Volley: Coppa Cev, Trento batte Piacenza anche al ritorno

La formazione di Lorenzetti, dopo lo 0-3 dell'andata, vince al PalaTrento 3-1 (25-20, 25-22, 22-25, 25-15) e si qualifica per le semifinali della competizione europea
Volley: Coppa Cev, Trento batte Piacenza anche al ritorno
6 min

TRENTO- La Diatec Trentino completa l’opera. Dopo il successo dell’andata a Piacenza batte gli uomini di Giuliani anche fra le mura amiche e stacca il pass per le semifinali di Coppa Cev. La formazione di Lorenzetti risolve la pratica nei primi due set poi, qualificazione acquisita, spazio agli uomini della panchina che, pur lasciando il quarto set ad una rinfrancata LPR, portano a casa anche il successo parziale. Per il terzo anno consecutivo Trentino Volley sarà ancora una volta fra le migliori quattro squadre di una competizione europea, in questo caso la 2017 CEV Cup.

LA CRONACA DEL MATCH-

Gli starting six non presentano novità rispetto a quelli scelti dagli allenatori nella gara d’andata dell’1 marzo al PalaBanca. Angelo Lorenzetti rioffre spazio a Stokr nel ruolo di opposto ponendolo in diagonale a Giannelli in regia, Urnaut e Lanza vanno in posto 4, Van de Voorde e Solé centrali, Colaci libero; Alberto Giuliani, tecnico della Lpr, risponde con Hierrezuelo al palleggio, Hernandez opposto, Clevenot e Marshall schiacciatori, Alletti e Yosifov centrali, Manià libero. Il primo strappo lo opera proprio la Trentino Diatec con Lanza al servizio, che realizza l’ace del 4-2 e prolunga la sua serie di battute sino al 6-2; due errori consecutivi a rete dei gialloblù (Stokr e Urnaut) riportano sotto gli ospiti 7-5. E’ lo stesso Jan a farsi perdonare firmando da solo un nuovo allungo (9-5), imitato subito dopo da Tine. Sull’11-5 Piacenza ha già esaurito i time out discrezionali a propria disposizione, ma le interruzioni del gioco da parte degli ospiti non frenano la marcia spedita dei padroni di casa che in fase di break point continuano a raccogliere tantissimo (14-7, 16-8), concedendo al tempo stesso poche occasioni agli emiliani. Sul 19-11, dopo un errore di Clevenot preceduto da un muro di Solé su Hierrezuelo, il set è di fatto già al sicuro e si conclude con uno scarto contenuto, sul 25-20, solo perché la Lpr nel finale è riuscita a dimezzare il gap.
Il monologo trentino riprende nel secondo periodo, con Van de Voorde e Lanza letali dai nove metri e Solé ispiratissimo al centro della rete; nel giro di pochi minuti i gialloblù si costruiscono un corposo vantaggio (8-4), che poi aumentano gradualmente sfruttando al massimo l’efficacia a rete dello stesso Capitano (12-6). Nel momento più difficile Piacenza si rialza, piazzando un parziale di 3-6 (15-12) che la riporta a galla. Trento fiuta il pericolo e con Urnaut riparte di slancio (19-14), contenendo il successivo tentativo di rimonta ospite (22-20, ace di Hernandez) e chiudendo i conti con Urnaut sul 25-22. La semifinale è già realtà.
A qualificazione già acquisita, Lorenzetti decide di ruotare gli effettivi ridisegnando il sestetto titolare con Blasi al palleggio, Nelli opposto, Antonov e Tiziano Mazzone schiacciatori, Daniele Mazzone e Burgsthaler al centro e Chiappa libero. L’impatto sul match dei neoentrati non è dei migliori, perché la Lpr parte a spron battuto col servizio (3-7). I muri di Burgsthaler riavvicinano le due squadre (8-10 e 10-12), ma Piacenza (con Cottarelli, Tzioumakas e Di Martino in campo) ha qualcosa di più in tutti i fondamentali e non ha problemi a crearsi un nuovo allungo (13-17, 15-20), sfruttando qualche imprecisione di troppo nella metà campo gialloblù. Il quarto set si materializza sul mondoflex del PalaTrento  sul 22-25 dopo due errori al servizio quasi consecutivi di Blasi e Daniele Mazzone.
Col passare dei minuti la seconda versione della Trentino Diatec trova maggiori automatismi di gioco e inizia a dominare la scena, affilando il servizio (4-1 e 8-4) e alzando la barriera a rete col solito Burgsthaler e trovando gli attacchi punti sempre più frequenti di uno scatenato Nelli. Il PalaTrento si esalta per il cuore della squadra (12-6), che concede poco agli avversari (18-14 e 20-15), guida da un Antonov sempre più incisivo. Si chiude già sul 25-15.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Diatec Trentino)- « Obiettivo centrato. Volevamo fortemente la qualificazione alla semifinale e penso che la squadra nei primi due set l’abbia dimostrato in maniera importante, giocando bene in quasi tutti i fondamentali ad eccezione dell’attacco che non è stato molto efficace. Nella seconda parte della gara era giusto offrire spazio a chi in questo periodo sta vedendo poco il campo e la risposta è stata positiva; dopo un’iniziale difficoltà i ragazzi hanno trovato maggiore fluidità e hanno portato a casa il risultato. Ora possiamo quindi concentrarci sulla semifinale con Perugia ».

IL TABELLINO-

TRENTINO DIATEC - LPR VOLLEY PIACENZA 3-1 (25-20, 25-22, 22-25, 25-15)

TRENTINO DIATEC: Giannelli 1, Urnaut 9, Van De Voorde 4, Stokr 5, Lanza 5, Sole' 6, Colaci (L), Chiappa (L), Blasi 0, Mazzone d. 4, Antonov 7, Burgsthaler 7, Nelli 5, Mazzone t. 5. All. Lorenzetti.

LPR PIACENZA: Hierrezuelo aguirre 0, Clevenot 19, Alletti 3, Hernandez Ramos 11, Marshall 9, Yosifov 7, Mania (L), Parodi (L), Cottarelli 0, Di Martino 1, Tzioumakas 6. N.E. Zlatanov, Tencati, Papi. All. Giuliani.

ARBITRI: Deneri, Lagierski.

NOTE - durata set: 25', 25', 25', 23'; tot: 98'.


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA