SIENA- Risolta in poche ore la crisi tecnica dell’Emma Villas Siena apertasi con l’esonero di Lorenzo Tubertini. Sulla panchina toscana siederà l’esperto Paolo Montagnani. A Siena ritrova in squadra Pinelli, Ottaviani e Sorgente conosciuti durante le stagioni a Tuscania. Il nuovo tecnico è arrivato a Siena questa mattina per iniziare gli allenamenti con il team biancoblu.
LA CARRIERA-
Montagnani, classe 1968, per 11 stagioni si è seduto sulle panchine della massima serie e della serie A2. Vecchia conoscenza per il team senese, Coach Montagnani guidava la metà campo avversaria di Santa Croce (20/21) e Tuscania (16/18) negli storici incontri che hanno scandito la sana storica rivalità fra la Emma Villas e i santacrocesi quanto i tuscanesi. Nel suo curriculum vanta due esperienze all’estero, prima in Giappone nel biennio 12/14 e poi in Polonia nella sfortunata stagione interrotta dalla pandemia. Il suo esordio nel mondo del volley è da giocatore, come palleggiatore infatti conquista la promozione in Serie A2 nell’86/87 con Livorno. L’esordio da primo allenatore invece avviene nel 2009 traghettando la Framasil Pineto verso la salvezza. Dopo una parentesi a Taranto arriva nel 2009/10 l’esperienza con Padova che durerà fino al 2012 conquistando la promozione dall’A2 all’A1 nel 2011. Successivamente ai due anni nipponici e l’anno diviso tra Città di Castello e Molfetta c’è il ritorno in A2 con Tuscania e Livorno passando per l’esperienza polacca in A1 e l’ultima stagione nell’A2 italiana a Santa Croce.
LE PAROLE DI PAOLO MONTAGNANI-
« Finalmente dopo tante battaglie, vissute da avversario, sarò l’allenatore di Siena. Se prima facevo di tutto per battere la Emma Villas ora farò di tutto per battere le altre squadre. Quindi posso dire che ci sarà un pericolo in meno per Siena. So che la situazione che troverò non è facile, indubbiamente non è l’inizio che si aspettava questa società: tre partite senza neanche un set vinto possono creare grandi insicurezze nei giocatori. Tutta la nostra concentrazione sarà nel ritrovare certezze, nuove sicurezze ma soprattutto mettere in campo una squadra organizzata già per la trasferta di questa domenica. Tutte le mie energie sono volte al prossimo match contro Mondovì ».