La Finale di Coppa Italia di A2 è Cuneo-Reggio Emilia

La squadra di Serniotti rispetta il pronostico ed elimina Porto Viro in quattro set. Continua a sorprendere la squadra di Mastrangelo che butta fuori Bergamo, detentrice del trofeo, andando a vincere sul campo orobico al tie break
La Finale di Coppa Italia di A2 è Cuneo-Reggio Emilia© Legavolley
14 min

ROMA- Saranno BAM Acqua S.Bernardo Cuneo e Conad Reggio Emilia a contendersi la Del Monte® Coppa Italia A2, venerdì 11 su RAI Sport a partire dalle 21.15. La sede di gara sarà annunciata nelle prossime ore dalla Lega Pallavolo Serie A. La prima finalista è BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: i piemontesi perdono il primo set ma si rifanno nei tre successivi grazie a Da Silva, Botto e Preti, che mettono a segno almeno venti punti ciascuno. Non riesce questa volta l’impresa alla Delta Group Porto Viro, dopo la Finale raggiunta nella scorsa edizione e dopo la qualificazione alle Semifinali come settima testa di serie, ottenuta sul campo della seconda. Terzo tie break consecutivo conquistato dalla Conad Reggio Emilia, dopo quello dei Quarti di Finale e quello ottenuto in Regular Season. Gli emiliani attualmente settimi si impongono sul campo dei campioni uscenti di Agnelli Tipiesse Bergamo, dopo essere stati in vantaggio per 2-0 e aver subito la parziale rimonta dei lombardi. Per la squadra di Mastrangelo, i migliori realizzatori sono stati Held, Cantagalli e Cominetti.

 LE DUE SFIDE-

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO - DELTA GROUP PORTO VIRO-

Cuneo vince la Semifinale e stacca il pass per la Del Monte® Coppa Italia A2 . I ragazzi di coach Serniotti battagliano al palasport di Cuneo sotto il tifo incessante dei Blu Brothers e degli oltre 800 spettatori presenti al match che da tanto aspettavano di vedere nuovamente una semifinale.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Preti schiacciatori; Bisotto (L).
Coach Tardioli schiera: Fabroni palleggio, Bellei opposto, Barone e O’dea centro, Vedovotto e Mariano schiacciatori; Lamprecht (L).

Parte avanti Porto Viro con Bellei in attacco e O’Dea a muro, ma ci pensano Preti e Wagner a recuperare. Primo videocheck di serata chiesto da coach Tardioli per un’invasione, ma che non viene ravvisata dall’occhio elettronico e quindi sul 3-4 va Preti dai nove metri per Cuneo. Ancora il muro avversario, questa volta di Barone, riporta palla ai veneti, ma è capitan Botto con un mani out a riprendere palla e mandare Codarin al servizio (4-5). Gioco punto a punto con l’opposto brasiliano a mantenere i cuneesi attaccati. Super Pedron in difesa, Wagner la alza per Botto che in diagonale trova la linea avversaria (12-13). Il muro di Preti su Vedovotto vale il recupero al quattordicesimo punto. Sul 19 pari Porto Viro chiama l’invasione sulla pipe di Preti, ma non viene confermata l’insinuazione e Pedron va al servizio. Il secondo arbitro chiama il videocheck su un’azione di grande pallavolo con protagoniste entrambe le compagini. L’occhio elettronico rileva l’invasione di Bellei che tocca l’asta ed è 21-20 con Botto al servizio per i padroni di casa. Mariano con un mani out su Wagner porta nuovamente i nerofucsia in vantaggio (22-23) e coach Serniotti chiama il time out. Il muro di Barone su Wagner segna il primo set ball per Porto Viro (22-24), a nulla serve la richiesta del videocheck per invasione da parte della panchina cuneese. Termina out il servizio di O’Dea e sul 23-24 è coach Tardioli a chiamare il time out. Wagner  alla battuta. Romolo Mariano chiude il primo set 25-23 con un attacco alto sul muro biancoblù.

Si torna in campo per il secondo set e nonostante qualche discutibile decisione arbitrale Cuneo si porta avanti 6-4. Francesco Bisotto infiamma il palazzetto con una difesa immensa sull’attacco di Bellei, Preti alza e Wagner mette giù un attacco magistrale in diagonale (7-5). Il monster block di O’Dea ferma la pipe capitan Botto, ma è ancora l’opposto brasiliano a riprendere palla (10-8) e mandare Sighinolfi dai nove metri. Punto a punto e poi il primo tempo di Codarin, manda Preti al servizio (12-10), ma Mariano si rende nuovamente protagonista, aggiudicandosi il turno al servizio. Ottima l’intesa tra Pedron e Sighinolfi (14-12) ed è lo stesso regista cuneese ad andare alla battuta. L’ace di capitan Fabroni segna la parità (14-14). Out l’attacco di Bellei ed è capitan Botto ad andare al servizio e trovare l’ace (16-14). Mariano mette out la diagonale, Wagner va alla battuta e Preti con un lungolinea di potenza infiamma il palazzetto e costringe coach Tardioli a chiamare il time out (19-16). Riprende il gioco, c’è l’opposto brasiliano al servizio che va a cercare il libero Lamprecht ed è rigore per Preti che va a segno (20-16). Sugli scudi lo schiacciatore cuneese numero 14 che anche in recupero su difesa di Botto, con un tuffo mette la palla dall’altra parte del campo e trova il 21-16. Sul 22-17 entra Filippi per Pedron ad alzare il muro, alla battuta Preti che trova l’ace del 23-17. Cambio palla per Mariano e rientra Pedron in campo. Vedovotto ha la meglio nel contrasto a muro con Pedron e sul 23-19 coach Serniotti chiama il time out. Mariano sbaglia il servizio ed è set ball per Cuneo con Codarin alla battuta (24-19). Bellei lo annulla e manda Barone al servizio, ma è capitan Botto a chiudere 25-20 il set e riportare la parità al palasport di Cuneo.

Anche il terzo set parte con Cuneo avanti, grazie al muro di Sighinolfi e gli attacchi di Wagner (5-3). Dall’altra parte rispondono Bellei e Barone. L’esperienza di Fabroni e Vedovotto portano al 5 pari. Botto con un gesto di maestria allunga +2 e manda Pedron al servizio. Sugli scudi Wagner e Preti abbonati al lungolinea. Out il servizio di Sighinolfi e Bellei sposta il muro cuneese, trovando il 9 pari. Ci pensa l’opposto brasiliano a conquistarsi il turno alla battuta, ma Mariano interrompe con un attacco in diagonale. Non ci sta Preti che trova anch’esso il punto in diagonale e si porta dai nove metri per poi mettere a terra una pipe da standing ovation (12-10). Errore al servizio per Mariano ed è Codarin ad andare alla battuta dove trova il break (15-12). Sul 17-13, dopo l’attacco di Wagner, coach Tardioli chiama il time out.  Si rientra in campo ed è ancora l’opposto cuneese ad allungare. Una serie di errori in attacco per entrambe le squadre, poi il videocheck sull’attacco di O’Dea, ma è out ed è punto per Cuneo (20-15), al servizio capitan Botto che trova l’ace. Cambio palla poi Preti riprende palla e manda Sighinolfi alla battuta (22-17) ed è lo stesso Preti a trovare il set ball (24-17), ma è Codarin a chiudere con un primo tempo il set 25-18 e portare in vantaggio 2-1 Cuneo.

Inizia con un ace di Sighinolfi il quarto set, per poi continuare con i cuneesi che allungano sempre più in attacco con Preti, Wagner e Botto, così come a muro con Preti che ferma Bellei e Codarin ripete le gesta su Mariano (11-7). Ottimo turno al servizio per Sighinolfi. Time out per Porto Viro sul 12-7. Punto d’astuzia di Codarin che riprende palla co il 13-9. Bene Preti che prende palla, poi è ancora il centrale Lorenzo Codarin ad infiammare il palazzetto con il muro su Bellei (15-10). I cuneesi mostrano il loro volto migliore da capitan Botto al resto della squadra. Due errori al servizio, un attacco di Bellei e un’invasione in attacco e Porto Viro si porta a – 4 (18-14). Non molla Preti ed è ancora lui a trovare il 20-16 e mandare Sighinolfi al servizio, poi Mariano effettua cambio palla. Sul 21-17 entra Filippi  per Pedron. Azione spettacolare al palasport di Cuneo, poi Mariano mette a segno il 21-18. Sul 21-19 rientra Pedron. Preti bene in attacco, poi sbaglia il servizio (22-20). Out la battuta di Mariano e va Botto dai nove metri (23-20). Sotto il tifo incessante del palazzetto i ragazzi di coach Serniotti trovano il match ball sul 24-21 con Botto che manda Pedron al servizio. Chiude capitan Botto e Cuneo è in Finale!

I PROTAGONISTI-

Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo) « Una partita molto importante e altrettanto difficile. Porto Viro questa sera ha giocato molto bene e ci ha messo in difficoltà per almeno metà partita. Siamo stati bravi ad aver pazienza e non perderci d’animo dopo il primo set, cambiare qualcosa soprattutto a livello di battuta e di muro prendendo le misure e portando a casa la vittoria».

Francesco Tardioli (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Abbiamo disputato un’ottima gara contro quella che oggi è probabilmente la squadra più forte del campionato. Devo dire che per lunghi tratti abbiamo giocato alla pari, loro hanno approfittato dei nostri momenti di appannamento per andare avanti, ma dico bravi ai miei ragazzi, hanno dato tutto. Di là, va riconosciuto, c’era un avversario molto forte ».

IL TABELLINO-

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO - DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1 (23-25, 25-20, 25-18, 25-21) 

BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 0, Botto 20, Sighinolfi 3, Pereira Da Silva 23, Preti 20, Codarin 6, Giordano (L), Filippi 0, Bisotto (L). N.E. Tallone, Vergnaghi, Rainero, Cardona Abreu. All. Serniotti.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Fabroni 2, Vedovotto 11, O'Dea 10, Bellei 14, Mariano 18, Barone 9, Lamprecht (L). N.E. Gasparini, Zorzi, Pol, Romagnoli. All. Tardioli.

Arbitri: Brunelli, Selmi

NOTE: Durata: 28’, 26’, 24’,24’ Tot:82’

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO - CONAD REGGIO EMILIA-

In finale vola la Conade Reggio Emilia e lo fa più che meritatamente per quanto ha saputo esprimere nella prima ora, ma anche per la lucidità mostrata sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Determinante Cominetti non solo al servizio (5 ace), con Held e Cantagalli altri terminali da applausi innescati dal solito impeccabile Garnica. Per Bergamo quantomeno intricato raddrizzare un discorso avendo solo in Padura Diaz il vero fulcro a fronte di troppe occasioni mancate, specie nelle fasi incandescenti del tie-break. L’incontro finisce in favore di Conad Reggio Emilia 2-3 contro una comunque combattiva Agnelli Tipiesse Bergamo.

Il primo set si apre con un ace di Cominetti che vale il 1-2, il primo tempo poi del vicecapitano Sesto fa segnare il 5-7 e prova a trascinare la squadra verso l’allungo, che si concretizza con Cantagalli che innesca un mani out (6-10). Dopo un time out chiamato da Graziosi, i reggiani tornano in campo e proseguono la loro corsa, Cantagalli infatti conquista l’ace del 7-14, grazie agli attacchi di Held la Conad Volley Tricolore mantiene il distacco creato (11-18), ma anche il resto della squadra non sta a guardare: sotto la regia di capitan Garnica Zamagni conquista il 13-22 e un errore avversario al servizio chiude il set (16-25).

Bergamo parte subito con l’intenzione di non far scappare via gli ospiti portandosi sul 4-2, ma Conad Reggio Emilia non si fa scoraggiare e inizia l’inseguimento punto a punto che dopo una pipe di Held porta le squadre sul 7-7, successivamente è l’ace di Cominetti a segnare il più due sui padroni di casa (8-10). Il muro di Cominetti e Sesto mette a segno il quindicesimo punto (12-15), mentre gli animi del Palazzetto Pozzoni si scaldano, Zamagni conquista un altro muro che porta le squadre al time out sul punteggio di 15-19. Cantagalli poi si fa sentire con il suo muro personale, che si accoda a quelli del resto gruppo che hanno fatto da padroni nel secondo set, valendo il ventitreesimo punto (18-23) e successivamente, come nel precedente parziale, è un errore avversario a terminare il set 20-25 in favore dei reggiani.

Cominetti con un pallonetto apre il terzo set e si porta a meno uno dai Bergamaschi (4-3), padroni di casa che continuano a mantenere un distacco di due lunghezze di vantaggio nonostante il primo tempo di Sesto (9-7). Il mani fuori di Cantagalli non impedisce alla Agnelli Tipiesse Bergamo di allungare sul 14-10 e Held prova a segnare la ripartenza con un attacco da posto quattro (17-12). La Conad Volley Tricolore non sembra riuscire a recuperare Bergamo che mantiene un distacco di cinque lunghezze, ma nel turno al servizio di Cominetti, che regala l’ennesimo ace, Reggio Emilia riesce a riavvicinarsi (21-19), questo non basta però a strappare il set a Begamo che con un ace di Padura Diaz chiude il parziale (25-22).

Reggio non vuole mollare e con il muro di Sesto si carica e si porta sul 2-5, ma ovviamente Bergamo non ci sta e raggiunge i reggiani sul 7-7. Le squadre procedono a braccetto sino al punteggio di 12-12 quando la Agnelli Tipiesse Bergamo ottiene un break di vantaggio e facendo chiamare a coach Mastrangelo il suo primo time out (14-12), ma i padroni di casa continuano ad allungare trascinati dal loro opposto Padura Diaz (18-14). La Conad Volley Tricolore mette in campo tutte le sue forze, ma la squadra di casa è sostenuta da tutto il pubblico che rende il gioco ancora più difficile ai reggiani, che lasciano a Bergano ben sei set point, Held con un attacco non riesce a impedire alle squadre di andare al quinto set (25-21).

Cominetti apre il tie break con un ace (0-1) e Held sale in cattedra portando il punteggio sul 3-5, Bergamo non si arrende e rimane attaccata con le unghie e con i denti ai reggiani, mandando le squadre al cambio campo sul 6-8. Cominetti segna il decimo punto mantenendo quei due punti fondamentali guadagnati a inizio set e poi il muro di Zamagni sull’8-11 fa chiamare a coach Graziosi un time out; Zamagni segna il punto dopo una decisione arbitrale contestata dagli avversari (9-13) e un’invasione a rete porta Reggio Emilia a giocare una finale storica (11-15).

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO - CONAD REGGIO EMILIA 2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15) 

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 5, Terpin 14, Cargioli 7, Padura Diaz 22, Pierotti 16, Cioffi 7, De Luca (L), Mancin 0, Baldi 0, D'Amico (L). N.E. Abosinetti, Larizza, Ceccato. All. Graziosi.

CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 4, Held 22, Sesto 7, Cantagalli 20, Cominetti 20, Zamagni 7, Cagni (L), Morgese (L), Suraci 2, Marretta 0, Mian 0, Scopelliti 0. N.E. Catellani. All. Mastrangelo.

Arbitri: Verrascina, Grassia

NOTE: Durata:22’, 25’, 26’,27’,20’ Tot:120’


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