Volley: Coppa Italia A1 Maschile, la sopresa è Sora nei quarti

Negli ottavi di finale si impongono in casa tre delle quattro squadre meglio classificate nell'andata di Superlega:Monza, Vibo e Piacenza. I laziali espugnano Verona e vanno avanti
Volley: Coppa Italia A1 Maschile, la sopresa è Sora nei quarti© Legavolley
15 min

ROMA- Si sono giocati questa sera gli ottavi di finale della Coppa Italia che hanno visto protagoniste le squadre classificatesi dal quinto al dodicesimo posto al termine del girone di andata di Superlega, le prime quattro entreranno in scena dai quarti di finale. La sorpresa di serata è stata la sconfitta in casa di Verona che si è lasciata portar via partita e qualificazione da uno scatenato Sora capace di vincere con il massimo scarto. Alla fine della partita il tecnico dei gialloblu ha rassegnato le dimissioni da primo allenatore della squadra scaligera. Nelle altre tre gare rispettato i valori ed il fattore campo con Monza che ha superato Ravenna, Vibo che ha battuto Padova e Piacenza che si è imposta su Molfetta.

TUTTE LE SFIDE-

GI GROUP MONZA - BUNGE RAVENNA-

Regalo di Natale anticipato per il Gi Group Monza che nella gara secca degli Ottavi di Finale della Del Monte® Coppa Italia SuperLega, si impone al tie break sulla Bunge Ravenna e conquista l’accesso ai Quarti di finale (gara secca sul mondoflex del PalaTrento contro la Diatec Trentino). Monzesi sfavillanti nel primo set (trainati dai 3 muri di Jovovic e dagli attacchi di Fromm), meno efficaci nel secondo, complice una grande reazione ravennate con Torres, Van Garderen e Lyneel, e nuovamente sugli scudi nel terzo, anche e soprattutto grazie ai lampi centrali di Verhees e Beretta e alle fiammate di Fromm. Quarto gioco di elevata intensità, con il sestetto di Falasca bravo a portarsi avanti con Botto e Fromm (14-13), meno a farsi acciuffare (15-15), sorpassare (22-19) e alla fine tramortire ai vantaggi da una Bunge trainata dai personalismi di Torres (26 punti, 2 ace e 2 muri). Nel tie break il Gi Group, però, tira fuori tutto il suo carattere: Botto (MVP della gara con 20 punti, 3 ace, 1 muro) è scatenato al servizio e in attacco, Jovovic serve bene Dzavoronok (ottimo impatto sulla gara del ceco) e Fromm e va anche a segno con precisione. Quando la Bunge rosicchia qualche punto con Torres sul match point monzese (dal 14-10 a 14-13), Falasca chiama time-out e, al ritorno in campo il portoricano spara out, regalando al Gi Group la vittoria e l’accesso all’atto che precede le Final Four in programma a Casalecchio di Reno a fine gennaio.

I PROTAGONISTI-

Iacopo Botto (Gi Group Monza)- « Una vittoria così non può che regalarci entusiasmo e soddisfazione. Lo sapevamo che stasera non sarebbe stata facile, ma credo che alla fine la nostra determinazione sia stata la chiave. Purtroppo a volte abbiamo dei passaggi a vuoto che ci mettono in difficoltà facendoci rischiare molto, anche se sono sicuro che li risolveremo. Trento ai Quarti di Finale? E’ ancora troppo lontana. Pensiamo a domenica che c’è Vibo » .

Fabio Soli (Allenatore Bunge Ravenna)- « Cosa ci è mancato stasera? Il carattere. Questa squadra sulla carta ha grande qualità e talento ma se poi non lo dimostra nei momenti che contano serve a poco. Da dove ripartiamo? Dalla voglia di dimostrare che abbiamo grinta e carattere »

 IL TABELLINO-

GI GROUP MONZA - BUNGE RAVENNA 3-2 (25-18, 17-25, 25-22, 28-30, 15-13)

GI GROUP MONZA: Jovovic 5, Botto 20, Beretta 13, Hirsch 10, Fromm 19, Verhees 11, Brunetti (L), Rizzo (L), Galliani 0, Dzavoronok 5. N.E. Forni, Terpin, Daldello. All. Falasca.

BUNGE RAVENNA: Spirito 5, Lyneel 18, Ricci 9, Torres 26, Van Garderen 14, Bossi 7, Grozdanov 0, Marchini (L), Goi (L), Kaminski 1, Raffaelli 0. N.E. Leoni, Calarco. All. Soli.

ARBITRI: Vagni, Zanussi.

NOTE - durata set: 23', 22', 36', 37', 17'; tot: 135'.

MVP Iacopo Botto (Gi Group Monza)

CALZEDONIA VERONA - BIOSÌ INDEXA SORA-

Partita da dentro o fuori. Match importantissimo e valido per l’accesso ai Quarti Di Finale della Del Monte® Coppa Italia SuperLega. Calzedonia, dopo la buona vittoria contro Latina, ritrova, davanti al proprio pubblico, la formazione allenata da Bruno Bagnoli. In Campionato, nel match di andata, era finita 3 a 1 per la squadra di Giani. Primo set equilibrato fino alla fine con le due squadre che si rincorrono punto su punto, alla fine la spunta Sora che chiude a più due (23-25). Secondo set in cui si ripropone il copione già visto nel primo, Sora che inizia davanti e chiude con più cinque punti sulla Calzedonia (20-25). Il terzo set non ha storia e si chiude 18 a 25 con Sora che espugna Verona vincendo 0 a 3 e raggiungendo Modena ai Quarti di Finale. Miskevich, 21 punti e il 74% di positività in attacco, premiato come miglior giocatore del match.

Primi scambi che vedono Sora avanti, Kovacevic sbaglia in battuta ed è più tre per la squadra di Bagnoli (5-8). La Biosì rimane avanti fino al turno in battuta di Djuric che dopo un’azione confusa riesce a trovare il punto del pareggio con un bel parallelo (14-14). Parziale che prosegue punto su punto fino al break di Sora (21-23). Il distacco non cambia, termina 23 a 25. Secondo set che inizia come il primo. E’ Sora a prendere in mano le danze e a portarsi dopo pochi scambi a più tre (4-7). Filone del parziale di gioco che non cambia, laziali forti a muro e Verona fragile in ricezione (6-12). Calzedonia che perde Ferreira per un infortunio alla mano (al suo posto entra Randazzo), prova a rimanere all’inseguimento ma senza riuscirci, Sora rimane davanti e set che termina 20 a 25. Nel terzo parziale Calzedonia parte sotto. A fare la differenza è un insaziabile Uros Kovacevic che durante il suo turno in battuta, complici anche due ace, porta Verona in parità (12-12). Sora riprende però la sua marcia grazie a un ottimo muro e a un Miskevich superlativo. Set che termina 18 a 25 e Sora che espugna Verona, è 0 a 3.

I PROTAGONISTI-

Stefano Magrini (Presidente Calzedonia Verona)- « Una sconfitta pesante, davanti al nostro pubblico. Non siamo mai stati in partita e da questa serata arriveranno sicuramente dei cambiamenti ».

Bruno Bagnoli (Allenatore Biosì Indexa Sora)- « Per noi è un traguardo molto importante, abbiamo giocato senza pressioni e abbiamo dato al massimo delle nostre possibilità. Faccio tantissimi complimenti ai miei giocatori e al mio staff. Abbiamo recuperato Kalinin che ci ha dato molto equilibrio, ma in generale tutta la squadra ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA - BIOSÌ INDEXA SORA 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)

CALZEDONIA VERONA: Baranowicz 0, Kovacevic 16, Anzani 3, Djuric 11, Ferreira 4, Zingel 2, Frigo (L), Randazzo 0, Lecat 4, Paolucci 0, Giovi (L). N.E. Mengozzi, Stern. All. Giani.

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 7, Kalinin 11, Mattei 8, Miskevich 21, Rosso 4, Sperandio 3, Santucci (L), Marrazzo 0. N.E. Tiozzo, Gotsev, De Marchi, Mauti, Lucarelli. All. Bagnoli. ARBITRI: Santi, Bartolini. NOTE - durata set: 27', 30', 26'; tot: 83'.

MVP: Radzivon Miskevich (BioSì Sora)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - KIOENE PADOVA-

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia fa valere il fattore campo e nell’Ottavo di Finale della Del Monte® Coppa Italia batte la Kioene Padova con il punteggio di 3-1. Partita scorbutica con le due squadre che mostrano alti e bassi. Coscione e compagni partono forte nel primo set, Padova ricuce con Giannotti in battuta ma dal 17-14 in poi è un monologo giallorosso con il capitano della Tonno Callipo che sfrutta la propria rotazione al servizio e con Padova incapace di reagire.

I giallorossi volano e chiudono 25-14. Il tecnico ospite Baldovin corre ai ripari rivoluzionando la batteria dei posti 4 togliendo dal campo Fedrizzi e Maar e inserendo i giovani Milan e Sestan (entrambi autori di una prova positiva). Giannotti rilancia i suoi nel secondo set (20-25), ma i padroni di casa ripartono arrembanti nel quarto trascinati da Coscione e Michalovic (Mvp della partita) e dalle difese di Marra. Nel finale di quarto set, con Padova avanti 23-24, fa la differenza Geiler e il muro finale di Costa su Giannotti fissa il punteggio sul 26-24. Tra i migliori in campo anche il centrale brasiliano Deivid Junior Costa (12 punti, 78% in attacco e 5 muri).

I PROTAGONISTI-

Peter Michalovic (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « E’ stata una partita strana con tanti alti e bassi, ma era importante vincere e aver lottato nel finale di quarto set. Non era facile dopo la partita contro Trento e ora andiamo a giocare i Quarti di Coppa dove può succedere di tutto. Noi sappiamo che se spingiamo in battuta possiamo giocarcela con tutti ». 

Sebastiano Milan (Kioene Padova)- « E’ stata una partita combattuta e il quarto set lo dimostra, ma noi in quelle situazioni dobbiamo essere più bravi. Abbiamo fatto dei cambi in corsa che ci hanno permesso di avere più equilibrio, ma contro questa Vibo non è bastato. Sono contento per essere stato in campo e per me che sono giovane è stata un’esperienza gratificante ». 

IL TABELLINO-

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - KIOENE PADOVA 3-1 (25-14, 20-25, 25-16, 26-24)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 8, Geiler 11, Costa 12, Michalovic 16, Barreto Silva 8, Barone 7, Torchia (L), Marra (L), Diamantini 0, Alves Soares 7, Izzo 0. N.E. Maccarone, Rejlek. All. Kantor. KIOENE PADOVA: Zoppellari 1, Maar 2, Koncilja 6, Giannotti 18, Fedrizzi 3, Volpato 7, Milan 11, Balaso (L), Bassanello 0, Averill 0, Link 0, Sestan 9. N.E. All. Baldovin.

ARBITRI: Braico, Cappello.

NOTE - durata set: 20', 25', 24', 29'; tot: 98'.

Mvp: Peter Michalovic (Tonno Callipo Vibo Valentia)

LPR PIACENZA - EXPRIVIA MOLFETTA-

La LPR, in poco meno di due ore, riesce a strappare all’Exprivia Molfetta il pass per i Quarti della Del Monte® Coppa Italia. Gli Ottavi di Finale non si dimostrano una passeggiata per i padroni di casa che faticano ad entrare in partita. Molfetta si tiene aggrappata e in scia ai biancorossi per il primo set vinto dagli uomini di Giuliani ai vantaggi (25-23) grazie alle battute decisive dei cubani Hernandez e Hierrezuelo. La difficoltà dei biancorossi ad ingranare si vede soprattutto nel secondo parziale: Marshall e compagni sembrano non entrare nemmeno in campo, e nemmeno Yosivof quando chiamato in causa può risollevare l’andamento del set chiuso sul 22-25. Marshall e Clévenot (MVP a fine match) comandano il terzo set: rispettivamente al 56% e 100% mettono a terra punti importanti per il 25-22 firmato proprio da Clévenot.

Quarto ed ultimo parziale sul velluto per gli uomini di Giuliani: con una battuta incisiva e pungente la LPR mette in difficoltà la ricezione avversaria che soffre anche in attacco lasciando gran spazio al muro di Piacenza fino ad ora quasi inesistente.

Tra le fila biancorosse chiudono a doppia cifra Hernandez (21 punti di cui 3 ace e 1 muro), Marshall (15 punti, 2 ace e 1 muro) e Clévenot (11 punti e 1 muro), dall’altra parte della rete De Barros Ferreira (17 punti, 2 ace) e Polo (14 punti, 1 ace e 5 muri) lavorano spalla a spalla per contrastare fino all’ultimo i padroni di casa. Con il 3-1 degli Ottavi ora Piacenza si dovrà preparare per affrontare nei Quarti di Finale la Sir Safety Conad Perugia che, nei 2 confronti andati in scena fino ad ora, è sempre uscita vittoriosa dal rettangolo di gioco.

I PROTAGONISTI- 

Leonel Marshall (LPR Piacenza)- « All’inizio della partita abbiamo fatto fatica, abbiamo avuto un approccio rallentato ma visto l’importanza della posta in palio nel corso della gara abbiamo aumentato il ritmo di gioco arrivando al risultato. Quando abbiamo commesso meno errori abbiamo anche fatto meno fatica ad andare a punto, purtroppo il peso di queste partite secche condizionano sempre l’andamento delle gare. Molfetta ha battuto bene e ha giocato con un buon muro, noi abbiamo svoltato aumentando la ricezione. Ora ci aspetta Perugia, sarà sicuramente una bellissima partita, pochi giorni fa abbiamo perso sul loro campo ma molti giocatori non erano nelle migliori condizioni. Per i Quarti ci presenteremo sicuramente in una forma fisica migliore ».

Flavio Gulinelli (Allenatore Exprivia Molfetta)- « Abbiamo perso il terzo set commettendo, solo in battuta, 7 errori. Nonostante i cambi abbiamo commesso troppi errori in quel fondamentale, dovevamo giocarci meglio le opportunità che ci erano state offerte. Piacenza poi nel quarto parziale ha spinto molto in battuta e noi di conseguenza abbiamo fatto fatica in ricezione e attacco. Pur non potendo avere Sabbi tra i titolari siamo riusciti a giocarcela alla pari, a parte gli errori abbiamo giocato bene, con un’ottima fase break, anche se l’attacco ha un po’ perso di efficacia a causa della sua mancanza ».

IL TABELLINO-

LPR PIACENZA - EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-17)

LPR PIACENZA: Hierrezuelo 7, Clevenot 11, Tencati 4, Hernandez Ramos 21, Marshall 15, Alletti 5, Parodi 1, Yosifov 2, Manià (L), Papi (L), Cottarelli 0. N.E. Zlatanov, Tzioumakas. All. Giuliani.

EXPRIVIA MOLFETTA: Pontes Veloso 0, De Barros Ferreira 17, Polo 14, Hendriks 8, Jimenez 9, Leite Costa 7, Porcelli (L), De Pandis (L), Partenio 0, Olteanu 0, Del Vecchio 0. N.E. Vitelli. All. Gulinelli.

ARBITRI: Zucca, Boris.

NOTE - durata set: 27', 30', 26', 24'; tot: 107'.

MVP: Clévenot (LPR Piacenza)

GLI ACCOPPIAMENTI DEI QUARTI-

lMercoledì 11 e giovedì 12 gennaio 2017, ore 20.30

Cucine Lube Civitanova (1a) –Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (8a)
Sir Safety Conad Perugia (4a) –LPR Piacenza (5a)
Diatec Trentino (2a) – Gi Group Monza (7a)
Azimut Modena (3a) – Biosì Indexa Sora (11a)

 

 


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