A2 Maschile, Siena che fatica, Reggio Emilia corsara

Nella prima giornata un solo colpo esterno, quello della formazione di Bosco a Cantù. La squadra di Graziosi vince solo al tie break su Calci. Successi interni per Santa Croce, Ortona, Bergamo e BCC, quest'ultima solo al quinto su Brescia
A2 Maschile, Siena che fatica, Reggio Emilia corsara© Legavolley
32 min

ROMA- Prima giornata e primi sussulti in A2 maschile con qualche risultato che ha sovvertito i pronostici della vigilia. Nel derby toscano contro la Peimar Calci l’Emma Villas Siena, davanti al proprio pubblico, ha dovuto soffrire cinque, dopo essere stata sotto 0-2, prima di conquistare il successo. Altro tie break in Puglia nel match fra BCC Castellana Grotte e Sarca Italia Chef Centrale Brescia con i padroni di casa prima rimontati e poi vittoriosi al quinto set. Successo in trasferta per la Conad Reggio Emilia sul terreno della Pool Libertas Cantù. Vittorie interne per l’Olimpia Bergamo sulla Geovertical Geosat Lagonegro, della Sieco Service Ortona sulla Sinergy Mondovì e per la Kemas Lamipel Santa Croce sulla Materdominivolley.it Castellana Grotte.

TUTTE LE SFIDE-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA-PEIMAR CALCI-

Che rimonta per la Emma Villas Aubay Siena! I biancoblu vincono una partita straordinaria, dopo essere andati in svantaggio per 0-2 e dopo un avvio ottimo di gara da parte di Argenta, Fedrizzi e compagni. Ma Siena ha reagito e punto dopo punto ha recuperato, guidata da Sebastiano Milan e da capitan Gabriele Maruotti che sono stati autori di una grande partita. E’ stato il tiebreak, come tante volte nella scorsa stagione, a decidere il match e stavolta Siena ha avuto la meglio. Primo dell’inizio della gara Michele Fedrizzi è stato premiato al centro del campo tra gli applausi dei sostenitori biancoblu: “Fritz” è stato tra i protagonisti della cavalcata senese di due anni fa, stagione 2017-2018, quando la Emma Villas vinse il campionato di Serie A2 e conquistò per la prima volta la promozione in Superlega.

La Emma Villas inizia il match con Falaschi e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, capitan Maruotti e Milan in banda, Gitto e Zamagni al centro, Marra libero. Calci risponde con Coscione in cabina di regia, Argenta opposto, Fedrizzi e Lecat schiacciatori, Mosca e Barone al centro, Tosi in seconda linea a difendere.

Il primo punto della stagione è opera di Carmelo Gitto, che gioca bene sulle mani dei muro avversario. Il primo ace è invece di Calci, opera di Andrea Argenta. Partono forte gli schiacciatori del team ospite, con Lecat e Fedrizzi che sono autori di bei punti. Maruotti risponde andando a segno dalla seconda linea, ma subito dopo il belga Lecat colpisce da posto 4. Argenta è molto presente in campo, Siena trova punti anche con la combinazione veloce Falaschi-Gitto. Una modalità di gioco immediatamente imitata dalla Peimar, con Coscione che cerca e trova Mosca. Siena aumenta l’intensità: un ottimo turno in battuta di Sebastiano Milan agevola i due muri consecutivi per la Emma Villas Aubay, prima di Maruotti e poi di Zamagni, che consentono ai locali di mettere la testa avanti (15-14). Calci però reagisce e controsorpassa. Coach Graziosi effettua il primo cambio, con Mariano che entra al posto di Milan. Il set si gioca punto a punto, nessuna delle due squadre riesce ad allungare. La battuta float di Zamagni dà un altro ace a Siena, però i pisani hanno un attacco assai fluido e passano ancora in vantaggio (17-18). Il terzo punto di Maruotti vale il 19-19, a cui segue il sesto punto di Argenta (19-20). Calci allunga nel finale, con Lecat che realizza sulla parallela dopo una ricezione errata dei biancoblu (20-22). La Emma Villas tira fuori la grinta e rimonta ancora una volta, con un muro di Zamagni e un punto che arriva dopo una ricezione errata della Peimar su battuta di Falaschi (22-22). Il servizio di Lecat (per lui 7 punti in questo set) risulta decisivo: il belga prima crea problemi alla ricezione senese, poi chiude il punto. Fedrizzi termina il primo set (22-25).

Nel secondo set Maruotti realizza l’ace mandando il pallone proprio sulla linea di fondo, Milan fa allungare Siena con un tocco che beffa la difesa pisana (7-4). Calci però reagisce subito e impatta. Il punteggio va ad elastico: break senese di 3-0, con muro di Zamagni ed ace di Milan (12-9). Yuri Romanò incrocia bene, ma quando Mosca mura Fedrizzi è ancora parità (13-13). Romanò ora è “on fire” ed è l’opposto della Emma Villas Aubay a realizzare due punti pesanti alla metà del set.  Gitto conferma le sue alte percentuali in attacco schiacciando a terra la palla del 16-15. Due murate subite da Milan portano Calci sul 17-19. Romanò da posto 2 rintuzza (18-19). E poi Milan schiaccia alla grande in mezzo al muro a due di Calci: è di nuovo parità (19-19). Una schiacciata out di Maruotti porta Calci sul +2, ma Argenta stavolta spedisce la battuta in rete (21-22). Entra Smiriglia, la sua battuta è neutralizzata dalla Peimar con Coscione che va da Mosca per una veloce vincente. L’ace di Fedrizzi dà il set point a Calci, Lecat chiude il secondo set sul 21-25.

Calci prova ad approfittare del momento positivo e vola sul +3 in avvio di terzo parziale (5-8). I pisani murano assai bene e conquistano diversi punti break. Siena reagisce. Maruotti trova l’incrocio delle righe (7-9). Parziale senese: Gitto mura l’attacco pisano, Maruotti è autore di un ottimo ace e Milan va a segno da posto 4 (10-10).

Benissimo ancora Gabriele Maruotti, che replica con un’altra battuta vincente: 11-10. La grinta di Sebastiano Milan porta al 15-12 per Siena. Ed è ancora l’ex schiacciatore di Brescia a realizzare un altro punto break dopo una buona difesa biancoblu (16-12). Zamagni, Romanò e Maruotti danno altri punti alla Emma Villas Aubay. Entra Lucconi per qualche minuto al posto di Romanò. Capitan Maruotti è scatenato e fa toccare a Siena il +5 (20-15). Milan va ancora a segno, mentre ora Argenta e Fedrizzi spediscono out i loro attacchi. Il set si chiude sul 25-16. In questo parziale Milan ha messo a segno 6 punti, Maruotti 5.

La pipe di Maruotti fa iniziare subito bene il quarto set a Siena. Regna l’equilibrio, il servizio di Maruotti trova nuovamente impreparata la ricezione della Peimar e Milan continua a martellare da posto 4. Una sontuosa difesa di Davide Marra e di tutta la Emma Villas Aubay consente a Milan di schiacciare sulla parallela il punto del 13-10, realizzando il suo diciottesimo punto personale. Ancora dal centro arriva il quindicesimo punto biancoblu, opera di Matteo Zamagni. Quando Lecat spara fuori è 17-14 per i padroni di casa. Ancora molto positivi i centrali di Siena, con Gitto che mette a segno il suo settimo punto personale. Argenta subito dopo spara sulla rete, è +4 Siena (19-15). Ancora Gitto si mette in luce e Siena allunga con la meraviglia del pallonetto di Milan (21-16). Dopo il time out Zamagni mura alla grande Fedrizzi. Ancora Milan, e sono 21 personali per lui. Zamagni chiude il quarto set sul 25-18.

Milan continua ad essere implacabile anche nel tiebreak. Al cambio di campo si va sull’8-6 dopo il punto realizzato da Zamagni. Maruotti mura Argenta ed è +3 per i biancoblu. Ancora Maruotti è bravissimo per il 10-8. Romanò è perfetto e con le mani del muro pisano mette a segno il 13-11. Falaschi di seconda trova il match point con un tocco incredibile nel momento più caldo del match. Il palazzetto è incandescente (14-12). La battuta out di Ciulli chiude il tiebreak (15-13) e la sfida.

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS AUBAY SIENA – PEIMAR CALCI 3-2 (22-25, 21-25, 25-16, 25-18, 15-13)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 2, Milan 24, Zamagni 15, Romanò 12, Maruotti 16, Gitto 8, Volpi (L), Mariano 0, Marra (L), Smiriglia 0, Lucconi 0, Zanni 0. N.E. Cappelletti. All. Graziosi.

PEIMAR CALCI: Coscione 2, Lecat 17, Barone 11, Argenta 20, Fedrizzi 19, Mosca 8, De Muro (L), Tosi (L), Nicotra 0, Ciulli 0. N.E. Zanettin, Razzetto, Sideri. All. Gulinelli.

ARBITRI: Merli, Toni.

NOTE – durata set: 31′, 31′, 25′, 30′, 23′; tot: 140′.

BCC CASTELLANA GROTTE-SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA-

Brescia tiene testa alla BCC Castellana Grotte ad una delle formazioni più quotate per il ritorno in Superlega e sfiora il colpaccio: fatica un po’ nel primo parziale, cresce ma non capitalizza il vantaggio nel secondo, conquista il terzo dando grande battaglia e dà la zampata finale nel quarto che vale il tie break, dove cede sotto i colpi di un indemoniato Morelli (7 punti nel quinto).

Mastrangelo parte i con Fabroni in regia incrociato a Morelli, Esposito al centro con Cubito, i martelli Vedovotto e Moreira in banda e il libero De Pandis.

Il tecnico bresciano schiera in avvio Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Galliani in banda, Festi e Mijatovic al centro con Zito libero.

La squadra di casa guadagna un break importante in avvio e vola sul 5-1; Brescia accorcia (6-3), ma Morelli scava il solco: 16-8. Bisi sigla il 18-23 e Festi annulla il primo set ball, poi il servizio out successivo consegna il set ai padroni di casa (25-19).

Il buon lavoro di Brescia in difesa e i servizi insidiosi di Festi permettono ai Tucani di agganciare e sorpassare (5-7) in avvio. Il vantaggio si mantiene fino a metà parziale, grazie ai tocchi di Mijatovic e Galliani (10-13). Dentro Del Vecchio per Moreira: il cambio è vincente perché è suo il break che spezza l’equilibrio (19-17) e che lancia i pugliesi verso il set ball firmato da Vedovotto, mentre Cubito piazza il block del 25-22.

Candeli resta in campo per Mijatovic e Bisi piazza l’ace del sorpasso (6-7). Esposito e Morelli sono in agguato e si riportano sopra (14-12). Due block consecutivi dei padroni di casa sembrano segnare il match, invece Cisolla in attacco e Festi a muro tengono viva la speranza (17-15). Brescia resta lì (22-21): blocca Morelli sul match ball (24-23), impatta con Bisi e supera con una pipe di Galliani (24-25). E’ attacco di Cisolla a strappare il terzo interminabile set (29-31).

Si gioca palla su palla per tre quarti di set: l’ace del capitano e il pallonetto di Candeli segnano il 19-20 bianco blu, ma è il turno al servizio di Bisi che, con due ace, trascina i Tucani al tie break (21-25).

Candeli in evidenza in avvio, poi Castellana difende tutto e stacca con un devastante Morelli che fa volare i suoi sul 10-4. Zambonardi prova la carta Ristic nel finale, ma il match si chiude in favore della squadra di casa (15-7).

I PROTAGONISTI-

Alberto Cisolla (Sarca Italia Chef Centrale Brescia)-« Peccato, ci siamo un po’ incastrati nel primo set, ma poi abbiamo giocato sempre alla pari. Siamo stati bravi a restare sempre lì con la testa e recuperare: dobbiamo essere contenti di quel che abbiamo fatto, perché questo è un punto su un campo molto difficile. Abbiamo capito come sarà ogni domenica e dobbiamo armarci di tanta grinta e pazienza per affrontare ogni battaglia ».

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA 3-2 (25-19, 25-22, 29-31, 21-25, 15-7)

BCC CASTELLANA GROTTE: Fabroni 0, Vedovotto 14, Esposito 9, Morelli 30, Moreira 4, Cubito 6, De Santis (L), De Pandis (L), Quartarone 1, Del Vecchio 11, De Togni 0. N.E. Agrusti, Cascio, Imbesi. All. Mastrangelo.

SARCA ITALIA CHEF CENTRALE BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 22, Mijatovic 2, Bisi 21, Cisolla 16, Festi 11, Franzoni (L), Zito (L), Ristic 0, Candeli 5, Crosatti 0, Ostuzzi 0. N.E. Malvestiti, Ceccato. All. Zambonardi.

ARBITRI: Talento, Gasparro.

NOTE – durata set: 22′, 26′, 33′, 22′, 14′; tot: 117′.

OLIMPIA BERGAMO-GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO-

L’Olimpia Bergamo comincia il suo campionato con una bella vittoria sulla Geosat Lagonegro.

Primo set in favore dei lagonegresi che conducono sempre il gioco riescono ad imporsi sui padroni di casa. Secondo set si procede punto a punto ma nel finale i padroni di casa sigillano il set con maggiore lucidità. Nel terzo l’Olimpia questa volta sono più incisivi e i vantaggi si fanno più pesanti e questa permette ai padroni di casa di chiudere il set. Quarto set inizia prima con un importante vantaggio dei padroni di casa, ma poi sono bravi capitan Robbiati e compagni che riescono a accorciare le distanze . Solo ai vantaggi l’Olimpia riesce ad avere la meglio, seppur i biancorossi difendono con le unghie.

Inizio punto a punto per le due formazioni che si scrutano fino a quando arriva il primo allungo importante dei lagonegresi (8-11). Sul 14-10 mister Spanakis chiama il tempo e al rientro è sempre la Geovertical a condurre. Poi provano a dimezzare lo svantaggio i padroni di casa (14-16) ma Tiurin si fa sentire (15-18) e Spanakis è ancora costretto a richiamare i suoi (16-20). Il finale del set è sempre in favore dei lagonegresi che con una percentuale di attacco superiore riescono a chiudere il primo set, con Tiurin e Spadavecchia che mettono a segno 4 punti a testa.

Secondo set ancora punto a punto e come nel primo la Geovertical si porta in vantaggio (7-10) e il copione del time out si ripete. Ancora costretti a rincorrere gli orobici arrivano a -1 (12-13) e poi ribaltano il risultato 16-15 . Zoppellari con un tocco di prima riporta la parità. Poi Alborghetti trova ancora il vantaggio (18-16) e l’Olimpia prova a spingere nel finale 20-17 ma accorciano ancora gli uomini di Falabella 20-19. Un break di tre punti per l’Olimpia 23-20 , che con un attacco del 77%,  consente ai padroni di casa di chiudere il set e riportare la parità.

Terzo set inizia con tre punti consecutivi della Geovertical che poi vengono azzerati da Della Lunga con due ace. Falabella chiama il tempo al rientro due sono le lunghezze tra le formazioni . Poi L’Olimpia prova a scappare 14-10. Scambi di battute permettono ai lagonegresi di accorciare 14-12 ma è sempre la formazione di casa a dettare il gioco. Sul 19-14 mister Falabella chiama il tempo e al rientro Robbiati e compagni provano ad accorciare prima sul 22-19 e poi sul 24-22 ma l’ultimo punto è per i bergamaschi .

Quarto set inizia ancora con il vantaggio dei padroni di casa che con Wagner al servizio si portano sul 5-2 . Sul 9-5 mister Falabella chiama il tempo al rientro due punti di Tiurin portano i biancorossi sul 12-8 ma ancora l’Olimpia conduce. A metà set arriva il cambio passo per i lagonegresi : Zoppellari accorcia con un ace e 14-13 e poi arriva il pareggio. Si procede punto a punto (18-17) con Tiurin che da una parte e Wagner dall’altra che si fanno sentire. Tensione altissima nel finale: 23-22 prima poi servono i vantaggi per chiudere e nonostante l’ottima prestazione dei biancorossi il set e le gara scivola nelle mani dei padroni di casa.  Escono così a testa alta i lagonegresi che hanno disputato una buona gara, tenendo testa ad una corazzata che ambisce al salto di categoria. Buone indicazioni soprattutto in fase di muro con ben 11 messi a segno dai biancorossi e un Tiurin si conferma all’altezza delle aspettative come miglior realizzatore della gara con 28 punti.

IL TABELLINO-

OLIMPIA BERGAMO – GEOVERTICAL GEOSAT LAGONEGRO 3-1 (20-25, 25-21, 25-22, 28-26)

OLIMPIA BERGAMO: Garnica 1, Della Lunga 15, Alborghetti 7, Pereira Da Silva 24, Preti 14, Erati 7, Saturnino (L), Gritti 0, Fusco (L), Zonta 0. N.E. Cargioli, Tiozzo, Battaglia. All. Spanakis. Geovertical

GEOSAT LAGONEGRO: Zoppellari 6, Mazzone 8, Spadavecchia 13, Tiurin 28, Fantauzzo 8, Robbiati 6, Condorelli (L), Maccarone 0, Santucci (L), Ramberti 1. N.E. Vecellio, Ribezzo, Ladaga, Corrado. All. Falabella.

ARBITRI: Spinnicchia, Sessolo.

NOTE – durata set: 29′, 27′, 31′, 38′; tot: 125

POOL LIBERTAS CANTÙ-CONAD REGGIO EMILIA-

Il palaParini di Cantù è in fibrillazione per la prima di campionato in serie A2 Credem banca. Fischio d’inizio alle 18: Conad s’impone al primo set sulla padrona di casa (16 a 25) mentre al secondo è la Pool Libertas ad avere la meglio (25 a 19). Dopo un riequilibrio di forze spetta a Reggio portare a casa il terzo (17 a 25). La rosa di coach Bosco rientra al quarto con una grinta notevole (22 a 25), chiudendo il match 3 a 1.

Coach Bosco schiera Zingel e Pinelli sulla diagonale, Mattei e Miselli al centro e capitan Ippolito con vice Dolfo schiacciatori; Cantù parte invece senza Poey. Conad inizia in vantaggio (3 a 7) e le distanze si mantengono nello svolgersi del primo set (10 a 15). Dopo l’ace di Pinelli, sul 12 a 19 per Reggio, Suraci cede il passo a Poey. Conad prende il largo (13 a 21) e il set point arriva col muro su Poey di Mattei, il quale chiude poi in attacco il primo set.

Stessi schieramenti al secondo sia per Reggio che per Cantù. Il ‘risveglio’ di Cantù ha come protagonista il cubano Poey (7 a 5). Per Reggio entra poco dopo in scena Bellini al posto di Dolfo ma la Libertas continua la sua ascesa (16 a 10). Nonostante Reggio cerchi d’imporsi, la padrona di casa lascia Conad ai 15 e si avvicina sempre più alla chiusura (21 a 15). Poey sbaglia al servizio sul set point, ma è il muro sull’attacco al terzo tocco di Pinelli a confermare la vittoria di Cantù.

Le forze paiono equilibrarsi al terzo set (7 a 7) fino alla presa di posizione reggiana, con rientro di Dolfo. Sul 15 a 10 per la Conad, Cominetti richiama i suoi al time out. Complice anche una piccola défaillance da parte di Poey, Reggio torna a dettare legge (16 a 21) e la squadra del Parini perde sicurezza. Mattei, in completa sincronia col Regista Pinelli, non solo porta a casa il 24esimo ma chiude il set a muro su Poey.

Il quarto set parte con la stessa determinazione del precedente (7 a 7) per poi proseguire punto a punto. Reggio e Cantù lottano con la medesima grinta offrendo al Parini un grande spettacolo. Sul 12 a 15 c’è un primo distacco della Conad e nella formazione canturina entra Maiocchi su Motzo. Siamo 17 a 22 per Reggio quando il videocheck conferma out il servizio dell’opposto cubano; è poi il capitano in attacco da zona due a chiudere il match.

IL TABELLINO-

POOL LIBERTAS CANTÙ – CONAD REGGIO EMILIA 1-3 (16-25, 25-19, 17-25, 22-25)

POOL LIBERTAS CANTÙ: Baratti 1, Cominetti 10, Monguzzi 5, Suraci 2, Motzo 15, Frattini 9, Butti (L), Poey 14, Rudi (L), Maiocchi 1, Mazza 0. N.E. Arasomwan, Gasparini, Regattieri. All. Cominetti.

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 3, Ippolito 12, Miselli 6, Zingel 19, Dolfo 6, Mattei 17, Cagni (L), Morgese (L), Catellani 0, Bellini 0. N.E. Magnani, Scarpi. All. Bosco.

ARBITRI: Piubelli, Palumbo.

NOTE – durata set: 22′, 27′, 26′, 28′; tot: 103′.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE-

nizia nel migliore dei modi il campionato di serie A2 d’Elite per la Kemas Lamipel che regola a domicilio per 3-0 la Materdomini.it Castellana Grotte. Partita combattuta ed equilibrata quella andata in scena al palasport santacrocese, con i conciari bravi ad impattare subito bene nel match (8-5) ma poi in difficoltà quando Valera e soci alzano il loro livello di gioco (13-16). Decisivo nel set e in tutto l’arco della partita il servizio: Colli con due aces rimonta gli ospiti, Padura Diaz con altri due chiude praticamente il parziale e se ci aggiungiamo i due di Krauchuk nella fase inziale si arriva a sei, bottino incredibile a fronte di soli quattro errori. Il 25-21 finale è così presto spiegato, così come decisivo il servizio è stato anche nel secondo set: i “Lupi” continuano sulla scia positiva del primo, ma Castellana Grotte resta attaccata (8-6, 16-15), riuscendo grazie al veterano Cazzaniga a portarsi avanti fino al 18-21. La Kemas Lamipel è brava a non mollare con Padura Diaz ancora decisivo dalla linea dei nove metri e, allo sprint finale con il supporto di una instancabile Curva Parenti, sono ancora i santacrocesi a prevalere aggiudicandosi il parziale per 26-24 su un errore in ricezione di El Moudden. Nel terzo invece la Materdomini.it regge l’urto solo nella fase iniziale (8-6), poi pian piano si spenge nonostante mister Castellano provi a mescolare le carte gettando nella mischia quasi tutti gli effettivi a disposizione. Per Larizza e compagni la vita si facilita e dal 16-11 si passa al 21-15 e al definitivo 25-17 con cui si chiude la gara. La palma di migliore in campo è andata il libero Catania autore di alcune giocate incredibili in fase difensiva, ma positiva la prova di tutti i ragazzi scesi in campo, compreso Lavanga autore del muro finale che ha chiuso l’incontro. Buoni numeri in ricezione per Krauchuk e in attacco per Padura Diaz, ben presenti nel match i centrali in attacco e capaci di toccare molto a muro. Per Colli una gara brillante in ricezione a cui si aggiunge un servizio sempre insidioso, mentre per Acquarone il gran merito di tenere tutti vivi e dentro la partita. Molto il lavoro comunque da fare e notevoli i margini di miglioramento: occorrerà darci dentro in palestra per oliare ancor di più i meccanismi di gioco e farsi trovare pronti fin dalla prossima gara in programma a Mondovì, campo storicamente molto duro per i “Lupi”, a maggior ragione visto anche il grande equilibrio che questo campionato sembra avere.

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-21, 26-24, 25-17)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Colli 6, Larizza 6, Padura Diaz 18, Krauchuk Esquivel 14, Bargi 6, Andreini (L), Catania (L), Lavanga 1. N.E. Turri Prosperi, Mazzon, Mannucci, Marra. All. Pagliai.

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Valera 5, Fiore 9, Gargiulo 7, Cazzaniga 12, Rosso 5, Patriarca 6, Battista (L), El Moudden 0, Manginelli 0, Panciocco 1, Floris 0. N.E. Paradiso. All. Castellano.

ARBITRI: Carcione, Caretti.

NOTE – durata set: 30′, 41′, 27′; tot: 98′.

SIECO SERVICE ORTONA-SYNERGY MONDOVÌ’-

Domenica, 20 ottobre, si ricomincia. Abbiamo davanti ventidue giornate di Regular Season che ci terranno con il fiato sospeso ad ogni gara e in questa prima, la Sieco Impavida Ortona riceve la visita della Synergy Mondovì. Ad allietare il pubblico tra un set e l’altro le bambine della ginnastica ritmica ASD Armony che ringraziamo per il loro apporto allo spettacolo di oggi.

Primo set che parte equilibrato ma Ortona è più presente a muro, e sfruttando bene il gioco al centro riesce a mettere in seria difficoltà il sestetto di Mondovì. Più equilibrato il secondo parziale con la SIECO che tenta di partire forte ma viene subito ripresa dagli avversari. È un set giocato punto su punto con Mondovì avanti e la Sieco a tallonarla. Ospiti che però cedono nel finale, la SIECO continua il suo buon momento in fase di ricezione ed è facile per Marks trascinare i suoi alla vittoria del parziale. Incredibile quanto accaduto nel terzo set con la SIECO che butta al vento un vantaggio clamoroso e dal 16-12 si ritrova sotto 18-20. Inutile poi tentare il recupero. Gli ospiti sono lanciati verso la vittoria del terzo parziale. Quarto set che parte punto a punto, ma gli ortonesi trovano un allungo che fa ben sperare. I piemontesi tuttavia non sono domi e come nel set precedente ricominciano a macinare gioco avvicinandosi pericolosamente ai padroni di casa. La Sieco però tiene botta ed il set va avanti punto a punto, incerto. Poi sale in cattedra Christoph “Bibob” Marks decisivo nel lanciare lo sprint finale.

Gli ospiti schierano in campo la temibile diagonale formata Pistolesi-Kadankov. Biglino e Presta al centro e gli schiacciatori Terpin e Borgogno, Libero Pochini. I padroni di casa rispondono con Pedron e l’opposto Marks, Menicali e Simoni al centro, Bertoli e Ottaviani di banda. Libero Toscani.

La Prima palla della partita, e del campionato, è tra le mani di Bertoli che però la spedisce in rete 0-1. Out l’attacco di Marks e subito gli ospiti prendono vantaggio 0-2. Il primo punto per l’Impavida 2019/2020 è di Ottaviani che riesce nel suo intento di giocare un mani-fuori: 1-2. Buona l’intesa tra Pedron e Simoni che schiaccia la palla del 4-4. Marks dopo aver difeso un attacco è chiamato in causa anche per il contrattacco che va a segno. Sieco avanti per la prima volta 6-5. Quattro tocchi in casa Synergy, stavolta il doppio vantaggio è per gli abruzzesi 8-6.

Finta Simoni ma è Bertoli che la pianta a terra 11-9. Bravo Bertoli a sbrogliare una situazione complicata servendosi delle mani del muro per mettere a segno il 15-11 e poi, quando un muro a tre ben piazzato porta a 4 il divario tra le due squadre, mister Fenoglio chiama il suo primo time-out. Arriva anche un fallo di rotazione per i piemontesi 17-12. Invasione aerea fischiata agli ospiti 19-15. Ed ecco il primo ACE per Ortona, lo mette a segno Ottaviani 21-15. Ancora Ottaviani incontenibile in attacco, sul 23-16 secondo time-out per i monregalesi. Ci pensa Simoni a regalare il primo set point per i suoi 24-17. Ace “sporco“ per Presta 24-18 e poi Ottaviani ferma Kadankov a muro 25-18.

Secondo Set che comincia con il vantaggio della SIECO grazie ad un muro di Menicali 1-0. Ed è sempre il centralone ortonese che mura la palla che vale il 5-4. Da un servizio fortunoso nasce l’azione del pareggio ospite 6-6. Bertoli però non ci sta e attacca per il 7-6. Fischiata invasione ad Ottaviani 7-8. Michele Simoni pareggia i conti 10-10. Bomba di Marks in parallela 12-12. Non riesce il muro della Synergy a fermare Ottaviani, gara che va in altalena 14-14. Spreca una buona occasione Pedron che schiaccia sulla rete: 16-17. L’Ace di Simoni vale il sorpasso 18-17 e ora tocca ai ragazzi di coach Fenoglio inseguire. Bellissimo primo tempo messo in scena tra Pedron e Menicali 20-19. Doppio vantaggio, grazie all’attacco di Marks 21-19. Sulla rete il servizio di Kadankov 22-20. Marks la piazza al servizio e sorprende la ricezione ospite che si aspettava invece una bordata, 24-21 e SIECO vicina alla conquista dei primi punti in campionato. Ed è il neo-entrato Carelli che mette a segno il suo primo punto in Serie A e regala la vittoria del secondo parziale ai suoi 25-21.

Terzo set che si apre con un errore al servizio di Ottaviani, Marks rimedia subito ed è 1-1. Out l’attacco al centro di Biglino, la Sieco tenta la fuga 3-1. Paura per Ottaviani che cade male da un muro, e si porta le mani alla caviglia, niente di serio all’apparenza, perché lo schiacciatore rimane in campo. Pallonetto di Loglisci e pareggio 4-4. Bertoli cerca il tocco a muro 6-5. Muro a uno di Pedron che tutto solo ferma Terpin, il palasport esplode 7-5. Ora l’Impavida è spinta dall’entusiasmo, Menicali tocca con un pallonetto e segna il 9-6. Errore di Pistolesi che spreca il servizio 12-7. Borgogno tenta di giocare sulle mani del muro ma la mira non è buona e spedisce la palla direttamente in OUT 13-8. Marks serve ma centra la rete 15-10. Murato Simoni, gli ospiti rosicchiano punti 16-12. Fase centrale con la SIECO che accusa un evidente calo nella fase di ricezione/difesa, il Black-Out costa caro ai ragazzi di Nunzio Lanci che si vedono sorpassati 18-20. Continua il dominio ospite, Borgogno schiaccia la palla del 19-23 e ospiti ad un passo dal riaprire la gara. Ottaviani schiaccia una palla impossibile, quasi senza saltare 21-23. Errore di Biglino ma la Synergy è sempre ad un passo dalla chiusura 22-24. Marks sbaglia il servizio e regala il set a Mondovì, bravi a crederci e a recuperare una situazione davvero sconfortante 22-25.

Si riparte con il quarto Set, la Sieco non deve lasciarsi sconfortare e anzi, deve compattarsi per resistere all’entusiasmo degli avversari. Il primo punto è di Ottaviani 1-0. Bella palla al centro giocata da Simoni 3-2. Il muro che si oppone a Bertoli tocca l’asta 4-3. Ace per Simoni 5-3. Il muro di Marks mette le distanze fra le due squadre 7-4. Lo stesso Marks ammette il tocco a muro e si becca un cartellino verde 7-5. Bella palla di Pedron che smarca l’opposto tedesco che segna il 9-5. Ancora un muro di Pedron 12-7. Out il servizio di Borgogno 13-8. Biglino stoppa Menicali ma Nunzio Lanci chiede un check per invasione. Dopo il controllo del video-check, il secondo arbitro fa un po’ di confusione con la gestualità assegnando prima la palla a Mondovì, poi ad Ortona e poi di nuovo a Mondovì. Si genera confusione e i piemontesi trovano quindi un ace alla ripresa del gioco 14-12. Fermato Bertoli, gli avversari si rifanno sotto 14-13. Bertoli gioca sul muro, palla fuori di un niente, ma pur sempre fuori. Fenoglio ha diritto ad un controllo, e il responso conferma la decisione. 16-14. Errore per Terpin che spreca il servizio 17-15. Errore anche per Menicali 17-16. Bibob lancia una bomba che il muro non riesce a fermare, la palla schizza fuori 20-17. Pedron sfodera ancora un muro 21-17. Loglisci sbaglia il suo servizio e gli ortonesi mantengono un margine rassicurante 22-18. Bertoli trova “la palla del postino”, come la chiamerebbe Lucchetta, e infila la palla tra muro e rete 24-19. Annullata la prima palla match ma l’ultimo punto arriva al centro da Menicali. 25-20.

I PROTAGONISTI-

Nunzio Lanci (Allenatore Sieco Service Ortona)- « Primi due set abbiamo giocato la pallavolo che dovremmo giocare per tutto il campionato. Pochi errori, molta pressione in battuta, attacchi precisi, molti meriti da parte nostra, pochi demeriti degli avversari. Poi ci siamo incastrati in un paio di rotazioni, non siamo riusciti nel cambio palla e Mondovì è rientrata subito in partita. Questo a sottolineare che siamo stati bravi ad interpretare la gara contro una squadra brava e attenta. Felici di aver cominciato nel migliore dei modi e tanta voglia di continuare così ».

IL TABELLINO-

SIECO SERVICE ORTONA – SYNERGY MONDOVÌ 3-1 (25-18, 25-21, 22-25, 25-20)

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 8, Bertoli 13, Menicali 11, Marks 22, Ottaviani 12, Simoni 11, Pesare (L), Toscani (L), Carelli 1. N.E. Astarita, Sesto, Del Fra, Salsi. All. Lanci.

SYNERGY MONDOVÌ: Pistolesi 0, Borgogno 13, Biglino 14, Kadankov 5, Terpin 12, Presta 8, Garelli (L), Loglisci 10, Pochini (L), Buzzi 0. N.E. Milano, Ristani. All. Fenoglio.

ARBITRI: Mattei, Feriozzi.

NOTE – durata set: 21′, 23′, 26′, 26′; tot: 96′.

I RISULTATI-

Emma Villas Aubay Siena-Peimar Calci 3-2 (22-25, 21-25, 25-16, 25-18, 15-13);

 BCC Castellana Grotte-Sarca Italia Chef Centrale Brescia 3-2 (25-19, 25-22, 29-31, 21-25, 15-7);

Olimpia Bergamo-Geovertical Geosat Lagonegro 3-1 (20-25, 25-21, 25-22, 28-26);

Pool Libertas Cantù-Conad Reggio Emilia 1-3 (16-25, 25-19, 17-25, 22-25);

Kemas Lamipel Santa Croce-Materdominivolley.it Castellana Grotte 3-0 (25-21, 26-24, 25-17);

Sieco Service Ortona-Synergy Mondovì 3-1 (25-18, 25-21, 22-25, 25-20)

LA CLASSIFICA-

Kemas Lamipel Santa Croce 3, Conad Reggio Emilia 3, Sieco Service Ortona 3, Olimpia Bergamo 3, Emma Villas Aubay Siena 2, BCC Castellana Grotte 2, Sarca Italia Chef Centrale Brescia 1, Peimar Calci 1, Geovertical Geosat Lagonegro 0, Synergy Mondovì 0, Pool Libertas Cantù 0, Materdominivolley.it Castellana Grotte 0.

IL PROSSIMO TURNO- 27/10/2019 Ore: 18.00-

Synergy Mondovì-Kemas Lamipel Santa Croce;

Conad Reggio Emilia-Sieco Service Ortona;

 Materdominivolley.it Castellana Grotte-Pool Libertas Cantù Ore 17:00;

Sarca Italia Chef Centrale Brescia-Emma Villas Aubay Siena;

Peimar Calci-Olimpia Bergamo;

Geovertical Geosat Lagonegro-BCC Castellana Grotte


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA