PARIGI- A Parigi, durante le celebrazioni per il 70esimo anno dalla fondazione, la Fivb ha ufficializzato un'importante novità: la nascita della Volleyball Nations League. Il nuovo format comprenderà sia le squadre maschili che quelle femminili e sostituirà dal prossimo anno due storici appuntamenti quali World League e World Grand Prix. Sia il torneo maschile che quello femminile saranno formati da 16 squadre: 12 sono le formazioni fisse, mentre le restanti 4 (definite challenger) si giocheranno il posto di anno in anno. Ogni paese appartenente alla prima fascia ospiterà una pool. Tutte le nazionali durante la fase a gironi disputeranno 15 partite con la formula del Round Robin, come accadeva per il World Grand Prix. L’Italia come da tradizione è stata inserita nel gruppo fisso delle squadre che prenderanno parte sia alla competizione maschile che a quella femminile.
Questa la composizione completa dei due tornei
Volleyball Nations League Maschile: Brasile, Italia, USA, Cina, Serbia, Francia, Argentina, Iran, Polonia, Germania, Giappone e Russia (squadre Fisse). Australia, Corea del Sud, Canada e Bulgaria sono i challenger teams.
Volleyball Nations League Femminile: Brasile, Italia, Stati Uniti, Cina, Serbia, Paesi Bassi, Thailandia, Turchia, Corea del Sud, Germania, Giappone e Russia (squadre Fisse). Argentina, Repubblica Dominicana, Polonia e Belgio sono i challenger teams.
Nel corso dell’evento, al quale ha partecipato in rappresentanza dell’Italia il Presidente Cattaneo, il numero uno Mondiale Dr. Ary S. Graça ha spiegato i principali motivi che hanno portato a questo nuovo format. L'obiettivo della Volleyball Nations League sarà quello di aumentare il livello sportivo dei tornei, coinvolgendo un numero sempre maggiore di spettatori e creando una piattaforma condivisa a livello mondiale per permettere agli atleti di competere e crescere. Creare lo stesso format per uomini e donne, inoltre, promuoverà l'uguaglianza nella pallavolo, rendendola anche più semplice e coinvolgente da seguire.