Porto Viro passa di forza ad Aversa

La squadra di Morato domina l'anticipo della 9a giornata chiudendo 0-3 (19-25, 18-25, 17-25) in 79' minuti una partita che non ha mai avuto storia
Porto Viro passa di forza ad Aversa© Legavolley
6 min

AVERSA (CASERTA)- Anticipo della 9a giornata senza storia quello che al PalaJacazzi di Aversa ha opposto i padroni di casa della Wow Green House alla Delta Group Porto Viro di Daniele Morato. La formazione veneta ha sbrigato la pratica in appena 79' minuti impnendosi con un larghissimo 0-3 (19-25, 18-25, 17-25) che non lascia margini a recriminazioni alla squadra di casa che non è mai riuscita ad entrare in partita.

Dopo i ko con Pineto e Cuneo Porto Viro è tornata a giocare ai livelli visti solo a Ravenna nel recupero della prima giornata. Del resto, è una Porto Viro da imprese corsare, lo confermano i numeri: terzo successo su cinque gare esterne e nove punti conquistati in trasferta fin qui. Top scorer della serata in terra campana Barotto con 18 punti (52% in attacco e 4 muri), mentre Sette chiude a quota 15 (con il 65% in attacco). Prestazione maiuscola anche di Morgese, che riceve con il 100% di positività e difende l’inverosimile. Con questa vittoria la Delta Group sale, perlomeno fino a domenica, al quarto posto solitario della graduatoria. La prossima settimana doppio impegno per i polesani: giovedì 7 dicembre in casa con Santa Croce, domenica 10 sul campo di Cantù.

La Wow Green House Aversa di Sandro Passaro in campo con Pinelli-Argenta sulla diagonale principale, Presta-Marra in posto tre, Canuto-Lyutskanov bande, Rossini libero. Coach Daniele Morato risponde con Garnica in regia e Barotto opposto, Zamagni e Sperandio al centro, Tiozzo e Sette in posto quattro, Morgese libero. La Wow Green House Aversa di Sandro Passaro in campo con Pinelli-Argenta sulla diagonale principale, Presta-Marra in posto tre, Canuto-Lyutskanov bande, Rossini libero.

Porto Viro inizia con (più di) qualche balbettio in costruzione: 8-4 per i padroni di casa sul turno in battuta di Lyutskanov, Morato è già costretto a usare il primo time della serata. Funziona subito la sveglia, Barotto pizzica la riga laterale con il servizio, Sette – il più efficace dei suoi, 90% in attacco in questa frazione – chiude bene il contrattacco dell’8-7. Botta di Pinelli in battuta capitalizzata da Argenta (11-8), risponde Barotto con una doppietta di pura potenza (12-11). Arrivano anche il pari, siglato da Sperandio, e il sorpasso nerofucsia, griffato dall’onnipresente Sette: 14-15. Ora sì, la Delta Group è entrata ufficialmente in partita, lo certificano il block di Garnica e la successiva stoccata di Sette: 15-18 sul tabellone. Ancora difesa e contrattacco, messo a terra da Barotto, ancora muro, con Zamagni: 16-21. Il lucchetto sul parziale lo mette Sperandio a muro (18-24), gira la chiave Sette: 19-25, 0-1.

Porto Viro riprende come aveva concluso, Tiozzo (2500 punti in carriera raggiunti) e Barotto firmano lo 0-2 che inaugura la seconda frazione. Garnica mette in moto a turno tutti gli attaccanti ospiti, dall’altra parte invece Pinelli si appoggia soprattutto su Argenta. Festival degli errori in battuta, nel frattempo astuzia di Sperandio per il 9-12, Passaro interrompe le operazioni. Lungo scambio chiuso da Zamagni, la Delta Group fa un altro scatto in avanti e c’è il secondo time per i padroni di casa (12-16). Continua la cavalcata nerofucsia, Tiozzo e Barotto mettono ancora fieno in cascina, poi Aversa sbaglia da sola l’attacco del 12-19. Si svuota la panchina campana ma non cambia la sostanza, c’è solo una squadra in campo: 18-25, 0-2.

Terzo set, questa volta si parte all’insegna dell’equilibrio, Porto Viro un po’ meno efficace in muro-difesa e un po’ più fallosa. Le prime due zampate ospiti sono di Sperandio che prima mette giù una ricezione slash, poi si impone a muro (8-11). Infrazione abbastanza clamorosa di Aversa e contrattacco di Barotto, Delta Group avanti 8-13, Passaro, sconsolato, ha già speso i due time a disposizione. Barotto ferma Canuto di prepotenza (10-16), è quasi già il segnale di bandiera bianca nella metacampo di casa. Gli ospiti tengono il pallino e affondano il colpo quando vogliono, vedasi muro del 15-23 di Sperandio. L’ace di Argenta (17-23) non sembra poter spostare gli equilibri ma Morato preferisce comunque chiamare tempo per tenere alta la concentrazione della truppa polesana. Detto, fatto, Barotto piazza il block della vittoria alla prima palla utile: 17-25, 0-3.

I PROTAGONISTI-

Daniele Morato (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno affrontato una gara che poteva avere delle insidie in modo sontuoso. Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, ci eravamo detti di puntare tanto sul nostro gioco stasera e direi che l’abbiamo fatto benissimo: il nostro cambio palla è stato ‘illegale’ a tratti, anche in fase break siamo riusciti a giocare più liberi e si è visto. Ora pensiamo a Santa Croce e divertiamoci ancora ».

 IL TABELLINO-

WOW GREEN HOUSE AVERSA – DELTA GROUP PORTO VIRO 0-3 (19-25, 18-25, 17-25)

WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pinelli 0, Canuto 5, Marra 1, Argenta 16, Lyutskanov 9, Presta 5, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 0, Agrusti 0. N.E. Schioppa, Gatto. All. Passaro.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 4, Tiozzo 6, Sperandio 10, Barotto 18, Sette 15, Zamagni 4, Lamprecht (L), Morgese (L). N.E. Zorzi, Pedro Henrique, Barone, Bellei, Charalampidis, Eccher. All. Morato.

ARBITRI: Spinnicchia, Vecchione.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 25′; tot: 79′.


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