A2 Maschile, vincono Ortona e Cuneo

La capolista fatica cinque set sul campo di Taranto, la squadra di Serniotti espugna Lagonegro del neo tecnico Tubertini
A2 Maschile, vincono Ortona e Cuneo© Legavolley
12 min

ROMA- Nel pomeriggio di domenica sono andate in scena due partite della 6a giornata del campionato di a2 Maschile. Spettacolo a Taranto dove la Prisma e la capolista Sieco Service Ortona hanno lottato strenuamente per due ore. Alla fine l’ha spuntata al tie break la formazione di Lanci che rafforza il primato. Sicura affermazione nell’altra partita della Bam Acqua San Bernardo Cuneo sul terreno della Cave Del Sole Geomedical Lagonegro.

LE DUE SFIDE-

PRISMA TARANTO – SIECO SERVICE ORTONA-

Una Sieco Service Ortona largamente rimaneggiata per le numerose assenze infligge il primo stop stagionale alla Prisma Taranto Volley al PalaMazzola, imponendosi per 2-3 (25-17, 25-27, 28-26, 19-25, 15-17) al PalaMazzola al termine di un match giocato da entrambe con grande agonismo e vissuto sul filo dell’equilibrio per cinque set.

Coach Di Pinto deve fare a meno di Alessio Fiore ed Aimone Alletti. Il tecnico di Turi schiera capitan Coscione in regia; Di Martino-Presta come centrali, Parodi e Gironi schiacciatori, Padura Diaz opposto e Goi libero. Ortona, invece, giunge in terra ionica rimaneggiata: coach Lanci deve rinunciare a ben quattro giocatori, tra cui l’opposto Cantagalli, il palleggiatore Del Fra, gli schiacciatori Setti e Shavrak. Negli abruzzesi, in cabina di regia c’è Pedron, Pesare-Marinelli schiacciatori, Fabi-Simoni centrali, Carelli opposto e Toscani libero.

Il primo punto dell’incontro è di marca biancazzurra: Parodi legge male una situazione di gioco, battezzando la palla fuori. Taranto reagisce subito, grazie anche ai due muri consecutivi di Presta. I padroni di casa riescono subito ad entrare in partita, portandosi in vantaggio e riuscendo ad imporre il ritmo di gioco. Sul 18-11 per gli ionici, coach Lanci chiede timeout per cercare una reazione nei suoi ragazzi: l’interruzione non porta gli effetti sperati, Taranto difende e contrattacca e conquista il primo set (27-15).

La squadra di coach Di Pinto parte bene anche nel secondo set con un break iniziale di 4-2. Ortona, però, sembra aver preso le misure rispetto alle prime giocate dell’incontro, con la squadra ospite più aggressiva e motivata rispetto al primo frangente di gioco. Taranto mantiene le redini del set fino al 16-13, poi Carelli, complici alcuni errori della Prisma, riesce a portare Ortona al sorpasso (16-17). La reazione di Taranto non si fa attendere: Padura Diaz mette a terra due punti pesanti che riportano i rossoblù in vantaggio (21-18) ma, con freddezza e determinazione la compagine abruzzese riesce a pareggiare i conti e conquistare il set ai vantaggi (25-27).

Taranto sembra partire con un piglio diverso nel terzo parziale, con un break di 3-1 siglato da Padura Diaz. Ortona, con carattere, reagisce, aggancia e sorpassa subito gli ionici con l’attacco vincente di Marinelli. Il set è molto tirato, con le squadre che combattono punto a punto. Gli ospiti provano la mini-fuga (10-13) ma Taranto non molla la presa: sale in cattedra Parodi che riporta gli ionici a ridosso degli abruzzesi (13-13). I punti dello schiacciatore sanremese, insieme all’ace di Di Martino, permettono alla Prisma di passare avanti (21-19) sul finale; Ortona, però, non demorde. Il set si gioca ai vantaggi dove i due attacchi di Padura Diaz e Parodi permettono a Taranto di portarsi sul 2-1 (28-26).

Partenza sprint per Ortona nel quarto set (1-7). Di Pinto prova a cambiare qualcosa nel sestetto base sostituendo Cottarelli con Coscione. Il solito Padura Diaz prova a dare la scossa e a ridurre il gap di Taranto ma Marinelli e compagni non demordono, anzi: nonostante le defezioni, gli abruzzesi riescono a disputare una grandissima prestazione di squadra, mantenendo il vantaggio di 6 punti e portando il match al tie-break (19-25).

Quinto set molto combattuto: Taranto prova ad assumere un atteggiamento diverso ma Ortona entra in campo convinta delle sue capacità. Carelli mette più volte in crisi la difesa rossoblù e porta gli ospiti sul +3 (6-9) costringendo Di Pinto a chiedere la sospensione; gli ionici reagiscono e rimontano la squadra di coach Lanci (14-13) grazie a due punti consecutivi di Parodi. La Prisma ha a disposizione il match-point ma Ortona riesce a pareggiare grazie all’attacco vincente di Marinelli. Ai vantaggi, Padura Diaz sbatte prima sul muro dei biancazzurri e poi manda fuori la schiacciata decisiva, con Ortona che conquista due punti importanti, in trasferta, e mantiene la vetta della classifica.

I PROTAGONISTI-

Giancarlo Pesare (Sieco Service Ortona)-  «Sono senza parole. Naturalmente contento. Abbiamo dimostrato quello che
significa essere Squadra. Non so in quanti sarebbero riusciti in condizioni simili a compiere una simile impresa con Taranto a Taranto. Non ho parole se non quelle di ringraziamento verso i miei compagni e verso Pedron che non mi hanno fatto pesare nulla in questa serata per me decisamente atipica ».

IL TABELLINO-

PRISMA TARANTO – SIECO SERVICE ORTONA 2-3 (25-17, 25-27, 28-26, 19-25, 15-17) –

PRISMA TARANTO: Coscione 3, Gironi 15, Di Martino 19, Padura Diaz 25, Parodi 16, Presta 12, Hoffer (L), Cascio (L), Goi (L), Cottarelli 0. N.E. Di Felice, Persoglia. All. Di Pinto.

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 8, Marinelli 20, Fabi 13, Carelli 27, Pesare (L), Simoni 8, Toscani (L), Rovetto 0. N.E. All. Lanci.

ARBITRI: De Simeis, Palumbo.

NOTE – durata set: 23′, 28′, 31′, 23′, 24′; tot: 129′.

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO-

La Bam Acqua S.Bernardo Cuneo espugna con relativa facilità il campo della Cave Del Sole Lagonegro sulla cui panchina esordivaa il tecnico Tubertini. Parte bene la squadra ma solo inizialmente nel primo set Fabroni e compagni riescono a portarsi avanti e a condurre, ma poi bravi gli ospiti a chiudere nel finale. Secondo set inizia in favore degli ospiti poi fasi centrali più equilibrate ma quando arriva il finale Cuneo ingrana con Wagner ed è secondo sigillo. Terzo riprova a scrollarsi Lagonegro ma solo nelle battute iniziali, poi il copione si ripete e dal 14-18 gli ospiti mantengono il vantaggio e chiudono la gara. 

Mister Tubertini per il suo esordio sceglie la diagonale Fabroni – Tiurin, per gli schiacciatori ritrova Marretta e Mazzone, al centro Spadavecchia e Maccarone, mentre il libero è Santucci. Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Tiozzo e Preti schiacciatori; Catania (L).

Inizia bene la formazione di casa che con una pipe  di Marretta si porta sul 6-3 , poi Preti riporta i suoi sul a -1 (8-7) . Si procede punto a punto e Tiurin sale in cattedra e sigla due punti consecutivi che riportano la Cave del Sole in vantaggio (14-11). Mister Serniotti chiama il primo time out della gara. Al rientro i piemontesi con un pallonetto di Preti e poi con l’attacco di Wagner riportano la parità sul 15-15. Cuneo trova ancora vantaggio sul 16-18 , poi nel finale di set Codarin sigla un ace sul 18-23. Geomedical si riporta ancora in gioco sul 21-23 . Serniotti chiama il tempo ma al rientro un mani out di Tiozzo segna il primo sigillo per Cuneo. 

Si inizia punto a punto nel secondo set ma poi è Cuneo ad andare in avanti sul 5-8 . Mister Tubertini sceglie di scambiare Mazzone per Armenante . Wagner mette a segno il vantaggio ospite 7-12 ma gli risponde l’altro opposto e i lagonegresi iniziano ad accorciare le distanze con un break che li riporta a -1. Wagner manda in out ed è 10-12 , Marretta usa ancora la pipe 13-14 e la parità si rivede sul 14mo punto . Sono ancora protagonisti Wagner e Presta che permettono a Cuneo di portarsi in vantaggio 16-19 . Tubertini chiama il tempo ma al rientro seppur accorciano, Wagner è sempre protagonista è ancora una volta il set è di Cuneo. 

Il terzo set inizia punto a punto un ace di Tiurin porta al 11 -11 poi Codarin ancora una volta trova l’ace ed è prima vantaggio set Cuneo sul 12-14. Continua e incrementa il vantaggio ospite, Marretta trova due ace la Geomedical accorcia e va sul 18-20. Il finale del set è però ancora una volta per Cuneo che chiude così la gara e porta a casa tre punti fondamentali per la classifica.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Cave del Sole Lagonegro)-« Abbiamo espresso un gioco che non è a livello e all’altezza di questa categoria ora dobbiamo capire che a partire dall’atteggiamento e dal gioco che si esprime in campo c’è tanto da fare e da lavorare. Non è bastato partire bene e stare avanti di qualche punto, questa è una squadra che è giù di morale e di animo : appena le cose vanno male perde di fiducia, tecnicamente in questo momento si stanno commettendo tanti errori su tutti i reparti, ora prendiamo una alla volta questi reparti e li sistemiamo ». 

Lorenzo Codarin (BAM Acqua San Bernardo Cuneo)- « Già durante la settimana la squadra è riuscita a mettere da parte la sconfitta di Ortona e ripartendo a lavorare a testa bassa, dando il massimo negli allenamenti. Oggi volevamo a tutti i costi vincere e siamo stati bravi a farlo, più con l’atteggiamento che con il nostro alto livello di gioco. Il cambio del coach sulla panchina avversaria poteva essere un fattore a nostro svantaggio, ma questo non ci ha limitato, senza farci influenzare siamo riusciti a focalizzarci su noi stessi e sul nostro gioco. Ora in settimana torneremo a lavorare su ciò che possiamo migliorare. Stasera siamo stati più bravi nell’affrontare gli avversari col servizio, cosa che in trasferta non è mai facile e questo ci ha aiutato negli altri fondamentali, quindi dovremo cercare di fare di questo il nostro punto di partenza ».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO 0-3 (22-25, 21-25, 19-25)

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Fabroni 1, Marretta 13, Maccarone 4, Tiurin 16, Mazzone 8, Spadavecchia 4, Russo (L), Santucci (L), Scuffia 0, Armenante 1, Molinari 1. N.E. Bellucci, Battaglia. All. Tubertini.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 0, Tiozzo 8, Sighinolfi 7, Pereira Da Silva 19, Preti 16, Codarin 8, Bisotto (L), Catania (L). N.E. Galaverna, Bonola, Gonzi, D’Amato, Chiapello. All. Serniotti.

ARBITRI: Cavalieri, Di Bari.

NOTE – durata set: 27′, 26′, 26′; tot: 79′.

RISULTATI-

Prisma Taranto-Sieco Service Ortona 2-3 (25-17, 25-27, 28-26, 19-25, 15-17);

Kemas Lamipel Santa Croce-BCC Castellana Grotte Rinviata ;

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Conad Reggio Emilia 0-3 (18-25, 22-25, 20-25) Giocata ieri;

Cave del Sole Geomedical Lagonegro-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (22-25, 21-25, 19-25);

Synergy Mondovì-Emma Villas Aubay Siena Rinviata;

Pool Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo Rinviata

LA CLASSIFICA-

Sieco Service Ortona 13, Kemas Lamipel Santa Croce 11, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Prisma Taranto 7, Pool Libertas Cantù 6, Agnelli Tipiesse Bergamo 5, BCC Castellana Grotte 4, Emma Villas Aubay Siena 4, Conad Reggio Emilia 4, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 4, Synergy Mondovì 1, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 1.

Note: 2 Incontri in meno: Prisma Taranto, BCC Castellana Grotte, Emma Villas Aubay Siena, Synergy Mondovì; 1 Incontro in meno: Kemas Lamipel Santa Croce, Pool Libertas Cantù, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia; 3 Incontri in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo;

IL PROSSIMO TURNO- 29/11/2020 Ore: 18.00

Emma Villas Aubay Siena-Prisma Taranto;

BCC Castellana Grotte-Pool Libertas Cantù Ore 17.00;

Sieco Service Ortona-Cave del Sole Geomedical Lagonegro;

Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia;

Conad Reggio Emilia-Synergy Mondovì;

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce

 


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