ringrazio la Regione Lazio e la Preside Prof. Valeria Defina per ave reso possibile tutto questo. In questo modo mio padre resterà per sempre nel suo mondo, vicino ai ragazzi, vicino allo sport, proprio dove tutto è iniziato: a scuola ».
« La cerimonia del 5 giugno-le fa eco la Preside Prof.Valeria Defina- rappresenta l’abbraccio che la scuola Dante Alighieri darà al prof. Giorgio D’arpino che ha dimostrato, fino all’ultimo giorno, la sua grande passione per lo sport e i giovani e la determinazione nel perseguimento dei valori nei quali credeva fermamente ».