Vibo matematicamente prima, cadono Santa Croce e Castellana Grotte

La capolista sbanca Reggio Emilia ed approfitta delle contemporanee sconfitte delle più immediate inseguitrici per vincere la Regular Season. Al secondo posto sale Cantù che vince a Ravenna. Grottazzolina batte Brescia e strizza l'occhio ai Play Off
Vibo matematicamente prima, cadono Santa Croce e Castellana Grotte© Legavolley
24 min

ROMA- Cin cin, a conclusione della 9a di ritorno, per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che, con la netta vittoria in casa della Conad Reggio Emilia, ha conquistato matematicamente il primo posto in Regular Season. La squadra giallorossa ha potuto tagliare il traguardo approfittando delle contemporanee sconfitte delle più immediate inseguitrici. La Kemas Lamipel Santa Croce è caduta pesantemente in casa al cospetto di un’Agnelli Tipiesse Bergamo che, con Morato in panchina il quale in settimana ha sostituito Graziosi, ha trovato stimoli e giocate che sembravano definitivamente smarriti in questo girone di ritorno. Brutto ko, sul campo della Delta Group Porto Viro, per la BCC Castellana Grotte costretta ad arrendersi in tre set. Sale al secondo posto la Pool Libertas Cantù, che opera un doppio sorpasso, andando a vincere con il massimo risultato in casa della Consar Ravenna. Punti che danno vigore alle speranze di entrare nei Play Off per la Videx Yuasa Grottazzolina che regola in quattro set la Consoli McDonald’s Brescia.

TUTTE LE SFIDE-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO-

L’Agnelli Tipiesse Bergamo risorge a Santa Croce. Nel momento più delicato, sul campo più difficile e contro la seconda della classe. La legge dei grandi numeri colpisce ancora, corroborata dall’auspicata forza di reazione provocata dal cambio di panchina. Gli orobici mandano la Kemas Lamipel ko in casa a quasi 4 mesi e mezzo dall’unico stop in terra toscana (con Pordenone, il 23 ottobre). I rossoblù che ritrovano l’appuntamento con il bottino pieno in formato export che mancava addirittura dal 19 ottobre a Ravenna. Sono proprio i numeri, stavolta quelli che emergono dal tabellino, la fotografia di ciò che è stato il pomeriggio: quattro elementi in doppia cifra (contro nessuno dei ragazzi di Mastrangelo), Copelli che firma un mastodontico 100% con la battuta altra discriminante (8-2 il computo degli ace). Il debutto in panchina del tandem Daniele Morato e Max Redaelli è da standing ovation cosi come una prestazione su cui pigiare il tasto “rec” per prolungare quantità e qualità già dal prossimo impegno esterno con Lagonegro.

L’Agnelli entra subito in sintonia con il match e allunga 7-11 con Held che alza il volume. La riposta della Kemas Lamipel però non si fa attendere e arriva con un 5-1 di break, preludio ad un’appassionante punto a punto rotto soltanto dal terzo muro del set di Copelli (su Motzo 21-23). Held cala di una goccia e per fortuna momentaneamente il suo pragmatismo (23-23) poi lo ritrova subito per rompere l’equilibrio alla terza opportunità. Lo sviluppo del secondo periodo è praticamente analogo con Bergamo che alza anche il rendimento al servizio: dai nove metri impallina Held (6-9), Padura Diaz lo imita (18-19) ed l’ex Reggio Emilia si ripete (21-24). In mezzo a queste battute letali però c’è molto altro, compresa la capacità di assorbire il solo squillo dei padroni di casa con Motzo e un rendimento globale concreto e concentrato incastonato con il 60% offensivo e dalla crescita in ricezione (dal 45 al 58%). Questi due dati trovano in Cominetti la perfetta sintesi ed il miglior interprete perché nella prima ora è stato proprio il capitano il miglior “partner in crime” di Held. Il numero otto diventa ulteriormente immarcabile nel terzo periodo. Detto di uno score fatto di 7 punti ed il 75%, è suo il cambio di passo che mette in ginocchio i biancorossi: tre magie di fila per l’8-13 con l’ace di Held a mettere il fiocco con Padura Diaz eletto MVP a completare. Un rendimento talmente elevato dei nostri che manda definitivamente fuori giri una formazione locale che sbaglia tutto e alza le mani sul taraflex amico.

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 0-3 (24-26, 22-25, 16-25)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 2, Hanzic 9, Vigil Gonzalez 9, Motzo 9, Maiocchi 9, Truocchio 8, Morgese (L), Colli 1, Compagnoni 0, Arguelles Sanchez 0. N.E. Loreti, Giovannetti, Favaro. All. Mastrangelo.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 1, Held 12, Cargioli 4, Padura Diaz 13, Cominetti 16, Copelli 10, Mazzon 0, Pahor 0, Toscani (L). N.E. De Luca, Catone, Baldi, Lavorato, Cioffi. All. Morato.

ARBITRI: Turtu’, Merli.

NOTE – durata set: 32′, 30′, 23′; tot: 85′.

CONSAR RCM RAVENNA – POOL LIBERTAS CANTÙ-

Tre punti importantissimi per il Pool Libertas Cantù, che espugna per 3-1 un campo insidioso come il PalaCosta di Ravenna, “tana” dei padroni di casa della Consar RCM. Una prova solida, quella dei ragazzi di Coach Francesco Denora, nonostante le defezioni della vigilia di Francesco Gianotti e Alessandro Galliani, e dell’ultimo secondo di Federico Mazza, con i ragazzi dell’Under 19 Mattia Melli Martini e Alberto Lazzari aggregati alla prima squadra. Con la vittoria di oggi i canturini conquistano il secondo posto in solitaria, dietro alla sola Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, e sorpassando in un colpo solo la BCC Castellana Grotte e la Kemas Lamipel Santa Croce.

Coach Francesco Denora schiera Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi al centro, e Luca Butti libero. Coach Marco Bonitta risponde con Natale Monopoli al palleggio, Alessandro Bovolenta opposto, Mattia Orioli e Swan Ngapeth schiacciatori, Francesco Comparoni e Martins Arasomwan centrali, e Riccardo Goi libero.

A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare in un paio di occasioni (2-4, 4-7), ma viene sempre raggiunta. Un ace di Gamba riporta Cantù sul +3, e Coach Bonitta vuole parlarci su (8-11). Al rientro in campo è l’opposto mancino a lanciare i suoi sul +5 (11-16). Il turno al servizio di Ottaviani, condito da due ace, permette ai canturini di allungare, costringendo Coach Bonitta a chiamare il suo secondo time-out (12-20). Sembra essere lo strappo decisivo, ma la Consar RCM rosicchia qualche punto con il turno al servizio di Ngapeth (17-22), e l’ace di Truocchio vale il -4 (19-23). Aguenier, però, mette a terra la palla che chiude il parziale (19-25).

Coach Bonitta conferma Mancini in regia nel secondo set, ma Gamba dai nove metri non perdona, e il Pool Libertas vola subito avanti (1-7). Bovolenta si carica la squadra sulle spalle e la Consar RCM rosicchia qualche punto (5-10), ma due attacchi di Ottaviani convincono Coach Bonitta a fermare il gioco (5-12). Al rientro in campo Alberini continua a martellare dai nove metri, e lascia la zona di battuta sul +9 esterno (5-14). Il servizio passa a Bovolenta, che mette in difficoltà la ricezione canturina e riporta sotto i suoi (9-14). Gamba mura Ngapeth, ed è di nuovo +7 per i Cantù (9-16), ma un ace di Orioli rilancia l’azione dei ravennati (14-19). Un attacco di Gamba out riduce il vantaggio (16-20), ma una veloce di Monguzzi convince Coach Bonitta a chiamare il suo secondo time-out (16-22). Al rientro in campo Bovolenta picchia fortissimo dai nove metri, Ravenna torna a -2, e Coach Denora ferma tutto (20-22). Si torna a giocare: Gamba conquista il set point per i suoi (21-24), un ace di Truocchio sembra riaprire tutto (23-24), ma il successivo errore consegna il parziale agli ospiti (23-25).

A inizio terzo set il Pool Libertas piano piano prende il largo (2-4, 4-8, 5-9). Un attacco in rete di Ottaviani riporta sotto la Consar RCM (7-9), ma è un muro su Bovolenta dello stesso schiacciatore viterbese a convincere Coach Bonitta a fermare il gioco (7-11). Al rientro in campo Ottaviani è implacabile dai nove metri, e il vantaggio esterno aumenta (8-14). Sembra essere lo strappo decisivo, ma Ravenna alza il muro e torna sotto (12-15, 14-16). Un ace di Orioli ribalta tutto, e Coach Denora vuole parlarci su (17-16). Si torna a giocare, ed un altro punto dai nove metri manda i padroni di casa avanti, a chiusura di un parziale di 9-1 (18-16). Ottaviani mura Bovolenta, ed è parità a quota 18. E’ l’opposto ravennate a piazzare l’ace che rilancia l’azione dei suoi, e Coach Denora ferma tutto (21-19). Una veloce di Comparoni e i padroni di casa allungano (23-20). E’ lo strappo decisivo: Ottaviani batte out, e chiude Orioli alla seconda occasione (25-22).

A inizio quarto set è ancora il Pool Libertas ad andare avanti piano piano (1-3, 3-6). Un muro di Ottaviani su Bovolenta al termine di un’azione infinita convince Coach Bonitta a fermare il gioco (5-10). Un ace di Orioli, e la Consar RCM torna sotto (7-10). Gamba si carica la squadra sulle spalle e rilancia i suoi (7-14). Un ace dell’opposto mancino convince Coach Bonitta a chiamare il suo secondo time-out (10-18). Una pipe in rete di Pinali sembra chiudere i giochi (11-20), ma il turno in battuta di Mancini rilancia Ravenna (14-20). Ottaviani allunga ancora per i suoi (16-23), ma qualche errore di troppo nella metà campo canturina permette ai padroni di casa di riaprire i giochi. Un ace di Bovolenta convince Coach Denora a parlarci su (19-23). Al rientro in campo Pinali mura Gamba (20-23), ma una veloce di Aguenier chiude tutto (21-25).

I PROTAGONISTI-

Francesco Denora (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Non ho più aggettivi per descrivere questi ragazzi, abbiamo fatto la quinta vittoria da 3 consecutiva in un campo difficilissimo, basta pensare che 3 vittorie su 5 sono in trasferta in un campionato casalingo come questo hanno un valore enorme. Dobbiamo imparare ancora a gestire i vantaggi, ma dall’altra parte abbiamo trovato un muro importante e Bovolenta che ha fatto già una crescita incredibile. Ora ci godiamo il momento ma senza essere sazi, siamo ambiziosi e vogliamo continuare a divertirci ».

IL TABELLINO-

CONSAR RCM RAVENNA – POOL LIBERTAS CANTÙ 1-3 (19-25, 23-25, 25-22, 21-25)

CONSAR RCM RAVENNA: Monopoli 0, Orioli 11, Arasomwan 1, Bovolenta 23, Ngapeth 6, Comparoni 6, Pinali 4, Truocchio 2, Goi (L), Mancini 3, Ceban 6, Orto 0. N.E. Chiella, Tomassini. All. Bonitta.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Alberini 2, Ottaviani 16, Monguzzi 7, Gamba 23, Preti 11, Aguenier 13, Butti (L), Compagnoni 0. N.E. Picchio, Lazzari, Melli Martini, Mazza. All. Denora.

ARBITRI: Armandola, Cruccolini.

NOTE – durata set: 26′, 36′, 34′, 34′; tot: 130′

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA – CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA-

La Videx Yuasa Grottazziolina, trascinata dal solito Nielsen, sfruttando l’esplosività di Rizo in posto due, e si prende tre punti pesanti nel confronto con la Consoli Mcdonald’s Brescia soffrendo nel secondo set ma poi capace di fare la differenza negli ultimi due parziali con la maggiore incisività dai nove metri.

Ortenzi parte con Marchiani incrociato a Rizo Gonzalez, capitan Vecchi e Nielsen schiacciatori di palla alta, Cubito e Bartolucci centrali. Romiti è il libero.
Zambonardi manda in campo Tiberti incrociato a Petráš, Abrahan a banda con Galliani, Candeli ed Esposito al centro; Franzoni è il libero.


Il primo break è dei padroni di casa che, con servizio efficace e muro, sorpassano 10-7. Gallo arriva a meno uno, ma Nielsen trova il secondo ace personale e riprende la corsa. La battuta di casa mette in difficoltà la ricezione biancazzurra, che fatica a contenere la potenza di Rizo anche in attacco (18-13). E’ il quinto errore di Brescia da fondocampo a concedere il primo set alla Videx, assistita da una positività in attacco al 72% (25-18).

Esposito ferma la pipe di Nielsen e segna il suo punto numero 1.500 in serie A. Si viaggia in parità fino all’errore della prima linea bresciana (10-7), poi Gallo salva in difesa e si infiamma, piazzando l’ace del pareggio. Abrahan mette il block su Nielsen (10-11), poi il muro dei Tucani e una maggiore incisività in attacco – con Gallo e Candeli innescati ripetutamente da Tiberti – valgono il 17-19. Tre errori dai nove metri consecutivi e l’ace di Bartolucci consentono il 22 pari. Ai vantaggi è il doppio muro di Abrahan a riaprire i pronostici (25-27).

Brescia tiene i nervi saldi, sulle azione lunghe difende con pazienza e ricostruisce partendo dal suo muro, ma è ancora di Rizo il primo strappo (5-3). Vecchi piazza la palla corta dalla linea di fondo e Gallo risponde con la stessa moneta (13-11); Loglisci entra in ricezione per Abrahan e si rivede Petry in attacco, ma non basta: il muro di Bartolucci prima e un ace di Marchiani poi - fortunoso e contestato -, scavano il solo fatale (20-16) e agevolano il finale di set in favore dei padroni di casa (25-19).

Brescia rincorre e aggancia a 8, superando gli avversari con l’ace di Candeli (che ha sfondato quota 600 punti in serie A). Loglisci rileva un appannato Petry e si gioca in equilibrio, con tutto l’attacco bresciano teso nello sforzo di andare a prendersi almeno un punto. Rizo pareggia a 18 e Nielsen infilza la ricezione dei Tucani (19-18), poi è ancora il cubano a fermare Gallo a muro (21-20). Sarzi entra in battuta, ma non risolve. Rizo pizzica la riga col diagonale del 23-21 e Nielsen conquista il match grazie a  due mani-out (21-25).

I PROTAGONISTI-

Roberto Zambonardi (Allenatore Consoli Mcdonald’s Brescia)-« È una sconfitta che fa rabbia, perché un punto forse ce lo potevamo portare via, ma non fa male: i ragazzi hanno lottato fino alla fine su un campo difficile e credo che abbiamo dato vita ad una bella partita, contro una squadra che ha battuto sempre molto forte, con terminali offensivi che non sono mai calati. Grottazzolina sta facendo ottimi risultati in questa fase e questa partita l’ha vinta con merito, ma non per demerito nostro. Ora pensiamo alle prossime quattro imprese che ci aspettano ».

IL TABELLINO-

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA – CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 3-1 (25-18, 25-27, 25-19, 25-21)

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Marchiani 4, Nielsen 21, Bartolucci 7, Rizo Gonzalez 26, Vecchi 10, Cubito 6, Romiti (L), Bonacic 0, Ferrini 0. N.E. Leli, Giorgini, Focosi, Pison. All. Ortenzi.

CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 1, Galliani 14, Candeli 12, Petras 6, Gavilan 14, Esposito 10, Loglisci 0, Franzoni (L), Sarzi Sartori 0. N.E. Rizzetti, Bisi, Gatto, Giani, Mijatovic. All. Zambonardi.

ARBITRI: Serafin, Clemente.

NOTE – durata set: 21′, 31′, 24′, 24′; tot: 100′.

DELTA GROUP PORTO VIRO – BCC CASTELLANA GROTTE-

Perde 3-0 (25-11, 25-22, 25-23) la Bcc Castellana Grotte nella 22esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, battuta nello scontro diretto per la zona playoff dalla Delta Group Porto Viro. Perde anche il secondo posto in classifica la formazione allenata da Jorge Cannestracci, superata da Cantù (che ha vinto a Ravenna, sale a 40 punti), ma non da Santa Croce (fermata in casa da Bergamo, resta a 39 punti, come Castellana).

È la sintesi di una domenica amara per il team pugliese che in Veneto rimedia la seconda sconfitta stagionale per 3-0 (dopo quella di oltre tre mesi fa a Cuneo). Solo due volte, infatti, la Bcc ha concluso una gara di questo campionato senza vincere neppure un set: sintomo di una prova in con più lati scuri e meno aspetti positivi rispetto al solito. Porto Viro conquista tre punti battendo meglio (3 aces a 1), murando di più (13 a 4), ricevendo con più precisione, attaccando con più efficacia (58% contro 39%) e sbagliando meno (4 errori gratuiti a 10).

Erati, Pierotti e Sette della Delta Group sono i migliori in campo e i top scorer del match con 12 punti, Theo Lopes il miglior realizzatore della Bcc con 11 (oltre che unico in doppia cifra).

Coach Battocchio presenta la Delta Group con l’ex Garnica palleggiatore, Krzysiek in posto 2, Pierotti e Sette schiacciatori, Sperandio e l’altro ex Erati al centro, Russo libero.

Cannestracci conta le assenze per infortunio di Gerald Ndrecaj e Mario Sportelli e cambia l’assetto iniziale del Castellana presentando Jukoski regista, Theo Lopes opposto, Di Silvestre e Cattaneo martelli (inizialmente solo panca per capitan Tiozzo), Presta e Zamagni centrali, Marchisio libero.

Due di Sette e due di Erati per il primo break della gara: 5-2. Il centrale ci mette anche l’ace del 7-3, il laterale spinge ancora con il muro e il block out del 13-6. Porto Viro resta in controllo, Cannestracci cambia Jukoski con Longo. Krzysiek per il 15-6, è Cattaneo a interrompere il parziale sul 17-7. Ancora Krzysiek per il 19-8, la Delta Group torna a volare: ace di Sette (20-8), primo tempo e muro di Sperandio (23-10), pipe di Sette e ancora muro di Sperandio per il 25-11.

La Delta Group riparte con l’acceleratore spinto: muri di Erati e Pierotti per il 6-2. La Bcc non trova ritmo, Porto Viro rilancia: Sperandio per il 10-5. Theo e Zamagni a scuotere Castellana (12-10), Pierotti rialza la Delta Group: 16-13. Sperandio a muro per un altro break (18-14), si vede Tiozzo per Cattaneo. Pierotti in pipe e Sette in block out portano Porto Viro al finale (21-17). Due errori di Castellana per il 24-19: la Bcc annulla tre palle set, ma la Delta Group chiude sul 25-22 con Krzysiek.

L’avvio del terzo è in equilibrio: Tiozzo e Theo per il 6-6, di nuovo il brasiliano per il 7-8. Sette ed Erati la ribaltano subito (10-8), di nuovo il centrale per il 12-9. L’ace di Theo (12-11) e Tiozzo rimettono in corsa la Bcc (16-15). Torna a spingere Porto Viro con Krzysiek e Sette (18-16), Zamagni con attacco e muro per il 18-18. Sperandio trova due muri fondamentali (21-18), la Bcc reagisce ancora con Zamagni: 22-22. La Delta Group, però, non si smarrisce: Sperandio e due volte Krzysiek per il 25-23.

 IL TABELLINO-

DELTA GROUP PORTO VIRO – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-11, 25-22, 25-23)

DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 0, Pierotti 12, Sperandio 8, Krzysiek 10, Sette 12, Erati 12, Russo (L), Bellei 0, Barone 0. N.E. Lamprecht, Zorzi, Vedovotto, Maccarone, Iervolino. All. Battocchio.

BCC CASTELLANA GROTTE: Jukoski 0, Cattaneo 5, Presta 7, Lopes Nery 11, Di Silvestre 5, Zamagni 6, Marchisio (L), Longo 0, Tiozzo 3. N.E. De Santis, Carelli. All. Cannestracci.

ARBITRI: Papadopol, Brunelli.

NOTE – durata set: 19′, 34′, 31′; tot: 84′.

CONAD REGGIO EMILIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

La Tonno Callipo Calabria vince e convince. Nella nona giornata di ritorno, la squadra del Presidente Pippo Callipo facendo valere il maggiore tasso tecnico viola il “PalaBigi” di Reggio Emilia con un perentorio 3-0 contro la Conad e consolida sempre di più la sua leadership nella graduatoria generale ampliando a 12 il margine di vantaggio sulla nuova inseguitrice Pool Libertas Cantù (52 contro 40), considerato che le due ex vice capolista la Kemal Lamipel Santa Croce che la BCC Castellana Grotte in questo turno hanno perso rispettivamente in casa contro Bergamo (0-3) e in trasferta con Porto Viro (3-0), portando a 13 punti il loro ritardo in classifica. 

Grazie a questo franco successo in terra emiliana la Tonno Callipo ha matematicamente blindato il primo posto in classifica: anche se i canturini chiudere la regular season a pari punti dei giallorossi, quest’ultimi avrebbero comunque una vittoria in più rispetto ai rivali.

La diciottesima vittoria stagionale, la settima fuori dalle mura amiche del PalaMaiata, è frutto di una prestazione corale con ben quattro atleti in doppia cifra: Jernej Terpin top scorer con 14 punti, l’opposto Paul Buchegger e gli ex di turno, i centrali Alessandro Tondo e Davide Candellaro, tutti con 11 punti), grazie alla sapiente regia del prode capitano Santiago Orduna. Ottima anche la prestazione del libero Domenico Cavaccini, con un 86% di positività in ricezione. Oltre alle individualità da rimarcare anche i numeri complessivi: ace  (7), muri (6) e percentuale di ricezione e attacco (entrambe 70%).

Il neo tecnico Fabio Fanuli della Conad Reggio Emilia, alla prima casalinga, schiera Lorenzo Sperotto in cabina di regia, il figlio d’arte Diego Cantagalli nel ruolo di opposto, in posto-3 Nicolò Volpe e il capitano Alberto Elia, laterali Romolo Mariano e Luiz Felipe Perotto, e Marco Cantagalli nel ruolo di libero.

Il tecnico Cezar Douglas risponde con la diagonale titolare Santiago Orduna-Paul Buchegger, al centro della rete gli ex Alessandro Tondo e Davide Candellaro, in posto-4 opta per Jernej Terpin e Alessio Tallone lasciando a riposo Nikola Mijailovic (alla seconda panchina consecutiva) e Michele Fedrizzi, e Domenico Cavaccini a presidiare la seconda linea.

Nel set di apertura i giallorossi hanno tentato un paio di volte l’allungo (6-8, 9-14, 13-16) ma la squadra di casa con i due attaccanti di posto-4, Mariano e Perotto, è riuscita a ricucire lo strappo fino al 18 pari. Oltre alla convincente prova del martello Terpin (7 punti nel parziale), è stato fondamentale il contributo dell’opposto Buchegger per scavare il break decisivo chiuso, poi, dall’errore in attacco di Mariano (22–25). Il secondo parziale è stato un monologo dei giallorossi con 1-8 iniziale che ha indirizzato il gioco sul versante calabrese. Il margine di vantaggio dei vibonesi si è successivamente ampliato con le ottime conclusioni vincenti dei centrali Tondo e Candellaro e dell’onnipresente Buchegger, autore di 6 punti due dei quali al servizio conducendo al 25-12 conclusivo. La squadra di casa, pur accusando il colpo del doppio svantaggio, ha cercato con impegno e buona volontà a restare agganciata alla contesa fino alla fase centrale del terzo set (6-8, 10-12, 12-16) ma poi Candellaro con un paio di primi tempi e il suo incisivo turno al servizio ha fatto scorrere i titoli di coda del match.

IL TABELLINO-

CONAD REGGIO EMILIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3 (22-25, 11-25, 19-25)

CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 1, Perotto 4, Elia 0, Cantagalli D. 12, Mariano 11, Volpe 4, Torchia (L), Cantagalli M. (L), Santambrogio 0, Suraci 2, Mian 0, Caciagli 0, Meschiari 2. N.E. Bucciarelli. All. Fanuli.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Orduna 4, Terpin 13, Candellaro 11, Buchegger 11, Tallone 7, Tondo 11, Cavaccini (L), Balestra 1. N.E. Carta, Fedrizzi, Belluomo, Mijailovic, Lucconi, Piazza. All. Douglas.

ARBITRI: Cecconato, Jacobacci.

NOTE – durata set: 31′, 21′, 26′; tot: 78′.

I RISULTATI-

Consar RCM Ravenna – Pool Libertas Cantù 1-3 (19-25, 23-25, 25-22, 21-25)

Kemas Lamipel Santa Croce – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (24-26, 22-25, 16-25)

Videx Yuasa Grottazzolina – Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-18, 25-27, 25-19, 25-21)

Delta Group Porto Viro – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-11, 25-22, 25-23)

Conad Reggio Emilia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (22-25, 11-25, 19-25)

Cave Del Sole Lagonegro – HRK Motta di Livenza 3-2 (20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17) Giocata ieri

Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 52, Pool Libertas Cantù 40, BCC Castellana Grotte 39, Kemas Lamipel Santa Croce 39, Delta Group Porto Viro 37, Agnelli Tipiesse Bergamo 36, Tinet Prata di Pordenone 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consar RCM Ravenna 31, Consoli McDonald’s Brescia 28, Cave del Sole Lagonegro 24, Conad Reggio Emilia 23, HRK Motta di Livenza 17.

IL PROSSIMO TURNO- 13/03/2023 Ore 18.00-

Videx Yuasa Grottazzolina – Delta Group Porto Viro

Consoli McDonald’s Brescia – Tinet Prata di Pordenone

Pool Libertas Cantù – Conad Reggio Emilia

Consar RCM Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

HRK Motta di Livenza – Kemas Lamipel Santa Croce

BCC Castellana Grotte – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo

Cave Del Sole Lagonegro – Agnelli Tipiesse Bergamo


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