RESOVIA (POLONIA)- Dopo la Supercoppa di fine settembre probabilmente la partita più complicata affrontata dall’A.Carraro Imoco Conegliano in stagione. La trasferta in Polonia, per la terza partita della Pool A, in casa del Developres Rzeszow si conferma ostica, in un incontro in cui è servita tutta la qualità delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica per ottenere un sofferto 1-3 (28-30, 20-25, 25-23, 15-25) e i tre punti che servono a matenere la vetta, ora solitaria, della Pool A di CEV Champions League.
Coach Santarelli di fronte ai duemila di Resovia schiera le due polacche desiderose di ben figurare in patria, la capitana Asia Wolosz e la schiacciatrice Martyna Lukasik, che ieri ha compiuto 25 anni. Con loro c’è come opposta Bella Haak, Zhu come schiacciatrice, al centro la coppia d’oro Lubian-Fahr, libero l’altra Pantera olimpionica Moki De Gennaro. Il Resovia si schiera tra gli applausi del suo pubblico con Wenerska-Machado, Korneluk-Centka, Jasper-Fedusio, libero Szczyglowska.
Il secondo set vede l’A.Carraro Imoco partire guardinga, poi cercare il primo allungo nella fase centrale, ma dover poi sudare sette camicie per portare a casa il parziale, anche se il tabellone siglerà un punteggio ampio solo all’apparenza. Infatti dopo una fase iniziale molto equilibrata con Machado brava a tenere vive le polacche, arriva il rush delle Pantere che scatenano la forza di Isabelle Haak (8 punti nel set) e la verve offensiva delle centrali (7 punti in due), con Fahr infallibile e qualche sprazzo anche di Lukasik, di nuovo schierata in sestetto. Il +5 (13-18) però è illusorio, Fedusio colpisce in battuta, il resto lo fa il buon muro del Resovia dove continua l’ottima partita di Korneluk (ne metterà 5 a referto alla fine con 19 punti totali) e le padrone di casa tornano a un soffio (17-18). Esce Lukasik ed entra Gabi in seconda linea per uno sprint finale che la vede protagonista in seconda linea mentre anche Zhu fa pesare la sua classe con i punti della tranquillità dopo un paio di difese di De Gennaro (17-21). E’ la spallata decisiva, a cui partecipa anche Seki con un paio di difese che consentono di chiudere: ancora Zhu Thing decisiva (3 punti d’oro nel finale), chiude Haak 20-25.
Le “black panthers” che dopo le prime due gare giocare in “rosso A.Carraro” oggi hanno presentato la nuova divisa nera, approcciano il terzo parziale con fiducia, ma il Resovia in casa sua non vuole mollare e si dimostra squadra di alto livello, conquistando il parziale nonostante coach Santarelli stavolta abbia giocato dall’inizio il jolly-Gabi. Korneluk suona la carica a suon di muri e attacchi vincenti (6 punti nel set, come Machado), Fedusio e Jasper osano e vengono premiate: 15-11, la partita è davvero combattuta. Wolosz e compagne sono costrette a rincorrere, la capitana che gioca in terra natìa aumenta il ritmo e indica la strada della rimonta alle sue compagne, assieme a una Lubian sempre vivace. Quando Zhu chiude con un gran muro l’infinito e appassionante punto del sorpasso sul 20-21 sembra il momento decisivo per chiudere, ma le polacche non sono dell’avviso e spingono con Fedusio e Machado, facendo faville in difesa. C’è anche qualche sbavatura nel finale che costa cara alle Pantere, Korneluk e compagne danno il primo dispiacere della stagione europea di Conegliano: 25-23 e il Resovia dimezza il gap. Nel quarto set l’A.Carraro Imoco accetta il “testa a testa” solo ad inizio parziale, poi le campionesse d’Europa trovano definitivamente il loro ritmo e non si voltano più indietro. Dopo un inizio “up and down” Bella Haak e tutto l’attacco delle Pantere prendono il volo, non ci sono più errori e il gioco sgorga fluido per un finale in crescendo. Sull’11-13 l’abbrivio viene da due punti incredibili procurati da altrettante difese “energiche” di Fahr prima e di Wolosz poi, 11-15. Da lì in poi le bordate di Haak diventano inarrestabili (finirà con 28 punti, titolo di MVP del match per la Regina del Nord), oltre alla svedese capitan Wolosz trova soluzioni anche con un’ottima Marina Lubian. Jasper e compagne dopo una partita dove hanno difesa l’impossibile non riescono più a tenere la scia (12-19). Isabelle Haak continua a martellare anche dalla battuta, la star svedese ha deciso di chiudere, il muro gialloblù (16 totali, 7 di Lubian) e la difesa fanno il resto e arriva la vittoria con il colpo finale del 15-25 di Zhu che consente all’A.Carraro Imoco, ancora imbattuta, di salire in vetta al girone di Champions dopo la dura trasferta in terra polacca.
Le parole del tecnico Daniele Santarelli-
« E’ stata una bella partita tra due squadre che si sono affrontate con il giusto atteggiamento. Sapevamo che il Resovia in casa gioca sempre bene. Qui storicamente abbiamo sempre faticato. Siamo partiti soffrendo faticando molto in attacco ed un po' in ricezione. Abbiamo strappato con le unghie e con i denti il primo set, poi nel secondo set abbiamo ritrovato equilibrio ma nel terzo ci siamo spenti, tutta la squadra è calata, abbiamo commesso tanti errori, stavamo per riprenderlo ma non ci siamo riusciti. Come spesso ci succede dopo un set non giocato ai nostri livelli quello successivo tiriamo fuori il meglio, loro sono scese un po', iniziando a fare errori che prima non facevano e abbiamo potuto centrare una bella vittoria che ci da ulteriore fiducia in vista dei prossimi impegni ».
Il tabellino-
DEVELOPRES RESOVIA – A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 1-3 (28-30, 20-25, 25-23, 15-25)-
DEVELOPRES RZESZÓW: Honorio Marquez, Korneluk 19, Jasper 7, De Jesus Machado 20, Centka 11, Wenerska, Szczyglowska, Chmielewska, Fedusio 13, Dudek, Vicet Campos 2, Fedorek, Kubas, Jurczyk . All.Masek
A.CARRARO IMOCO: Wolosz 2, Haak 27, Lukasik 3, Zhu 9, De Gennaro, Fahr 10, Lubian 14, Seki, Adiwge ne, Bardaro ne, Gabi 8, Lanier ne, Eckl ne, Chirichella ne. All. Santarelli
ARBITRI: Kovalchuk (Ukr) e Jokelainen (Fin)
Durata set: 33′,27′,28’, 22’ Tot: 110’
MVP: Isabelle Haak (A.Carraro Imoco Conegliano)