Tutte vittorie in trasferta nella penultima giornata

Colpi esterni per Bergamo, Taranto, Siena, Ortona e Cantù. Grande lotta per il secondo posto alle spalle della capolista Tipiesse
Tutte vittorie in trasferta nella penultima giornata© Legavolley
29 min

ROMA- Vincono tutte le prime della classe nel penultimo turno della Regular Season si A2 Maschile. La Agnelli Tipiesse Bergamo vince il testa coda sul campo della Cave del Sole Lagonegro, l’Emma Villas Siena va ad espugnare il campo di Reggio Emilia, la Prisma Taranto fa bottino pieno nel derby con la BCC Castellana Grotte, la Sieco Service Ortona piega in quattro set la Kemas Lamipel Santa Croce sul campo toscano. Chiude l’en plein delle squadre fuoricasa la Pool Libertas Cantù sul campo della Synergy Mondovì.

TUTTE LE SFIDE-

BCC CASTELLANA GROTTE - PRISMA TARANTO-

Una grandissima prova di carattere permette alla Prisma Taranto di imporsi nel derby della 21^ giornata della Serie A2 Credem Banca: al PalaGrotte, la squadra di coach Di Pinto ha sconfitto per 3-0 la BCC Castellana Grotte (22-25, 23-25, 23-25), riconquistando il successo esterno dopo due mesi e mezzo.

Di Pinto deve rinunciare, all’ultimo minuto, a Gironi: lo schiacciatore non ha preso parte all’incontro a causa di un virus gastrointestinale. Taranto scende in campo con Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Cominetti schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Gulinelli risponde con Garnica in regia, Cazzaniga opposto, Ottaviani e Rosso schiacciatori, Patriarca-Erati centrali e De Santis libero.

Prime fasi dell’incontro molto combattute: Taranto e Castellana si rispondono punto dopo punto. La BCC prova a dettare il ritmo (10-8), la Prisma tiene botta e rimane aggrappata (14-14). Il primo strappo al set è di marca rossoblù: due primi tempi consecutivi di Alletti portano gli ionici sul +2 (15-17), obbligando Gulinelli al timeout. Taranto riesce ad incrementare il gap con due errori di Patriarca e un ace vincente di Padura Diaz: 15-20 e seconda sospensione per Castellana. Cazzaniga e due muri di Erati riportano la BCC sul -2 (18-20): Di Pinto interrompe il ritmo con un timeout. Al rientro, Taranto chiude i conti con. L’attacco vincente di Padura Diaz (22-25).

Coach Gulinelli modifica lo starting-six, inserendo Dall’Agnol al posto di Rosso. Dopo un avvio equilibrato (7-7), è di nuovo la Prisma Taranto a premere sull’acceleratore con un primo tempo di Di Martino e l’ace di Fiore (7-9), costringendo i locali al timeout. Castellana Grotte non demorde, rimonta e trova il nuovo vantaggio con dall’Agnol e l’attacco out di Fiore (13-12). Lo stesso schiacciatore tarantino contribuisce al break di 0-4 della Prisma, che si riporta sul +3 (13-16): Gulinelli chiede nuovamente timeout. La BCC non si arrende: Cazzaniga e Ottaviani accorciano il gap (-1, 16-17). Di Martino e Fiore riportano sul +4 Taranto (17-21). Castellana prova a non arrendersi ma la Prisma non perdona: il set si chiude con la battuta sbagliata di Patriarca che regala il punto del 23-25.

Nel terzo set, Castellana Grotte si gioca le ultime carte per allungare il match: Ottaviani e Patriarca guidano la BCC fino all’8-6, obbligando Di Pinto al timeout. Taranto è più determinata: Padura Diaz e Alletti ribaltano la situazione, portando gli ionici sul +2 (10-12). La Prisma prova lo strappo vincente, la BCC gioca con tutte le sue forze e riesce nel controsorpasso (20-18). Taranto ha una marcia in più: pareggia i conti col muro di Fiore (22-22) e sorpassa la compagine barese con l’attacco out di Cazzaniga. Ci pensa, ancora una volta, Padura Diaz a mettere a segno il punto del 23-25: Taranto conquista il derby e tre punti preziosi per la classifica.

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE - PRISMA TARANTO 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)

BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 1, Ottaviani 8, Patriarca 4, Cazzaniga 19, Rosso 3, Erati 4, De Santis (L), Dall'Agnol Dal Bosco 6, Zonta 0. N.E. Gitto, Palmisano. All. Gulinelli.

PRISMA TARANTO: Coscione 0, Fiore 13, Di Martino 8, Padura Diaz 16, Cominetti 4, Alletti 10, Pagano (L), Presta 0, Goi (L), Cottarelli 0, Cascio 0. N.E. Hoffer, Persoglia. All. Di Pinto.

ARBITRI: De Simeis, Di Bari.

NOTE - durata set: 28', 29', 32'; tot: 89'

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

I rossoblù rispondono presente anche all’appello della 10°giornata di ritorno al Palasport di Villa D’Agri, battendo la Cave del Sole Geomedical Lagonegro per 3-1 (25-20, 23-25,25-14,26-24 ).

Dopo le fatiche di coppa il rischio era quello di un testacoda, di cali di tensione o di un approccio “leggero”, invece i rossoblù hanno dimostrato di tenere alta la concentrazione partendo con tre giocatori solitamente non titolari, permettendo a Mister Graziosi un ottimo turnover.

Buona infatti la prestazione dell’opposto Umek autore di 16 punti, coinvolto in un cambio under con Mancin per tutta la partita. Anche Signorelli è partito titolare sin dall’inizio con una prestazione più che buona con 7 punti totali. A riposo Cargioli e Santangelo, mentre per gli altri resta la costanza del gioco corale di Finoli e compagni, con un Terpin sempre top scorer con 19 punti. Per Lagonegro la prestazione è altalenante, combattono punto a punto all’inizio, poi vincono il 2 set, per sbagliare completamente approccio nel terzo. Il quarto è di nuovo punto a punto, ma Bergamo è più cinica, Signorelli fa un ottimo muro che spegne la luce a Tiurin, poi il set finisce ai vantaggi con un punto contestato al videochek e i rossoblù portano a casa i 3 punti. Si distinguono con una buona gara dall’altra parte della rete il centrale lucano Molinari, e la banda Mazzone con 20 punti.

Coach Tubertini parte con Tiurin-Salsi, Mazzone-Armenante in 4, al centro Maccarone- Molinari, libero Russo

Graziosi schiera Umek-Finoli in diagonale, al centro Milesi-Signorelli, in posto 4 Terpin-Pierotti, libero D’Amico

Buon inizio con Umek servito subito da Finoli che risponde presente all’appello con 3 ottimi punti e Bergamo si porta subito 8-10. Tiurin fa ace tra Pierotti e D’Amico per il 12 pari. Entra Mancin su Umek per l’attacco da posto 4, con il cambio under. Rientrato Umek fa subito il punto del 13-14. Terpin allunga 15-17. Terpin tiene il break con un pallonetto, 17-19. Tiurin attacca in rete per il 17-20. Pierotti firma il 18-21. Qualche momento di tensione per le decisioni arbitrali portano Lgonegro a 19,Un muro su Tiurin regala il 19-24, poi un tocco a muro di Bergamo e Lagonegro raggiunge il 20-24. Pierotti chiude il set 20-25.

Nel secondo set Lagonegro si porta avanti 9-8, ma Pierotti riporta subito in parità 9-9. Lagonegro si porta avanti ancora 12-10, poi Terpin mura Tiurin e continua il cambio under tra Umek e Mancin. Tiurin restituisce il muro a Terpin pe ril 13-11. Signorelli mura la pipe di Armenante 13-12. Armenante attacca out 14-14 poi Pierotti mura Tiurin per il sorpasso 14-15. Milesi mura Scuffia entrato su Tiurin per il 16-17.Il punto di vantaggio si mantiene fino a 20-21. Mazzone attacca per il 21 pari, poi fa ace per il 22-21. Signorelli murato da Molinari per il 23-21. Mazzone batte out. Armenante per il 24-22. Pierotti mette a terra il 24-23. Mancin sbaglia la battuta per il 25-23.

Nel terzo parziale parte subito bene Umek anche al servizio, con pipe di Terpin Bergamo si porta sul 4-7.Bel pallonetto di Milesi per il 6-9. Bergamo allunga 8-13 con anche un buon primo tempo di Signorelli, poi Terpin fa doppio ace 8-15, poi grazie anche ad alcuni errori dei lucani Bergamo allunga 9-18. Gran colpo di Umek per l’11-22. ce di Umek 11-23. Chiude Terpin 14-25.

Il quarto set vede Lagonegro portarsi subito avanti 12-8, tanti gli errori in questo frangente per i rossoblù. Scuffia si rivela prezioso per il 15-12, ma Umek ha continuità in attacco e si tiene attaccato 15-13. Mazzone spara out per il 15-14. Terpin sorpassa 16-17. Mazzone batte out per il 18-20. Muro di Signorelli su Tiurin 19-22. Umek sbaglia il servizio sul 23-24 e porta ai vantaggi, la chiude però un errore in attacco contestato al videocheck di Armenante 24-26.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Cave Del Sole Lagonegro)- « Nonostante il risultato finale, faccio un plauso ai ragazzi perché  sono soddisfatto oggi prendere dei punti era importante ci siamo andati vicini. Bergamo era più spenta , abbiamo avuto della occasione per poter creare loro hanno accelerato nel servizio nel terzo,  nel quarto set c’è buon cambio palla e siamo saliti nel servizio, comunque  siamo stati all’altezza di una squadra che è prima e ha vinto la coppa Italia ».

Nicolò Mancin (Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Siamo stati davvero bravi a restare qui con la testa, avevamo ancora in mente la finale di coppa, con i festeggiamenti e abbiamo avuto una trasferta molto lunga con più di 10 ore di pullman e non era scontato portare a casa la partita in 4 set. Sono molto fiero di noi per aver tenuto testa a questa squadra ed essere rimasti concentrati e sono anche contento perchè il mister ha dato spazio a noi giovani come me e David ».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 1-3 (20-25, 25-23, 14-25, 24-26)

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Salsi 2, Armenante 7, Maccarone 4, Tiurin 12, Mazzone 20, Molinari 10, Vedovotto (L), Scuffia 10, Marretta 0, Santucci 0, Russo (L), Bellucci 0. N.E. Battaglia. All. Tubertini.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 1, Terpin 19, Signorelli 7, Umek 16, Pierotti 13, Milesi 9, Rota (L), D’Amico (L), Ceccato 0, Mancin 1. N.E. Cargioli, Santangelo. All. Graziosi.

ARBITRI: Zingaro, Chiriatti.

NOTE – durata set: 32′, 28′, 24′, 32′; tot: 116′.

SYNERGY MONDOVÌ – POOL LIBERTAS CANTÙ-

Al Pool Libertas Cantù riesce l’impresa di espugnare il PalaManera, e lo fa con il massimo scarto, battendo per 3-0 i padroni di casa della Synergy al termine di una partita combattuta. I tre punti conquistati in terra piemontese permettono ai ragazzi di Coach Matteo Battocchio di qualificarsi matematicamente per i Play-Off con un turno di anticipo.

Coach Matteo Battocchio schiera Robert Viiber al palleggio, con Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Alessandro Gianotti centrali, e Luca Butti libero. Coach Mario Barbiero risponde con Pedro Luiz Putini al palleggio, Matteo Paoletti opposto, Luca Borgogno e Alessio Ferrini in banda, Manuel Bussolari e Alberto Marra al centro, e Filippo Pochini libero.

Il primo set inizia con le squadre in equilibrio. Il primo strappo è di marca canturina, aiutati dagli errori dei monregalesi (6-9). Due attacchi out di Motzo e il punteggio è di nuovo in parità a quota 10. Un attacco out di Paoletti, e il Pool Libertas va di nuovo a +2 (11-13), ma una pipe di Borgogno segna il nuovo pari a 16. Sale in cattedra Capitan Monguzzi, e con un muro su Paoletti e un attacco di prima intenzione su palla vagante costringe Coach Barbiero a fermare il gioco (17-20). Il Pool Libertas si ritrova, e con una pipe di Bertoli va sul +4 (18-22). E’ Motzo a mettere a terra la palla del set (19-25).

A inizio secondo set il turno al servizio di Bertoli è letale per la ricezione della Synergy: lo schiacciatore canturino mette a terra due ace, il muro ferma regolarmente gli attaccanti monregalesi, ed è 3-8. Mondovì, però, non si abbatte, e, lentamente ma inesorabilmente, recupera e torna sotto, costringendo Coach Battocchio a fermare il gioco (10-11). Monguzzi attacca out per il vantaggio interno (14-13). Si prosegue lottando palla su palla, senza che nessuna delle due squadre riesca a scappare via. È ancora Capitan Monguzzi a trascinare i suoi: un attacco e un ace, e Coach Barbiero chiama time-out (22-24). Al rientro in campo è un altro ace del Capitano canturino a consegnare il set ai suoi (22-25).

A inizio terzo set il Pool Libertas prova subito a scappare (4-7), ma la Synergy ribatte palla su palla e resta in scia ai canturini. Viiber guida i suoi sul +5 con due tocchi di seconda intenzione (7-12). Il videocheck rileva un’invasione, e Cantù vola sul +6 (8-14). Coach Barbiero le prova tutte: inserisce Milano per Putini, e questo scuote i padroni di casa, che tornano sotto (18-21). Mondovì lotta palla su palla, Coach Barbiero chiama anche il suo secondo time-out (19-23), ma non basta. Una pipe di Bertoli consegna set, partita e qualificazione matematica ai play-off ai suoi (21-25).

I PROTAGONISTI-

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Credo che prima di tutto ci siano da fare tantissimi complimenti ai ragazzi: è stata una gara nervosa, e sapevamo che sarebbe stata così. Credo che non abbiamo fatto una prestazione brillante come nelle ultime partite, anche se sono arrivate sconfitte. Però abbiamo avuto molto carattere, e vanno fatti i complimenti ai ragazzi per quello che hanno fatto. Al netto di qualche ‘cattiveria’ di troppo che abbiamo sentito nelle ultime settimane, nel girone di ritorno siamo quinti in classifica ad un punto dal terzo posto; siamo la squadra che ha fatto più punti di differenza tra i due gironi, insieme a Siena. Credo che questi ragazzi un premio come i play-off se lo meritino. Sono molto contento anche per il Presidente Ambrogio Molteni, perché ci sta mettendo di tutto, ed è stato il primo a crederci. Sono molto contento per lo staff perché sta facendo un lavoro ottimo, e credo che anche per loro sia un bel premio. Io vorrei comunque continuare così, a lavorare con questo clima sempre positivo e pieno di voglia di crescere, e continuare a giocare così, perché credo che, se nel girone di ritorno siamo andati a punto in 8 gare su 10, un motivo ci sia, e risiede in quello che hanno dentro questi ragazzi ».

IL TABELLINO-

SYNERGY MONDOVÌ – POOL LIBERTAS CANTÙ 0-3 (19-25, 22-25, 21-25)

SYNERGY MONDOVÌ: Putini 2, Borgogno 14, Bussolari 3, Paoletti 20, Ferrini 2, Marra 3, Fenoglio (L), Pochini (L), Camperi 0, Milano 0. N.E. Bosio. All. Barbiero.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Viiber 6, Bertoli 13, Monguzzi 8, Motzo 17, Mariano 9, Gianotti 3, Picchio (L), Butti (L). N.E. Regattieri, Corti, Pellegrinelli, Galliani, Malvestiti, Mazza. All. Battocchio.

ARBITRI: Brunelli, Marotta.

NOTE – durata set: 22′, 28′, 24′; tot: 74′.

CONAD REGGIO EMILIA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

Siena suona la nona sinfonia al PalaBigi di Reggio Emilia e conquista un altro successo importantissimo per la propria classifica. Molto buono l’esordio di Jacopo Massari, autore di 9 punti. Bene anche Rocco Panciocco, titolare e capace di metter giù 13 palloni (con il 56% in attacco, il 59% di positività in ricezione, 1 ace e 2 muri punto). Brilla in difesa e in ricezione Pasquale Fusco (69% di positive per il libero senese).

Il primo punto è opera di Matteo Zamagni, bella poco dopo la diagonale stretta di Panciocco.

Yuri Romanò è subito “on fire”, l’opposto biancoblu mette a segno due ace: 1-4. Jacopo Massari mostra la sua qualità in attacco già dai primi punti della sfida. Siena prova a tenere un ritmo alto di gioco: una buona difesa dei toscani consente a Fabroni di alzare bene per Romanò, che sigla il punto del 4-7. Gli ospiti raggiungono il +5 con la veloce siglata da Zamagni: 5-10. Ancora Massari: 6-11.

Un punto lunghissimo viene chiuso da Rocco Panciocco per il 9-15. Molto bella l’esecuzione della pipe per il 15-19 in favore di Siena. Barone e Massari mettono qualche altro mattoncino in più per la Emma Villas Aubay. Pinelli va a segno dai nove metri per i locali. Poco dopo Romanò chiude bene la schiacciata e fa terminare il primo set sul 20-25.

Sono già 6 i punti di Romanò, 5 a testa per Massari e Panciocco. Molto buoni i dati senesi sul cambio palla. E molto bene anche Pasquale Fusco, in ricezione e in difesa.

Siena mostra nel secondo set una pallavolo champagne in avvio di secondo parziale. Il tocco di Marco Fabroni beffa muro e difesa reggiana, a segno anche Panciocco, Romanò e Massari che gioca bene sulle mani del muro locale. La battuta di Pinelli mette ancora in difficoltà la ricezione senese, da applausi la pipe chiusa da Maiocchi. Ottimo Romanò, diagonale stretta per il 9-13. Punto break senese, firmato ancora da Romanò, ed è +5 Siena.

La Emma Villas Aubay allunga: Barone mura Suraci (9-15). Altra prova di forza del sistema difensivo biancoblu nello scambio seguente, poi chiuso da Romanò in bellissimo stile (9-16). Rocco Panciocco è protagonista, prima a muro e poi con un tocco che fa finire il pallone proprio sulla riga di fondo campo (15-19).

Poco dopo Fabroni si affida a Barone e fa bene (16-20). Fantastico Yuri Romanò anche a muro, trova il tempo giusto per bloccare l’attacco di Suraci (18-23). Dopo un altro muro punto senese l’errore al servizio di Ristic chiude il secondo set sul 19-25.

Altri 9 punti in questo parziale per Yuri Romanò, che ha attaccato con il 73%.

Reggio Emilia parte forte nel terzo set, con Maiocchi che è autore di buoni attacchi e anche dell’ace del 9-6. Ma Siena rientra, con il solito Romanò che trova belle giocate in attacco e con qualche errore da parte dei reggiani. Si arriva in parità fino al 12-12, quando Siena piazza un break: Romanò a segno, ace di Panciocco e muro punto di Fabroni (12-15). Panciocco trova ancora l’angolo giusto, mentre Barone mura per il 18-20. Bel lungolinea di Antonino Suraci per il 19-20. Reggio Emilia sbaglia qualche attacco di troppo mentre Siena mantiene il controllo del match e chiude il set con il solito Romanò sul 21-25 e si aggiudica la sfida.

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 0-3 (20-25, 19-25, 21-25)

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 4, Ippolito 3, Scopelliti 7, Suraci 13, Maiocchi 10, Sesto 5, Ristic 1, Morgese (L), Catellani 0. N.E. Loglisci. All. Mastrangelo.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 2, Massari 9, Zamagni 4, Romanò 20, Panciocco 13, Barone 7, Fusco (L), Ciulli 0, Fantauzzo 0. N.E. Crivellari, Truocchio, Della Volpe. All. Spanakis.

ARBITRI: Proietti, Saltalippi.

NOTE – durata set: 24′, 26′, 33′; tot: 83′.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – SIECO SERVICE ORTONA-

Una vittoria importantissima quella della Sieco Service Ortona che vince una difficilissima gara con i Lupi di Santa Croce. Kemas che fa molto affidamento sul bomber Walla, opposto brasiliano che alla fine della gara metterà a segno 32 attacchi vincenti su ben 61 volte che è stato cercato dal palleggiatore. Insomma un Santacroce “Wallocentrica” che alla fine deve arrendersi alla Sieco che, al netto di qualche momento di buio, ha dimostrato di essere sempre più squadra compatta e concreta. Tanti errori al servizio per la Kemas che decide di costruire il gioco dalla linea dei nove metri, forzando però troppo.

Gara che parte molto equilibrata. La Kemas fa chiaramente affidamento sul suo opposto Walla Sousa ma la Sieco tiene botta e riesce addirittura anche ad andare in vantaggio più volte ma sempre recuperata dai padroni di casa. Le due formazioni danno vita quindi ad un emozionante testa a testa fatto di sorpassi e controsorpassi. Alla fine però la Sieco trova un piccolo guizzo che le permette di vincere il parziale. Secondo Set fotocopia del primo. Le due squadre si rincorrono facendo vedere spettacolari difese, lunghi ed intensi scambi ma ancora tanti errori dai nove metri. Incredibile il recupero sul finale del secondo parziale. La Sieco è in vantaggio 20-24 ma i padroni di casa tirano fuori dal cilindro una serie davvero incredibile di 5 punti a zero e Ortona si mangia le mani. Per fortuna Menicali riesce a ristabilire ordine e a piazzare la palla che vale almeno un punto. Nel terzo parziale i padroni di casa entrano in campo con la chiara intenzione di recuperare il terreno perduto e cominciano con il piede giusto trovando da subito un piccolo break di vantaggio. Break che non basta, tuttavia perché la SIECO prima pareggia e poi ribalta il punto break. I Lupi però si svegliano subito e riprendono in mano le redini del gioco costringendo subito Ortona a tornare all’inseguimento. Lupi che accelerano nella parte finale e tentano la fuga scavando un solco piuttosto importante che Ortona non riesce a colmare, così la gara si riapre. Nel quarto parziale la Sieco parte forte e complici anche qualche errore di troppo dei Lupi, trovano subito un buon vantaggio. Ma Santa Croce non si abbatte e piano piano prova a ricucire lo strappo. Walla ha una marcia in più quando entrambe le squadre cominciano a sembrare in debito di ossigeno.

Coach Nunzio Lanci schiera Pedron palleggiatore e Carelli opposto. In posto quattro ci sono Sette e Marinelli mentre al centro si vedono Fabi e Simoni. Libero Toscani. La formazione dei Lupi vede Acquarone palleggiatore e Walla opposto. Colli e Festi sono gli attaccanti laterali, Robbiati e Copelli sono le pedine centrali e Sorgente è il libero. Al servizio c’è Michele Simoni per la Sieco ma soltanto dopo un minuto di silenzio per Rino Gazzarrini ex dirigente dei Lupi scomparso in settimana. Il primo muro è di Carelli 0-1. Ci pensa Walla a pareggiare i conti 1-1. Marinelli trova il mani-fuori 2-3. Ace per Marinelli 2-4. Al secondo tentativo, però, la palla va fuori 3-4. Out l’attacco di Sette 4-4. Adesso i padroni di casa passano in vantaggio con il solito Walla 6-5. Ottima la diagonale stretta di Carelli 6-7. Fallo di rotazione per i Lupi 8-10. Bravissimo Menicali a superare l’opposizione del muro 9-11. Marinelli non riesce a tenere in campo una palla complicatissima 11-11, poi Carelli trova il muro 12-11. Fuori la diagonale di Marinelli 13-11. Gran botta in parallela da parte di Carelli 14-14. Marinelli spreca la ricostruzione mandando fuori la sua diagonale 17-16. Errore di Simone dai nove metri 18-17. È fischiata una doppia a Festi e sul 18-19 Montagnani chiama tempo. Pipe di Sette che attacca per il 19-20. Questa volta la ricostruzione ortonese è efficace 19-21. Walla ritrova il pareggio 22-22 e così anche Nunzio Lanci chiama tempo.  Bellissimo recupero di Pesare e poi Sette trova il mani fuori del 22-24. Toscani riceve la bomba di Walla e Sette la pianta a terra. La Sieco si aggiudica quindi il primo set.

Nel secondo parziale i padroni di casa riescono a ricostruire la prima palla del parziale e Walla fa punto. Nell’azione successiva, Menicali schiaccia fuori di poco 2-0. Menicali poi riesce a mettere giù il primo punto della Sieco in questo secondo set 2-1. Colli murato da Pedron 2-2. Diagonale dentro di Sette a chiudere uno scambio lungo ed intenso 3-4. Pedron sbaglia il suo turno in battuta 4-5. Colli pesta la riga in servizio 5-6. Copelli trova il mani-fuori 7-7. Ace di Cappelletti 9-8. Sette murato fuori 10-10. Out l’attacco di Walla 10-11. Fabi subentrato a Simoni tira una bella botta al centro 11-13 e poi Pedron mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa 11-14. Va out l’attacco di Carelli 13-14. Fabi ferma Walla 13-15. Out l’attacco do Marinelli ma il videocheck smentisce gli arbitri 14-17. Stavolta però la palla di Marinelli è proprio fuori 15-17. Fermato Carelli 16-17. Fabi fa rifiatare i suoi 16-18. Va fuori il servizio di Cappelletti 18-20. L’arbitro Feriozzi fischia un fallo di palla spinta a Copelli 19-21. Fuori l’attacco di Walla 19-22. Marinelli non trattiene l’attacco dell’opposto Santacrocese 20-22.  Colli schiaccia direttamente fuori e la Sieco è a un passo dall’aggiudicarsi anche il secondo set 20-24. Walla accorcia le distanze 22-24 e Lanci chiama tempo. Mani out di Walla 23-24. Out l’attacco di Carelli. La Sieco spreca un vantaggio incredibile 24-24. Carelli murato 25-24. Murato Cappelletti 25-26. Errore di Robbiati al servizio 26-27. Menicali mette giù la palla del 26-28.

Coach Lanci decide di sfruttare ancora l’estro di Fabi nel quarto set e così va lui al servizio. Marinelli ferma Walla con un buon muro 0-1. Colli trova le mani del muro 1-1. Cappelletti trova il mani out 3-2. Bella la diagonale stretta di Walla 5-3. Fischiata doppia a Pedron 6-4. Fabi mura Walla 6-6. Fuori l’attacco di Sette 8-6. Fuori la parallela di Colli 9-9. Menicali fa valere il suo muro 9-10. Muro morbido che cade in zona tre 10-12. Ace di Colli 12-12. Poi Menicali fermato 12-13. Carelli di prepotenza agguanta il 13-13. Sette murato da Walla 14-13. Marinelli pesta la linea dei tre metri? L’arbitro dice di si 16-14. Ace di Walla 17-14. Out il servizio di Cappelletti 18-16. Fuori l’attacco di Carelli 20-16. Fabi sbaglia il servizio 21-17. Carelli Murato da Colli 22-17. Marinelli trova le mani del muro 23-19. Walla mette fine ad un’azione prolungata 24-19. Va fuori anche l’attacco di Sette e si va al quarto Set 25-19

Il primo punto del quarto set è di Carelli 0-1. Fuori la pipe dei Lupi 0-2. Out anche l’attacco di Copelli 0-3. Al secondo tentativo Copelli fa punto 1-3. Fuori il servizio di Walla che colpisce addirittura Nunzio Lanci. 1-4. Cappelletti sbaglia il servizio 2-5. Carelli ritrova il punto per Ortona 3-6. Ottima parallela del solito Walla 4-7. Fuori la diagonale di Festi 6-10. Punto per i padroni di casa che si avvicinano ancora 8-10. Bellissima la parallela di Sette 8-11. Fabi piazza un facile muro 8-12. Out il servizio del brasiliano Walla 9-14. Robbiati cicca l’attacco 9-15. Ace di Cappelletti 11-15. Continuano a rosicchiare punti i padroni di casa e sul 13-16 Lanci chiama tempo per cercare di tranquillizzare i suoi. Marinelli al rientro trova il mani out 13-17. Walla ferma Marinelli 16-18 e Lanci ancora in time Out. Cappelletti attacca fuori 16-20. Fuori il servizio di Marinelli 17-21. La parallela di Sette finisce fuori 18-21. Menicali toglie le castagne dal fuoco 19-22 ma Santa Croce è sempre lì. Fabi mura Walla 19-23. Pedron rischia e gioca di prima guadagnando il match point 20-24. Problema al referto elettronico che costringe il gioco a fermarsi per bel po’.

Walla fa punto 21-24. Sette tira fuori 22-24. Colli murato da Fabi e Ortona guadagna tutti e tre i punti in palio.

I PROTAGONISTI-

Giancarlo Pesare (Sieco Service Ortona)- « Sapevamo di incontrare una grande squadra ma siamo stati bravi ad esprimerne il nostro gioco lottando con grinta su ogni pallone. Alla fine abbiamo portato a casa tre punti molto importanti che ancora una volta ci consacrano come un gran bel gruppo compatto. La nostra forza è proprio questa. Se rimaniamo uniti possiamo toglierci ancora molte altre soddisfazioni ».

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – SIECO SERVICE ORTONA 1-3 (23-25, 26-28, 25-19, 22-25)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Colli 7, Festi 5, Bezerra Souza 37, Cappelletti 16, Copelli 7, Sposato (L), Turri Prosperi 0, Sorgente (L), Andreini 0, Di Marco 0, Robbiati 0. N.E. Caproni, Mannucci. All. Montagnani.

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 4, Sette 17, Simoni 1, Carelli 13, Marinelli 12, Menicali 8, Pesare (L), Del Fra 0, Toscani (L), Shavrak 0, Fabi 10. N.E. Cantagalli, Rovetto. All. Lanci.

ARBITRI: Feriozzi, Turtu’.

NOTE – durata set: 27′, 32′, 26′, 31′; tot: 116′.

I RISULTATI-

BCC Castellana Grotte - Prisma Taranto 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)

Conad Reggio Emilia - Emma Villas Aubay Siena 0-3 (20-25, 19-25, 21-25)

Kemas Lamipel Santa Croce - Sieco Service Ortona 1-3 (23-25, 26-28, 25-19, 22-25)

Cave del Sole Geomedical Lagonegro - Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (20-25, 25-23, 14-25, 24-26)

Synergy Mondovì - Pool Libertas Cantù 0-3 (25-22, 18-25, 22-25, 13-25)

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia - Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-22, 18-25, 22-25, 13-25) Giocata Giovedì

LA CLASSIFICA-

Agnelli Tipiesse Bergamo 54, Emma Villas Aubay Siena 39, Prisma Taranto 38, Sieco Service Ortona 37, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 37, Conad Reggio Emilia 32, Kemas Lamipel Santa Croce 29, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 27, BCC Castellana Grotte 26, Pool Libertas Cantù 22, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12

1 incontro in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo, Sieco Service Ortona, Kemas Lamipel Santa Croce, Cave del Sole Geomedical Lagonegro

2 incontri in meno: Prisma Taranto

IL PROSSIMO TURNO-21/03/2021 Ore 18.00-

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo - Synergy Mondovì

Agnelli Tipiesse Bergamo - Conad Reggio Emilia

Prisma Taranto - Cave del Sole Geomedical Lagonegro

Emma Villas Aubay Siena - Kemas Lamipel Santa Croce

Sieco Service Ortona - BCC Castellana Grotte

Pool Libertas Cantù - Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia


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