
ROMA- Non stecca la Gruppo Consoli Sferc Brescia, che supera di slancio il delicato confronto contro l’Emma Villas Siena e si riallinea in vetta alla classifica alla Consar Ravenna, vittoriosa ieri contro la Tinet Prata di Pordenone. Quarto posto in solitaria per la Cosedil Acicastello che da quando è arrivato Montagnani non perde un colpo. I siciliani superano in quattro set la trasferta di Cantù interrompendo la serie positiva degli uomini di Mattiroli Tre punti pesanti anche per l’ MA Acqua S.Bernardo Cuneo che batte in casa la Smartsystem Essence Hotels Fano. Successo in volata per la Evolution Green Aversa che doma solo al tie break una buona Conad Reggio Emilia. Vittoria sicura dell’ABBA Pineto, che vale il sorpasso su Siena, nel match interno contro la Delta Group Porto Viro. Colpo di coda per l’OmiFer Palmi che va a vincere in casa dell’ Banca Macerata Fisiomed MC e riaccende le proprie chances di salvezza.
TUTTE LE SFIDE-
Banca Macerata Fisiomed MC – OmiFer Palmi
La OmiFer Palmi ottiene una preziosa vittoria in trasferta contro la Banca Macerata Fisiomed, imponendosi al tie-break con il punteggio di 2-3 (23/25, 19/25, 25/23, 25/19, 15/17) in una partita valida per la 17ª giornata della Serie A2 Credem Banca. Un successo sofferto ma importante per i calabresi, che guadagnano due punti fondamentali nella corsa salvezza.
Il match è iniziato con una OmiFer Palmi determinata a imporre il proprio gioco. I primi due set hanno visto la formazione di coach Jorge Cannestracci mantenere un buon ritmo e approfittare delle imprecisioni di Macerata. Con un Corrado in grande spolvero (27 punti a referto) e una prestazione solida in attacco e difesa, Palmi si è aggiudicata i primi due parziali per 23/25 e 19/25, dimostrando solidità e concentrazione.
Nel terzo set, però, la Banca Macerata Fisiomed ha reagito con carattere. Trascinata da un Klapwijk straordinario (27 punti) e dal contributo di Valchinov (16 punti) e Ottaviani (13 punti), la squadra di casa ha trovato la forza per rimettersi in partita. Macerata ha conquistato il terzo set per 25/23 e il quarto per 25/19, grazie a un’efficace gestione delle situazioni di contrattacco e a un miglioramento nelle fasi di muro e difesa.
Il tie-break è stato un’autentica battaglia punto a punto, con entrambe le squadre determinate a portare a casa la vittoria. Palmi, nonostante la rimonta subita, ha dimostrato nervi saldi e grande carattere, riuscendo a imporsi con il punteggio di 15/17. Decisivo il contributo di Sala (15 punti) e Benavidez (12 punti), che hanno saputo finalizzare nei momenti cruciali.
I protagonisti-
Jorge Cannestracci (Allenatore OmiFer Palmi)- « Siamo riusciti a mantenere la calma e a lottare fino all’ultimo pallone, anche quando la partita sembrava sfuggirci di mano. Questa vittoria è importante per la classifica e per il morale. È il segnale che stiamo crescendo, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare ».
Il tabellino-
BANCA MACERATA FISIOMED – OMIFER PALMI 2-3 (23-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-17)
BANCA MACERATA FISIOMED: Marsili 2, Ichino, Ferri, Valchinov 16, Ottaviani 13, Fall 8, Klapwijk 27, Berger 11, Gabbanelli (L1). NE: Pozzebon, Cavasin, Sanfilippo, Dimitrov, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
OMIFER PALMI: Mariani, Lecat 2, Iovieno 5, Gitto 8, Maccarone 9, Corrado 27, Paris 3, Sala 15, Carbone, Benavidez 12, Donati (L1), Prosperi Turri (L2). NE: Concolino, Guastamacchia, Prosperi Turri (L2).
ARBITRI: Selmi, Cruccolini
Durata set: 32’, 30’, 30’, 25’, 22’ Tot: 139’
MVP: Francesco Corrado (OmiFer Palmi)
Campi Reali Cantù – Cosedil Acicastello
La Cosedil Saturnia Acicastello non si ferma più: quarta vittoria consecutiva per i ragazzi di Montagnani nella trasferta contro Campi Reali Cantù e classifica stravolta. A Casnate con Bernate termina 3-1 in favore dei biancoblu la sfida valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato Serie A2 Credem Banca che vede in netta risalita la formazione castellese, passata dalla decima alla quarta posizione in graduatoria grazie al filotto di successi.
Formazione tipo anche per Mattiroli che schiera Martinelli al palleggio in diagonale con Novello, Tiozzo e Galliani schiacciatori, Candeli e Bragatto al centro ed il libero Butti.
Paolo Montagnani rimane fedele allo starting six delle sue prime uscite e schiera Davide Saitta in regia con Manuele Lucconi al suo opposto Manuele Lucconi, Luka Basic e Javad Manavi sulla diagonale di quattro, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Simone Orto nel ruolo di libero.
È la pipe di Luka Basic ad inaugurare il match, con la prima metà del gioco in sostanziale stabilità fra le due formazioni. Cosedil Saturnia Acicastello schiaccia il piede sull’acceleratore andando sul +3 (13-16) con il muro di Bossi su Bragatto. La formazione biancoblu continua a crescere, rosicchiando un’altra luNghezza agli avversari (17-22) ancora con un muro di Bossi, questa volta su Candeli. Mattiroli chiede di fermare il gioco per impedire agli avversari la fuga. Al rientro è il subentrato Sabbi a mettere al segno il punto numero 23, mentre un tocco di rete di Tiozzo concede ai castellesi il set point. Campi Reali Cantù tenta con tenacia di tornare in gioco, Bossi da posto tre fulmina Novello e conclude il parziale in favore degli ospiti.
Bartolucci in evidenza nei primi scambi del secondo set: il giovane centrale ospite mette la propria firma sui punti del tre e del quattro pari.
L’equilibrio viene interrotto dal primo break locale (7-4) e Montagnani chiama time out. Campi Reali Cantù non si lascia distrarre, al rientro Novello trova per due volte l’ace e la distanza fra le due formazioni cresce (17-11). Montagnani decide allora di mischiare le carte inserendo Rottman per Basic ma nonostante il momentaneo controbreak (17-14) i ragazzi di Mattiroli continuano a gestire la frazione. Sfruttata anche la seconda occasione per fermare il gioco i biancoblu non riescono ad invertire la tendenza concedendo il secondo parziale ai padroni di casa.
Cosedil Saturnia Acicastello nel terzo set si presenta in campo con convinzione, il risultato favorevole è una diretta conseguenza (1-4). Saitta smista il gioco con abilità, Manavi e Lucconi guidano l’attacco. Bene anche il servizio, con Basic che costringe Butti all’errore (5-9) e Mattiroli che ferma il gioco. Si torna in campo ed a quel punto i lombardi cominciano ad intaccare il vantaggio ospite, raggiungendo gli avversari sul 16 pari. I biancoblu si rifanno sotto, Lucconi trova il mani fuori e Manavi centra l’ace (19-21). Basic in pallonetto e poi ancora Lucconi incrementano il bottino castellese, l’errore di Novello (dopo un gran recupero di Orto) ed il primo tempo di Volpe portano la Cosedil Saturnia Acicastello alla vittoria del set.
Nel quarto parziale qualche errore di troppo nella metà campo biancoblu e Campi Reali Cantù riesce punto dopo punto a costruire un bottino di quattro punti di vantaggio (12-8). Bartolucci efficace sulla pipe di Tiozzo accorcia, sull’azione successiva tuttavia si ripete la dinamica e questa volta nulla può il centrale castellese. È ancora Bartolucci, a muro su Novello, a trovare il punto che vale il 13-10, mentre Lucconi centra il mani fuori su Bacco e riduce a due punti la distanza. Con due monster block consecutivi Cosedil Saturnia Acicastello riporta la situazione in parità. Gli ospiti passano in vantaggio con un mani fuori di Manavì. Il parziale si accende: si gioca punto a punto. Il muro di Bartolucci e l’attacco di Basic portano i compagni sul 19-21, Mattiroli chiede time out. Si torna in campo e Bacco e Novello restituiscono la parità. Basic trova un bruciante lungolinea (21-22), Volpe insormontabile blocca a muro nella stessa azione prima Novello e poi, con la collaborazione di Saitta, Bacco. Tiozzo accorcia (22-23), Bacco spedisce il servizio oltre i nove metri. Ancora Tiozzo trova il punto annullando il primo match point, nell’azione successiva Lucconi non perdona superando sia il muro che la difesa locale. Cosedil Saturnia Acicastello continua così la cavalcata centrando la quarta vittoria consecutiva.
I protagonisti-
Alessandro Mattiroli (Allenatore Campi Reali Cantù)- « Sono contento perché il nostro obiettivo era giocare la partita, e giocarsi ogni set, e direi che è stato raggiunto dal punto di vista di quello che potevamo dare. I ragazzi sono stati molto bravi: ce la siamo giocata fino alla fine, fino all’ultimo punto. Avevamo però un avversario di grande valore, e che l’ha dimostrato, soprattutto nel fondamentale del muro. Nelle parti decisive dei set sono stati molto bravi, e l’hanno portata casa. Onore a loro, ma contento della prestazione dei ragazzi ».
Paolo Montagnani (Allenatore Cosedil Acicastello)- « Una bella vittoria, importante, perché sapevamo che Campi Reali Cantù in casa gioca bene quindi questi tre punti sono preziosi. Durante la partita abbiamo fallito qualche accorgimento tattico, meno male che nell’ultimo set abbiamo migliorato il muro e siamo riusciti a portar via questi tre punti ».
Il tabellino-
CAMPI REALI CANTÙ-COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO 1-3 (21-25; 25-18; 22-25; 23-25)-
CAMPI REALI CANTÙ: Tiozzo 14, Martinelli 2, Bragatto 9, Galliani 1, Candeli 9, Novello 22, Bacco 9, Butti (L), Cottarelli 0, Cormio 0, Quagliozzi 9. Ne: Marzorati, Caletti (L). All. Mattiroli.
COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 16, Lucconi 24, Bartolucci 5, Saitta 2, Manavi 10, Bossi 6, Sabbi 1, Rottman 2, Volpe 2, Orto (L). Ne: Argenta, Bartolini, Bernardis, Lombardo (L). All. Montagnani.
Durata Set: 28’, 26’, 29’, 29’. Tot: 112’
ARBITRI: Selmi, Cruccolini
Gruppo Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena
Al San Filippo la Gruppo Consoli Sferc Brescia centra un successo corale contro la Emma Villas Siena importante che li conferma in vetta alla classifica, ma prima ancora mette in mostra la solidità e il carattere di un gruppo che lotta e non perde lucidità, nonostante un’avversaria fortissima.
Big match spettacolare che beneficia dell’ottima prestazione di Nelli da una parte e della risposta del gruppo bresciano, bravissimo ad aggiustare alcune situazioni complicate in ricezione e a non perdere mai la lucidità, nonostante l’avvio in salita. Il primo set è conquistato di misura dagli ospiti e la reazione della Consoli è costruita con pazienza, senza mai perdersi d’animo e passando da una prova monstre al servizio (e non solo) di Alessandro Tondo e compagni. Tre punti che tengono Brescia in cima alla classifica con Ravenna.
Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
Graziosi sceglie Nevot e Nelli, Randazzo e Cattaneo a banda, Trillini e Rossi al centro con Bonami libero.
Ad inizio partita i centrali sono protagonisti con Tondo preciso e potente al servizio e Erati bravo a stoppare Randazzo; Cavuto e Cominetti mirano il lungolinea e mettono in difficoltà la difesa di Nelli che poi sfrutta tutti i suoi centimetri a muro. L’ace di Cominetti dice 10-7, ma Emma Villas difende bene e ricuce sorpassando con due servizi vincenti dell’opposto toscano. Tocca a Tondo rimettere la testa avanti usando l’esperienza in prima linea, però Brescia non capitalizza il doppio vantaggio e lascia tornare sopra gli avversari, più incisivi a muro e fortunati a trovare la linea di fondo in battuta (19-21). Siena tiene il break e chiude a proprio vantaggio la contesa (23-25).
Nel secondo parziale Bisset carbura lentamente e il cambio palla biancoblù ne risente, mentre Cominetti cerca di trasmettere la carica ai suoi giocando sulle mani del muro, prima riportando la parità a 8 e poi lo score sul +2. Tondo prende le misure a Nelli e il diagonale del numero 8 di casa fa volare Brescia, che sfrutta al meglio il turno al servizio del capitano (16-11). Siena si rifà sotto e sbaglia quasi niente: i tucani procedono un passo alla volta, ma patiscono il muro ospite che impatta a 21. Tondo scarica il braccio per il 24-23 e poi trova l’ace sulla linea che rimette i giochi in parità (25-23).
La Consoli stacca subito nel terzo periodo 12-7 costringendo all’errore Cattaneo e Randazzo, poi Nelli trova un turno micidiale al servizio e lancia la rincorsa (12-11). Brescia ottiene dal video check il punto che dal 15-14 riporta il punteggio sul +3 per un tocco a muro non fischiato e Cavuto scarica la rabbia nella pipe del 17-13, seguito da due ace spaventosi di Tondo e dal secondo time out di Graziosi. Il turno del centrale bresciano manda in tilt la ricezione di Siena: Tiberti la mette giù di seconda per il 21-13, poi piazza la sua battuta più insidiosa e difende granitico, agevolando la chiusura di prepotenza di Cominetti (25-14).
Le difese di Bisset e Hoffer consentono a Cavuto il primo break del quarto set che il numero 3 impreziosisce poi con una ottima serie dalla linea di fondo campo. Arriva anche il block di Tiberti (9-3) ma è importante non abbassare la guardia perché Nelli non si è certo arreso, solo che Tondo, MVP di serata, e Erati, gli chiudono la strada due volte (19-14). Il video conferma la palla out dei toscani (21-16) e Zambonardi ferma il gioco sul 23-20 e sul 24-22, quando Siena annulla il secondo match ball. La chiude Cominetti, tirando un lungolinea sulla riga contestato, ma confermato dal check e Brescia conquista una vittoria bellissima, oltre a restare incollata a Ravenna in vetta (25-22).
I protagonisti-
Alessandro Tondo (Gruppo Consoli Sferc Brescia)- « La battuta si riconferma una delle nostre armi decisive: ci facilita il gioco quando entra perché rende gli altri fondamentali più efficaci a cascata. La chiave è stata la fase break: servendo con questa efficacia, stacchi la palla e agevoli il compito del muro, che stasera è andato bene ».
Il tabellino-
GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA – EMMA VILLAS SIENA 3-1 (23-25, 25-23, 25-14, 25-22)
GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 4, Cominetti 15, Tondo 20, Bisset Astengo 12, Cavuto 17, Erati 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi.
EMMA VILLAS SIENA: Nevot 2, Cattaneo 11, Trillini 2, Nelli 34, Randazzo 14, Rossi 1, Bonami (L), Coser (L), Alpini 1, Ceban 3. N.E. Melato, Araujo, Barbanera, Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Spinnicchia, Armandola.
Durata set: 30′, 30′, 29′, 29′; tot: 118′.
MVP: Alessandro Tondo (Gruppo Consoli Sferc Brescia)
MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Smartsystem Essence Hotels Fano
La Ma Acqua S.Bernardo Cuneo prosegue la sua corsa vittoriosa nel 2025, aggiudicandosi per 3-1 la prima gara casalinga dell’anno contro Fano. Cuneo schiera in partenza Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L).
Coach Mastrangelo schiera: Coscione palleggio, Marks opposto, Acuti e Mengozzi al centro, Merlo e Roberti schiacciatori; Raffa (L).
I ragazzi di coach Battocchio partono subito forti nel primo set, concedendo poco e niente, mentre Coscione e compagni forzando molto al servizio, riportando diversi errori. Nella seconda frazione per un attimo la squadra di coach Mastrangelo ha messo il piede avanti, ma subito i biancoblù hanno recuperato e allungato, chiudendo con il medesimo parziale del primo set (25-20). Cuneo cede il terzo set ai fanesi, ma si riscatta nel quarto. MVP di serata lo schiacciatore cuneese Felice Sette, mentre i top scorer sono due, Karli Allik e Christoph Marks, entrambi con 20 punti personali all’attivo.
I protagonisti-
Matteo Battocchio (Allenatore Ma Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Sottile è stato molto bravo, sta soffrendo tanto perché è un palleggiatore molto forte, abituato a fare un certo tipo di gioco e si assume fin troppe responsabilità secondo me. Oggi ha fatto bene tutta la squadra, perché siamo in difficoltà fisica e ciononostante ognuno di loro ci hanno messo tanto di proprio stasera e credo si sia visto».
Il tabellino-
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO – SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO 3-1 (25-20, 25-20, 23-25, 25-22) –
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Sottile 1, Allik 20, Codarin 9, Brignach 7, Sette 19, Volpato 12, Chiaramello (L), Pinali 1, Cavaccini (L), Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Malavasi. All. Battocchio.
SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 2, Roberti 16, Acuti 10, Marks 19, Merlo 8, Mengozzi 6, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 3, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli, Compagnoni. All. Mastrangelo.
ARBITRI: Sessolo, Bassan.
Durata set: 28′, 28′, 31′, 31′; tot: 118′.
Abba Pineto – Delta Group Porto Viro
Torna alla vittoria l’ABBA Pineto, sul campo di casa del Pala Santa Maria, superando 3-1 (23-25, 25-14, 27-25, 25-18) la Delta Group Porto Viro e conquista l’ottava vittoria stagionale. I biancoazzurri interrompono la serie negativa di due sconfitte consecutive, mettono punti in cascina per la seconda settimana – dopo il punto incamerato contro Aversa – e agganciano la settima posizione in una lotta per entrare nei play-off che rimane serrata.
Nella notte del Palavolley brilla la stella di Samuli Kaislasalo: 31 punti per l’incontenibile opposto finlandese. Dietro di lui il solito capitano Paolo Di Silvestre, 19 punti e tre dei sette ace complessivi di marca biancoazzurra. Tra i numeri spiccano anche i nove muri vincenti.
Nessuna variazione nel 6+1 dell’ABBA Pineto rispetto alle ultime uscite stagionali: diagonale con Mattia Catone palleggiatore e Samuli Kaislasalo opposto. Matteo Zamagni e Michael Molinari formano la coppia dei centrali. In banda Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.
Porto Viro spinge sull’acceleratore a muro – saranno quattro quelli vincenti – e fa affidamento sull’offensiva di Eccher e Ferreira, rispettivamente quattro e cinque punti. Il set è equilibrato, ma Porto Viro lo vince con merito dopo averlo sempre condotto: vantaggio veneto consistente sul 14-10 e poi ancora sul 16-12, prima che l’ABBA trovi la via per accorciare sul -2. Ai biancoazzurri anche il merito di avere ricucito lo strappo fino al 24-23, maturato da un’ottima difesa dei ragazzi di coach Di Tommaso e dall’attacco out della Delta Group. Serve un primo tempo di Sperandio per chiudere il set.
Pineto vacilla ma non crolla. Due set, il secondo e il terzo, sono la raffigurazione del carattere dell’ABBA. Un assolo prima, una battaglia chiusa ai vantaggi poi. La seconda porzione, quella che pareggia i conti, si chiude sul 25-14. Pineto è padrona a muro (4), mette a statistica tre ace – di cui due del capitano Paolo Di Silvestre – e si gode la prova offensiva dello stesso Di Silvestre (6) e dell’opposto Samuli Kaislasalo (6). Non c’è praticamente storia: subito 9-4, fuga sul 17-8 con un parziale di 4-0 e altro sprint (4-0) con Baesso al servizio per il 25-14 che vale l’1-1.
Inizia un’altra partita e l’ABBA dimostra di esserci dentro con testa e corpo. Porzione equilibrata ma con Pineto brava ad uscire dall’iniziale impasse legata alla risposta di Porto Viro (veneti avanti 8-6) ed a mettere le mani sul set con il 14-11, primo vantaggio sensibile. Avanti 24-23, i biancoazzurri vengono raggiunti dal primo tempo di Sperandio. Ai vantaggi si tergiversa per un paio di scambi. Poi Santambrogio spreca sulla rete al servizio. Dalla notte al giorno in un attimo: Baesso, per l’ABBA, piazza l’ace del 27-25. È 2-1.
Il quarto set è quello della verità: sopra 2-1, dopo avere rovesciato le sorti del match, Pineto dilaga. Prova stratosferica dell’ormai garanzia Samuli Kaislasalo che chiuderà con 31 punti e l’ennesima serata da incorniciare. Ma Pineto brilla a 360°, cresce in corso di gara, vince 25-18 dopo essere stata avanti anche 21-13. Occhio agli ace: saranno in tutto sette. E occhio soprattutto alla classifica: 26 punti e sogno play-off che rimane vivo.
I protagonisti-
Simone Di Tommaso (Allenatore ABBA Pineto)- «Giocavamo contro una squadra che aveva un grande bisogno di fare punti e che nel primo set ha saputo esprimere una buona pallavolo. Noi sapevamo che la posta in palio era alta e avevamo grande voglia di capitalizzare questo turno casalingo. Probabilmente non siamo riusciti a tramutare queste intenzioni in gioco nel primo set, ma nel secondo ci siamo sciolti grazie a turni importanti al servizio e abbiamo preso la partita in mano. Importante la tenuta mentale nel terzo set, dove la squadra ha dimostrato ancora una volta carattere e nervi saldi. Il quarto set è stato simile al secondo: abbiamo preso un buon margine, riuscendo poi a vincere in scioltezza. Le prestazioni in trasferta? Il campionato dice che non è facile fare punti fuori casa per nessuno, neanche per chi guida la classifica. Noi vogliamo continuare a giocare con ambizione per dimostrare a noi stessi e a chi ci segue che Pineto può lottare per un posto importante in questo campionato di così alto livello».
Daniele Morato (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Pineto ha giocato meglio di noi e quindi ha vinto. Noi abbiamo fatto bene nel primo set ma anche nel terzo, in cui i famosi dettagli di cui parlavamo una settimana fa hanno fatto ancora la differenza. Nel secondo e nel quarto parziale, però, l’avversario ci ha messo sotto dall’inizio alla fine, non abbiamo trovato la quadra per reagire. Dobbiamo riuscire a capire come uscirne, in primis lavorando sulla testa dei giocatori. Quando giochiamo bene, ma due set di vuoto non ce li possiamo permettere ».
Il tabellino-
ABBA PINETO – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1 (23-25, 25-14, 27-25, 25-18) –
ABBA PINETO: Catone 2, Baesso 12, Molinari 0, Kaislasalo 32, Di Silvestre 18, Zamagni 6, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Presta 2, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Calonico. All. Di Tommaso.
DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 1, Ferreira Silva 17, Eccher 12, Arguelles Sanchez 5, Andreopoulos 3, Sperandio 10, Lamprecht (L), Magliano 5, Bellia 2, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato.
ARBITRI: Colucci, De Simeis.
Durata set: 34′, 25′, 33′, 26′; tot: 118′.
MVP: Samuli Kaislasalo (ABBA Pineto)
Evolution Green Aversa – Conad Reggio Emilia
Un’altra battaglia, un altro 3-2, continua la striscia positiva della Evolution Green Aversa che batte al tie-break la Conad Reggio Emilia e si conferma nei quartieri nobili della classifica. Orfana di Lyutskanov, la squadra di coach Tomasello riesce comunque a regalarsi due punti preziosi. Aversa inizia la partita con la diagonale Garnica-Motzo, gli schiacciatori sono Saar e Canuto, i muratori sono Frumuselu e Arasomwan, infine a difendere la seconda linea c’è Rossini.
Reggio Emilia schiera la diagonale Partenio-Gasparini, i ricevitori martello sono Gottardo e Suraci, al centro ci sono Sighinolfi e Bonola, infine il libero è De Angelis.
Subito un allungo dei normanni (6-1), primo punto di Saar e time-out di Reggio Emilia. Muro di Canuto ed è 10-4, Evolution Green che prova ad allontanarsi dagli avversari della Conad. Sighinolfi al centro non riesce a trovare il campo e il tabellone dice 17-11. Gli ospiti provano a rientrare e costringono coach Tomasello a fermare il gioco per 30 secondi (20-17). Con Suraci al servizio la squadra di Fanuli si riporta -1 (22-21, time-out Aversa). Al rientro in campo Frumuselu e Motzo regalano 3 set point (24-21). Chiude subito Frumuselu con un tocco morbidissimo da ‘3’: 25-21 (1-0).
Aversa va avanti nel secondo periodo e prova ad amministrare il vantaggio (11-7). Break clamoroso della Conad che conquista 5 punti di fila ed è 11-12. Ace di Suraci col pallone che schizza sulla parte alta del palazzetto ed è 13-16. Muro di Bonola su Saar ed è 15-21. Parziale ormai andato, è 1-1 (16-25, Suraci).
Equilibrio in campo nel terzo set, prova il tifo del PalaJacazzi a fare la differenza. Quando Gottardo spara out in diagonale Aversa si ritrova avanti di 3 punti (10-7). Come nel secondo parziale la Conad non molla nulla, sul 13-12 l’allenatore della Evolution Green richiama in panchina i suoi ragazzi. Muro di Reggio Emilia e gli ospiti passano avanti (15-16). Reazione dei normanni: Saar in diagonale trova l’incrocio delle linee, 19-17. La squadra di Fanuli non va più a terra, ace di Garnica ed è 23-17. Saar regala 6 set point. Chiude Motzo con un muro e out (25-19).
Due servizi vincenti ad inizio di quarto parziale di Gasparini in zona di conflitto ed è 1-5. Porro trova anche lui l’ace (4-10). Sul 6-15 time-out di Tomasello. La Evolution Green però non si arrende, è dura a morire e spinta dal calore della tifoseria riesce ad arrivare sul -3 (15-18). Il pareggio non arriva e si va al tie-break (2-2, 20-25).
Nel tie break apre un ace di Motzo e immediato 3-0. Qualche errore di troppo di Aversa ed è 7-6. Saar sfrutta le mani del muro e fa girare campo 8-6. Punto a punto, fino al termine del parziale. Saar regala 3 set point. Finisce 3-2 (15-11, col vincente sempre dell’estone).-
Il tabellino-
EVOLUTION GREEN AVERSA – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (25-21, 16-25, 25-19, 20-25, 15-11) –
EVOLUTION GREEN AVERSA: Garnica 2, Saar 11, Frumuselu 16, Motzo 34, Canuto 3, Arasomwan 11, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon, Agouzoul. All. Tomasello.
CONAD REGGIO EMILIA: Partenio 0, Gottardo 10, Bonola 6, Gasparini 21, Suraci 17, Sighinolfi 14, Zecca (L), Porro 2, Guerrini 3, De Angelis (L), Alberghini 0. N.E. Signorini, Stabrawa. All. Fanuli. ARBITRI: Gasparro, Vecchione.
Durata set: 29′, 25′, 27′, 29′, 23′; tot: 133′.
I RISULTATI-
Campi Reali Cantù-Cosedil Acicastello 1-3 (21-25, 25-18, 22-25, 23-25);
Gruppo Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 3-1 (23-25, 25-23, 25-14, 25-22);
Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (33-31, 25-20, 25-27, 25-21) Giocata ieri;
Abba Pineto-Delta Group Porto Viro 3-1 (23-25, 25-14, 27-25, 25-18);
Evolution Green Aversa-Conad Reggio Emilia 3-2 (25-21, 16-25, 25-19, 20-25, 15-11);
MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1 (25-20, 25-20, 23-25, 25-22);
Banca Macerata Fisiomed MC-OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-17)
LA CLASSIFICA-
Consar Ravenna 39, Gruppo Consoli Sferc Brescia 39, Tinet Prata di Pordenone 36, Cosedil Acicastello 31, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 30, Evolution Green Aversa 29, Abba Pineto 26, Emma Villas Siena 25, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 15, Conad Reggio Emilia 13, OmiFer Palmi 10.
IL PROSSIMO TURNO- 19/01/2025 Ore: 18.00-
Conad Reggio Emilia-MA Acqua S.Bernardo Cuneo;
Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna Ore 19.00;
Tinet Prata di Pordenone-Gruppo Consoli Sferc Brescia Ore 17.30;
OmiFer Palmi-Campi Reali Cantù Ore 17.00;
Cosedil Acicastello-Evolution Green Aversa 18/01/2025 ore 19.00;
Smartsystem Essence Hotels Fano-Abba Pineto Ore 16.00;
Emma Villas Siena-Banca Macerata Fisiomed MC Ore 17.30