Volley: A2 Maschile, Girone Bianco: negli anticipi si impongono Potenza Picena e Grottazzolina

ROMA-Nei due anticipi della 7a giornata se Girone Bianco di A2 Maschile giocati questa sera si registrano due vittorie interne. Sofferta quella della GoldenPlast Potenza Picena che  deve lottare fino al quinto set per avere ragione della Messaggerie Bacco Catania. Più netta quella  della Videx Grottazzolina sulla Acqua Fonteviva Massa. Itoscani hanno lottato, soprattutto nel terzo parziale chiuso ai vantaggi ma la formazione di Ortenzi alla fine hanno fatto pesare tutta la propria esperienza chiudendo 3-0. 

LE DUE SFIDE-

GOLDENPLAST POTENZA PICENA - MESSAGGERIE BACCO CATANIA-

Missione compiuta per la GoldenPlast Potenza Picena, ma al termine di una maratona estenuante e densa di colpi di scena. La formazione di Di Pinto supera 3-2 in rimonta l’ormai ex dirimpettaia in classifica Messaggerie Bacco Catania e mantiene l’imbattibilità interna. Un’esplosione di gioia all’Eurosuole Forum per i tifosi di Passione Biancazzurra, protagonisti dall’inizio alla fine con i loro cori anche dopo la beffa nel primo set e il calo nel quarto. Esemplare il 15-6 al tie break con offensive ben ideate e un servizio puntuale (Bisi top scorer con 23 punti e perfetto nella prima serie al servizio del tie break). L’uscita temporanea di Larizza tra i biancazzurri nel secondo set per un colpo alla schiena e l’uscita di Pizzichini tra gli ospiti nel quarto (botta alla caviglia) spingono le due squadre a tirare fuori grinta ed energia in tutte le fasi di gioco. Le statistiche speculari premiano lievemente la GoldenPlast in attacco e la Messaggerie Bacco in ricezione, ma quel che conta per il tecnico dei marchigiani Adriano Di Pinto è muovere la classifica con una rivale diretta cogliendo le opportunità in una gara che non ha un solo padrone, ma che vede le due squadre alternare giocate da manuale a cali di tensione.

La superiorità iniziale dei biancazzurri, più volte in doppio vantaggio, viene annullata nel corso del set e quando Catania mette la testa avanti (18-19) si fa dura per gli uomini di Di Pinto, superati 21-25. Nel secondo set Potenza Picena perde momentaneamente Larizza per infortunio (4-6). Non avendo centrali a disposizione (Maccarone in panchina solo per onore di firma), Di Pinto inserisce al centro il secondo opposto Romanò per un set. La grinta e i colpi di Marinelli consentono alla GoldenPlast di reagire con orgoglio (13-10) e ne esce una frazione esemplare (25-20). Nel terzo set Larizza stringe i denti e rientra raccogliendo molti applausi. Biancazzurri in controllo fino al 21-21. Poi si rivelano decisivi lo stesso Larizza e Bisi per il 25-22 finale. Nel quarto set Marinelli esce quasi subito per rifiatare lasciando il posto a Sette e rientra sull’11-16. Gli ospiti perdono Pizzichini per infortunio alla caviglia, ma murano meglio e chiudono con De Santis (20-25). Al tie break non c’è storia: 15-6.

I PROTAGONISTI-

Jacopo Larizza (GoldenPlast Potenza Picena)- « Ho ricevuto una ginocchiata fortuita da un compagno dopo un salto e sono caduto male, ma per fortuna, nonostante il fastidio, sono riuscito a rientrare nel terzo set. Ci tenevo a giocare questa gara e a non lasciare il team senza un centrale di ruolo. Sono contento per come mi sono espresso nella seconda parte di gara e per la vittoria che ci consente di mantenere l’imbattibilità interna. Non c’è tempo per fare festa, mercoledì abbiamo il derby in trasferta e vogliamo farci trovare pronti ».

Gianpietro Rigano (Messaggerie Bacco Catania) « Siamo riusciti a muovere la classifica, ma anche questa volta ci è mancato qualcosa. Il break è stato un disastro con un rallentamento generale. In tutta la partita invece abbiamo vanificato troppo spesso quelle cose che in allenamento ci riescono bene ».

IL TABELLINO-

GOLDENPLAST POTENZA PICENA - MESSAGGERIE BACCO CATANIA 3-2 (21-25, 25-20, 25-22, 20-25, 15-6)

GOLDENPLAST POTENZA PICENA: Monopoli 1, Cristofaletti 12, Bucciarelli 9, Bisi 23, Marinelli 18, Larizza 7, Romanò 1, Toscani (L), D'Amico 0, Sette 1, Lavanga 0. N.E. Maccarone, Di Silvestre. All. Di Pinto.

MESSAGGERIE BACCO CATANIA: Finoli 6, Bonacic 19, Razzetto 8, De Santis 21, Sideri 12, Pizzichini 6, Arezzo Di Trifiletti 0, Pricoco 0, Spampinato (L), Torre 0, Tulone 0, Arena 2. N.E. Chillemi. All. Rigano.

ARBITRI: Traversa, Jacobacci.

NOTE - durata set: 27', 33', 30', 28', 14'; tot: 132'.

VIDEX GROTTAZZOLINA - ACQUA FONTEVIVA MASSA-

La Videx Grottazzolina vince l’anticipo della settima giornata del campionato di A2 superando con il massimo punteggio una Acqua Fonteviva Massa che ha comunque lottato, soprattutto nel terzo set ma ha dovuto arrendersi al cospetto della ispirata formazione di Ortenzi.

La Videx recupera in extremis Riccardino Vecchi (infortunio al gomito per lui, comunque stoicamente in campo), e si schiera con Cecato al palleggio in diagonale con Morelli, Salgado e capitan Fiori al centro, Vecchi e Richards in banda con Jacopo Brandi e Calistri ad alternarsi nel ruolo di libero.

Massa risponde con Leoni al palleggio in diagonale con il bulgaro Krachev, Quarta e Biglino ad agire dal centro, De Marchi e Bolla laterali, Bortolini libero.

E’ la formazione ospite a dare il via al match con Leoni, dopo l’osservanza di un minuto di silenzio in onore del dirigente federale Ivan Ciattini, scomparso in settimana; a sbloccare il tabellone è però subito la Videx, prima con Richards e poi con l’ace “e mezzo” di Fiori, che valgono il 3-0. Il sorpasso di Massa tuttavia è immediato, con un buon turno al servizio di De Marchi per il 5-3; Krachev picchia ma è Salgado a riportare sotto i suoi, con un ace e la difesa che vale il 8-9. Un muro su Morelli riporta Massa al doppio vantaggio (11-13), ed in generale sono i toscani a farsi preferire in questa fase, con la Videx che pare non giocare al massimo delle proprie potenzialità; il pareggio arriva comunque a quota 15 con la pipe di Richards, e nella fase centrale le due squadre proseguono appaiate. L’equilibrio prosegue fino a quota 20, quando Krachev si becca un doppio muro in faccia da Richards che riporta sopra i locali; Massa è però indomita ed impatta nuovamente a quota 22 costringendo coach Ortenzi a chiamare time out nel momento sicuramente più delicato del parziale. La rabbia dell’australiano volante è tutta nella diagonale stretta che con violenza inaudita riporta sopra i suoi, ci pensa poi Bolla a regalare il primo set alla Videx, prima con un’invasione e poi schiantando il pallone sulle mani del muro di Cecato, 25-22.

Formazioni invariate in avvio di secondo parziale, con apertura nel segno di De Marchi autore di tre punti consecutivi (0-3); Massa gioca forte, e Biglino si concede poi il lusso di murare Salgado per il 3-6. L’episodio tuttavia finisce per scuotere il colosso cubano, che con due attacchi ed un ace riporta i suoi in parità a quota sette; il primo vantaggio Videx è opera di Morelli, abilissimo in mani out sul muro a tre ospite (9-8). L’azione del 14-12 è vietata ai deboli di cuore, uno scambio prolungatissimo a suon di difese, muri e contrattacchi, chiusa da Richards in mani out; ed è sempre il numero 10 a firmare il +3 (16-13) che infiamma il Palas. Sul 19-15 Masini cambia Bolla con Silva per provare a mettere ordine alla seconda linea, ma la Videx in questo momento del match è in trance agonistica, e Vecchi in battuta crea comunque scompiglio (21-16); la difesa grottese non lascia più cadere alcun pallone, ed è il giovane canteràno a scavare il solco definitivo con l’ace del 23-16. Il parziale lo chiude proprio chi lo aveva aperto, ovvero l’esperto De Marchi: prima mette a segno un ace, poi spara in rete il pallone del definitivo 25-19.

Terzo set che si apre con un muro di Morelli (2-1), impatta Krachev in pallonetto per il 4-4; cambio tattico per Masini che riparte con Silva e De Marchi schiacciatori ed inserisce dopo una manciata di punti Bolla come opposto (subito a segno). Riccardo Vecchi sigla l’ace del 8-6 con un micidiale lungo linea, Salgado in veloce fa 11-8; Silva riceve ottimamente una bomba di Richards al servizio, ma l’attacco di Bolla si invola out (13-9). De Marchi (sempre lui) riporta sotto Massa con un muro (15-14), Morelli è però in palla e sul 19-17 Massa ferma il gioco;  il tempo tecnico di sospensione sortisce il suo effetto, consentendo agli ospiti di impattare subito. Richards picchia, Morelli lo segue, Salgado non vuole essere da meno: 22-19 e nuovamente time out Acqua Fonteviva; ancora una volta la sospensione si rivela provvidenziale con Masini che riesce a dare ai suoi la scossa che li riporta sul -1 (ottimo Silva). Cecato si inventa il 23-21 con un tocco di seconda, un errore al servizio ed un muro di Biglino riportano però ancora Massa in parità; il primo match point Videx lo sigla magistralmente Vecchi “giocando” col muro, De Marchi (manco a dirlo) annulla tutto. Biglino e Vecchi forzano il servizio sbagliandolo, non c’è tempo per il quarto set però, perché un incontenibile Richards prima mette a terra la palla del vantaggio, poi mura De Marchi chiudendo col massimo scarto una gara incredibile, per sé e per la squadra.

Il 3-0 finale punisce forse eccessivamente la formazione ospite che è parsa davvero una buonissima squadra, sicuramente in grado di mettere in difficoltà tutti gli avversari del girone, come del resto aveva fatto sinora andando a prendere punti pressoché ovunque.

IL TABELLINO-
VIDEX GROTTAZZOLINA - ACQUA FONTEVIVA MASSA 3-0 (25-22, 25-19, 27-25)

VIDEX GROTTAZZOLINA: Cecato 2, Vecchi 7, Fiori 3, Morelli 20, Richards 20, Salgado 6, Brandi J. (L), Calistri (L), Minnoni 0. N.E. Brandi N., Gaspari, Romagnoli, Pison, De Fabritiis. All. Ortenzi.

ACQUA FONTEVIVA MASSA: Leoni 1, De Marchi 18, Quarta 8, Krachev 7, Bolla 7, Biglino 5, Briata (L), Bortolini (L), Silva 1. N.E. Nannini, Zanni, Calarco, Briglia, Masini, Bernieri Di Lucca. All. Masini.

ARBITRI: Noce, Rolla.

NOTE - durata set: 28', 23', 30'; tot: 81'.

LA CLASSIFICA- 

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