Castellana crolla contro Cantù, successi per Ravenna e Santa Croce

La formazione pugliese con il ko casalingo perde il secondo posto a vantaggio di Bergamo. La squadra di Bonitta espugna Lagonegro, i toscani battono in casa Porto Viro
Castellana crolla contro Cantù, successi per Ravenna e Santa Croce
19 min

ROMA- Le tre partite della 7a giornata giocate oggi hanno fatto registrare due vittorie esterne e una interna. Clamoroso il ko della BCC Castellana Grotte che cede in casa alla Pool Libertas Cantù e scivola in classifica al terzo posto. Altra vittoria fuori dalle mura amiche quella centrata dalla Consar Ravenna sul campo della Cave Del Sole Lagonegro. Unico successo casalingo quello centrato da Santa Croce contro la Delta Group Lagonegro.

 TUTTE LE SFIDE-

BCC CASTELLANA GROTTE - POOL LIBERTAS CANTÙ –

Prima vittoria del Pool Libertas Cantù contro la BCC Castellana Grotte in 11 stagioni di Serie A2 Credem Banca. I canturini espugnano il PalaGrotte della città pugliese per 1-3 al termine di una gara vissuta punto a punto per larghi tratti, e tre set risolti sul filo di lana. Una prestazione solida, quella dei ragazzi di Coach Francesco Denora, in casa della seconda in classifica, che finora è sempre andata a punti.

Coach Francesco Denora conferma Capitan Dario Monguzzi fin dal primo punto in diagonale a Jonas Aguenier, con Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Giuseppe Ottaviani e Alessandro Preti in banda, e Luca Butti libero. Coach Jorge Cannestracci risponde con Pedro Jukoski al palleggio, Theo Fabricio Lopes Nery opposto, Paolo Luigi Di Silvestre e Claudio Cattaneo schiacciatori, Matteo Zamagni e Luca Presta centrali, e Andrea Marchisio libero.

Il primo set inizia con le due squadre in perfetta parità. La BCC prova ad allungare con Presta e Di Silvestre (8-6), ma il Pool Libertas pareggia subito a quota 10, e con il turno al servizio di Gamba piazza un parziale di 0-4 che gli permette di allungare (13-17). Castellana Grotte non sta a guardare, e con Presta torna sotto (17-18). Le squadre lottano palla su palla, e i padroni di casa riescono a pareggiare a quota 21, con Coach Denora che ferma tutto. Nessuna delle due parti riesce ad allungare, Presta mura Ottaviani e si va ai vantaggi. Theo Lopes non sbaglia un pallone, ma un ace di Ottaviani consegna il set ai suoi (26-28).

Nel secondo set il Pool Libertas parte subito forte, e Coach Cannestracci vuole parlarci su (0-4). Gamba mette palla a terra ed è +5 esterno (1-6). Theo Lopes si carica la squadra in spalla e la BCC torna sotto (6-9). Il Pool Libertas riesce a respingere gli attacchi dei padroni di casa fino allo strappo marcato Theo Lopes e Cattaneo, che costringe Coach Denora a fermare il gioco (11-13). Castellana Grotte le prova tutte, ma Cantù allunga e Coach Cannestracci chiama il suo secondo time-out (15-18). Al rientro in campo Cattaneo e Theo Lopes guidano i padroni di casa al pareggio a quota 20. Ottaviani e Preti rilanciano l’azione canturina (21-23), ma Di Silvestre rimette il punteggio in parità a quota 23, e Coach Denora ferma tutto. Al rientro in campo Preti e un muro di Gamba consegnano il parziale agli ospiti (23-25).

Il terzo set inizia in salita per il Pool Libertas. Qualche errore di troppo, la BCC vola 4-0, e Coach Denora vuole parlarci su. Al rientro in campo Cantù non riesce a ritrovare il bandolo della matassa, e Castellana Grotte allunga, con Coach Denora a chiamare il suo secondo time-out (10-3). Lentamente i canturini tornano sotto, e due ace consecutivi di Ottaviani convincono Coach Cannestracci a fermare il gioco (13-10). I pugliesi fanno (15-10) e disfano (15-14), e gli ospiti restano incollati nel punteggio. Gamba attacca out, e i padroni di casa volano a +3 (19-16). E’ lo strappo decisivo: i castellanesi tengono in cambiopalla, allungano e chiudono con un attacco out di Gamba (25-18).

L’inizio del quarto set è in equilibrio tra le due squadre. Il primo break è di marca canturina con Preti e Ottaviani (3-5), ma la BCC pareggia a quota 7. Qualche errore di troppo da parte di Castellana Grotte, e Coach Cannestracci ferma tutto (7-10). Al rientro in campo i padroni di casa pareggiano a quota 12, aiutati da qualche errore di troppo di Cantù. Si prosegue a strappi, con il Pool Libertas che prova a scappare (12-15, 16-19) e gli avversari che rispondono palla su palla. L’equilibrio dura fino alla fine, quando una battuta lunga di Di Silvestre consegna la vittoria agli ospiti (22-25).

I PROTAGONISTI-

Francesco Denora (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Tre punti enormi in un campo difficile con una squadra forte ed organizzatissima. Loro sono stati molto bravi a reggere il nostro servizio e a difendere tanto, noi abbiamo avuto una gran pazienza nell’aspettare i momenti giusti per far male. La strada è giusta, restiamo umili e continuiamo a lavorare ».

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – POOL LIBERTAS CANTÙ 1-3 (26-28, 23-25, 25-18, 22-25)

BCC CASTELLANA GROTTE: Jukoski 3, Cattaneo 12, Presta 13, Lopes Nery 21, Di Silvestre 13, Zamagni 7, Longo 0, Ndrecaj 0, Marchisio (L), De Santis 0. N.E. Sportelli, Tiozzo. All. Cannestracci.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Alberini 2, Ottaviani 19, Monguzzi 7, Gamba 12, Preti 13, Aguenier 12, Galliani 1, Butti (L), Compagnoni 0, Gianotti 0. N.E. Picchio, Rota, Rossi, Mazza. All. Denora Caporusso.

ARBITRI: Autuori, Talento.

NOTE – durata set: 32′, 30′, 25′, 30′; tot: 117′.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE - DELTA GROUP PORTO VIRO –

Ritorno alla vittoria per la Kemas Lamiper Santa Croce che, davanti al pubblico amico, batte in quattro set la Delta Group Porto viro che lotta per quasi due ore ma alla fine deve arrendersi sotto i colpi di uno scatenato Motzo.
Rispetto all’ultima gara con Vibo, Santa Croce ritrova il regista Acquarone, schierato in diagonale con il bomber Motzo. Completano lo starting biancorosso Maiocchi e Colli in banda, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese come libero. Delta Group al via con Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Sette e Pierotti schiacciatori, Sperandio e Barone in posto tre, Russo libero.

Entrambe le compagini pigiano subito sull’acceleratore in battuta, la Delta Group ci aggiunge difesa e contrattacco: 4-6. Sale di tono in fase break anche Santa Croce, che passa avanti 7-6 con Motzo. Invasione ospite, colpisce ancora Motzo da seconda linea: 12-9, primo time della serata per Battocchio. Dopo la pausa accorciano Krzysiek e Pierotti (12-11), Porto Viro ha ancora qualche difficoltà in costruzione ma resta a un tiro di schioppo dai Lupi. Dentro Vedovotto per Sette, il neoentrato spedisce out il pallone del 21-18: tempo per Battocchio. Nerofucsia appesi a un filo, Krzysiek mette giù (a fatica) il 22-20, poi tiene accesa la fiammella della speranza con il block del 23-22. Pierotti annulla la prima palla set per i padroni di casa, Motzo spreca malamente la seconda, si va ai vantaggi (24-24). Sorpasso polesano con Barone (25-26), controsorpasso di Maiocchi (28-27), la Delta Group non molla e torna sopra con Pierotti (29-30), l’urlo liberatorio arriva grazie ad un azzeccatissimo videocheck: 29-31, 0-1.

Ritmo elevato anche al cambio campo, Santa Croce sgasa un paio di volte in avvio, Porto Viro le resta alle calcagna e mette il naso davanti la prima volta con Pierotti (10-11). Ace di Maiocchi, i Lupi mostrano di nuovo i denti (14-12), ma con un paio di svarioni rimettono in corsa la Delta Group (16-16). C’è tensione in campo e sulle panchine, Pierotti – sempre lui – rimette il pallino nelle mani degli ospiti: 18-19, time Mastrangelo. Scalpita anche Battocchio, che, dopo essersi giocato il jolly Bellei in battuta, interrompe le operazioni sul 20-20. Il tecnico torinese ha annusato in anticipo il calo di tensione dei suoi (21-20), Krzysiek rimette tutto a posto con il servizio vincente del 21-22, Santa Croce, però, trova i muri provvidenziali di Truocchio e Acquarone (24-22). E stavolta Motzo è infallibile: 25-22, 1-1.

Terzo set, è (ancora) battaglia furente, fin dai primi scambi. Porto Viro va fuori giri sotto la pressione pazzesca dei Lupi: 9-5, spazio al doppio cambio, Zorzi-Bellei per Garnica-Krzysiek. Proprio due “zingarate” di  Zorzi valgono il 12-10, illusorio, perché nel giro di pochi scambi Santa Croce si riprende il maltolto con gli interessi: 16-11 firmato Colli, time (già il secondo) per Battocchio. Anche Bellei prova a tenere in corsa gli ospiti (16-13), la risposta dei padroni di casa è di nuovo repentina: 18-13 di Truocchio, out Barone per Maccarone tra le fila nerofucsia. Entra anche Iervolino, ma di fatto la testa polesana è già al parziale successivo: 25-17, 2-1.

Ultima chiamata, la Delta Group attaccata con le unghie, con i nervi alla partita. Colli manda in tilt la ricezione polesana, Vedovotto rileva Pierotti (11-8). Confusionaria adesso la banda nerofucsia, che scivola 14-10 sulla stoccata di Maiocchi: time Battocchio. Provano a dare la scossa Krzyziek e Vedovotto ai lati (16-14), Porto Viro – che nel frattempo ha inserito Maccarone al centro – ha sempre tanti, troppi errori nel conto, ma tenta comunque l’assalto all’arma bianca, con Sette e Krzysiek (ace) che la portano a meno uno (21-20). L’aggancio non riesce, la rincorsa nerofucsia si infrange – come nel secondo set – sui muri di Truocchio e Acquarone: 25-23, 3-1 Kemas Lamipel Santa Croce.

I PROTAGONISTI-

Vincenzo Mastrangelo (Allenatore Kemas Lamipel Santa Croce)- « Era quasi un mese che non vincevamo, la situazione stava diventando pesante. In questi giorni abbiamo ragionato, abbiamo messo a nudo i nostri problemi. Stiamo lavorando come matti per migliorarci, siamo una squadra. Oggi potevamo vincere 3-0 ma abbiamo buttato il primo set. Loro sono una squadra molto esperta, ci ha messo in difficoltà. Complimenti ai ragazzi perché sono stati bravi ed un plauso ai nostri tifosi che ci sostengono sempre. Conosco il valore di questa squadra. Per la stagione sono fiducioso possiamo solo migliorare ».

Matteo Battocchio (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Rifuggo la logica che è solo colpa nostra se perdiamo e non c’è mai merito dell’avversario. Stasera abbiamo giocato contro una signora squadra, che è stata costruita per arrivare fino in fondo al campionato e che ha fatto una prestazione mostruosa in difesa. Noi non abbiamo fatto male, ci sono dei limiti evidenti su cui dobbiamo lavorare ma c’erano anche quando abbiamo vinto. Siamo stati polli a non sfruttare le chance nel secondo set, altrimenti saremmo andati 2-0, fin lì la gara era andata esattamente come l’avevamo preparata ».

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1 (29-31, 25-22, 25-19, 25-23)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 4, Maiocchi 15, Vigil Gonzalez 4, Motzo 26, Colli 15, Truocchio 11, Arguelles Sanchez 0, Compagnoni 0, Morgese (L). N.E. Loreti, Giovannetti, Favaro, Caproni, Hanzic. All. Mastrangelo.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 1, Sette 5, Sperandio 6, Krzysiek 25, Pierotti 18, Barone 4, Russo (L), Bellei 3, Vedovotto 3, Zorzi 2, Maccarone 2, Iervolino 0. N.E. Lamprecht, Erati. All. Battocchio.

ARBITRI: Mattei, Dell’Orso.

NOTE – durata set: 41′, 33′, 29′, 31′; tot: 134′.

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO - CONSAR RCM RAVENNA –

Si rivela ancora fruttuoso il Sud per la Consar Ravenna. Dopo il tie-break vinto a Castellana Grotte alla seconda giornata, è arrivato oggi il successo pieno a Marsicovetere sul parquet delle Cave del Sole Lagonegro. E’ la quarta vittoria in campionato in sette partite, la seconda consecutiva: una doppietta che a Ravenna non riusciva dalle prime due giornate del playoff per la Challenge Cup di due stagioni fa (2-3 a Modena e 3-1 a Cesena con Padova) a fine marzo 2021. Il 3-1 finale è specchio fedele dell’andamento di un match in cui Ravenna si è dimostrato superiore, anche se con due pause: quella nel finale del secondo set in cui ha rischiato di perdere dopo essersi trovata davanti 20-24 e quello nel terzo set, in cui ha rifiatato dopo la grande fatica e il grande rischio della frazione precedente. Bovolenta e Pinali chiudono come migliori marcatori (18 punti a testa), con il secondo alla terza doppia cifra di fila dal suo rientro. Orioli porta il suo contributo con 15 punti, sua seconda miglior prestazione stagionale, e Arasomwan si fa sentire al centro con 12 punti e un ragguardevole 73%.

I sestetti Non ci sono variazioni nei due sestetti di partenza. Bonitta schiera Coscione in regia e Bovolenta opposto, Arasomwan e Comparoni al centro, Orioli e Pinali in attacco, con Goi libero. Barbiero, coach della Cave del Sole, risponde con Izzo in regia, Wagner opposto, Manuel Biasotto e Bonola sono i centrali, Armenante e Panciocco gli schiacciatori e El Moudden è il libero.
La cronaca della partita Parte col piede sull’acceleratore la Consar Rcm, che vola subito sul 2-5, con tre punti di Bovolenta. I padroni di casa provano ad accorciare ma Goi e compagni sono particolarmente ispirati e incisivi. Ravenna si porta a +6 (5-11) e poi a +7 (6-13). C’è solo la Consar Rcm in campo, con Pinali in questa fase particolarmente preciso (alla fine del set 8 punti con un 54% in attacco) contro un Lagonegro sfiduciato e impacciato. Il divario si dilata a undici lunghezze (11-22), che la Cave del Sole riesce a ridurre con un break di 5 punti prima che Goi e compagni riprendano quota, andando a chiudere 17-25, con gli ultimi due punti di Arasomwan.
E il centrale della Consar Rcm propizia con due punti il primo allungo nel secondo set (2-4). I punti di vantaggio diventano tre (5-8) dopo un errore avversario, ma la formazione lucana, questa volta, riesce a rintuzzare la fuga ospite. Dura poco perché Ravenna continua a macinare punti, portandosi sul +5 (10-15). Lagonegro si rifà sotto (14-16) grazie a due combinazioni dal centro ma la squadra di Bonitta non cede: ancora +4 (15-19). Il margine resta fino al 20-24. Sembra fatta ma Lagonegro, trascinata dal suo opposto Wagner, ha una reazione rabbiosa: piazza un tremendo break di 5 punti e si porta davanti (25-24). Bovolenta, con l’ultimo dei suoi otto punti del set, riporta la parità poi, con Mancini in campo per il servizio, Pinali e Arasomwan trovano i due punti che valgono il 2-0 per la Consar Rcm.
Rifiata un po’ la Consar Rcm la squadra di Bonitta nel terzo set e Lagonegro ne approfitta per mettersi davanti, prima con tre lunghezze (6-3) e poi con 4 (12-8), grazie soprattutto a un filotto di punti di Lecat, schierato da Barbiero nello starting six al posto di Armenante. Ravenna non riesce a ritrovare il filo, ancora scarica dopo la fatica fatta nel set precedente, nonostante i cambi di Bonitta che si affida a Mancini e Truocchio per Coscione e Bovolenta. La squadra di Barbiero dilata progressivamente il suo vantaggio (21-14) e va a chiudere senza affanni.
Il quarto set vede la Consar Rcm riprendere in mano le redini della partita. Goi e compagni schizzano subito via (2-6 e 4-9) ritrovando lucidità, smalto e concretezza e per Lagonegro la gara diventa di nuovo in salita. Ravenna dilata il vantaggio fino al +7 (5-12) apparecchiando la tavola per il gran finale e per il quarto successo in questo campionato.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Cave del Sole Lagonegro)- « Ci sono stati degli spiragli ma momenti in cui non riuscivamo a concretizzare sistematicamente. Complimenti al Ravenna perché ha giocato un grande volley, complimenti ai giovani ospiti che si sono espressi in campo in maniera perfetta ben gestiti dal loro allenatore. Noi abbiamo tante cose da guardare nel nostro gioco che non va, facciamo pochi errori ma concretizziamo molto poco ».

Marco  Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « E’ stata una partita molto difficile, come avevamo preventivato. Siamo partiti nel modo giusto, attenti e presenti. Abbiamo vinto molto bene il primo e il quarto set. Il secondo lo abbiamo vinto ai vantaggi quando l’avevamo già perso ma dopo averlo avuto in tasca almeno quattro volte. Fortunatamente in quel finale il nostro muro e la nostra battuta hanno funzionato al meglio. Nel terzo set abbiamo pagato anche una logica stanchezza fisica, però sentivo che la squadra era pronta per riprendere in mano il filo del gioco. E così è stato».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO – CONSAR RCM RAVENNA 1-3 (17-25, 25-27, 25-16, 17-25)

CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 4, Panciocco 10, Bonola 4, Pereira Da Silva 18, Armenante 6, Biasotto M. 7, Di Carlo (L), El Moudden (L), Orlando Boscardini 0, Lecat 9. N.E. Azaz El Saidy, Poccia, Mastrangelo, Biasotto M. All. Barbiero.

CONSAR RCM RAVENNA: Coscione 0, Pinali 18, Arasomwan 12, Bovolenta 18, Orioli 15, Comparoni 9, Orto 0, Truocchio 0, Goi (L), Pol 2, Mancini 0. N.E. Chiella, Ceban, Tomassini. All. Bonitta.

ARBITRI: Gasparro, Gaetano.

NOTE – durata set: 23′, 35′, 26′, 25′; tot: 109′

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-HRK Motta di Livenza 3-1 (25-22, 25-22, 26-28, 25-16) Giocata ieri;

Kemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro 3-1 (29-31, 25-22, 25-17, 25-23);

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (30-28, 25-23, 25-21) Giocata ieri;

BCC Castellana Grotte-Pool Libertas Cantù 1-3 (26-28, 23-25, 25-18, 22-25);

Consoli McDonald’s Brescia-Conad Reggio Emilia 2-3 (25-23, 16-25, 25-14, 17-25, 14-16) Giocata ieri;

Cave del Sole Lagonegro-Consar RCM Ravenna 1-3 (17-25, 25-27, 25-16, 17-25); Tinet Prata di Pordenone-Videx Yuasa Grottazzolina 3-2 (25-22, 25-20, 20-25, 19-25, 15-9) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 17, Agnelli Tipiesse Bergamo 16, BCC Castellana Grotte 14, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 11, Tinet Prata di Pordenone 11, Conad Reggio Emilia 11, Videx Yuasa Grottazzolina 11, Delta Group Porto Viro 11, Consar RCM Ravenna 10, Kemas Lamipel Santa Croce 10, Pool Libertas Cantù 9, Consoli McDonald’s Brescia 8, Cave del Sole Lagonegro 6, HRK Motta di Livenza 2.

IL PROSSIMO TURNO-20/11/2022 Ore:18.00

Kemas Lamipel Santa Croce-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo;

Conad Reggio Emilia-BCC Castellana Grotte;

Consar RCM Ravenna-Tinet Prata di Pordenone;

Cave del Sole Lagonegro-Consoli McDonald’s Brescia Ore 16.00;

Pool Libertas Cantù-HRK Motta di Livenza;

Delta Group Porto Viro-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19/11/2022 ore 18.00;

Videx Yuasa Grottazzolina-Agnelli Tipiesse Bergamo

 


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