Volley: Qualificazioni Olimpiche, per l'Italia non è buona la prima

Le azzurre cedono per 3-1 (25-16; 23-25; 25-19; 25-21) al cospetto di una super Russia. Domani contro il Belgio (ore 13.00) è già partita da dentro o fuori
Volley: Qualificazioni Olimpiche, per l'Italia non è buona la prima
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ANKARA (TURCHIA)- E' amaro l'esordio dell'Italia nelle qualificazioni Olimpiche per Rio 2016. Nella prima partita della Pool B le azzurre di Bonitta di sono arrese per 3-1 (25-16; 23-25; 25-19; 25-21) al cospetto delle Campionesse Europee della Russia. La formazione di Marichev è apparsa superiore alle nostre in tutti i reparti e a poco sono valsi gli sforzi ed i cambiamenti fatti da Bonitta nel corso della partita per cambiare l'inerzia del match. Domani le azzurre (ore 13.00 italiane) affrontano il Belgio in un match che ha già i contorni da dentro o fuori.

La partita era iniziata all’insegna dell’equilibrio nel primo set con le squadre ad inseguirsi nel punteggio fino
al 12-12 (punto messo a segno da Nadia Centoni). Per le azzurre però da quel momento si è spenta la luce, un blackout inspiegabile fatto di ricezioni sbagliate (De Gennaro in serata no), attacchi fuori misura e una regia imprecisa. La Russia saltava in cattedra e travolgeva l’Italia chiudendo 25-16.
Le azzurre però non mollavano e nel secondo set tornavano in campo con una grinta diversa anche se alcuni errori non venivano completamente eliminati. L’Italia, nonostante le bordate di Kosheleva e Obmochaeva, grazie soprattutto ad una grande Del Core chiudeva a proprio favore il parziale 25-23.

Si è trattato però di un fuoco di paglia. La Russia è cresciuta e la nostra nazionale ha continuato a soffrire la non buona serata di alcuna delle titolarissime. Diouf restava quasi costantemente in panchina, Chirichella, ancora sofferente, non poteva dare il consueto apporto, Ferretti imprecisa, Centoni poco concreta. Bonitta cercava di rimettere le cose a posto con gli innesti delle giovani Egonu, Danesi( al debutto in nazionale maggiore) e Orro  e dell’esperta Sansonna, ed in parte ci riusciva. Le azzurre, sotto 21-11 risalivano la china e chiudevano il terzo parziale con un dignitoso passivo,25-19.

Le ragazza di Marichev però hanno preso definitivamente in mano le redini della partita e lo confermavano nel decisivo quarto set tenendosi sempre avanti nel punteggio, e sfruttando al meglio le bordate di Obmochaeva, mai impensierita dai nostri muri. Finiva 25-21 per le campionesse europee, ora l’Italia non dovrà più sbagliare un colpo se vorrà centrare uno dei primi tre posti che consentono di proseguire la marcia verso Rio 2016.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Italia)-  « E' stato un debutto difficile perchè la Russia di oggi non è stata uguale a quella che ieri aveva rischiato contro la Polonia. Noi non abbiamo approcciato bene alla gara. Poi abbiamo reagito nel secondo set in cui abbiamo tenuto duro sino alla fine. Il terzo è andato come il primo nel quarto abbiamo messo molte giovani e fatto vedere qualcosa d'interessante, ma non abbastanza per tenere viva la partita. Domani con il Belgio sarà una partita decisiva per noi e per loro ».
Paola Egonu- « Questa è una giornata speciale per me, visto che ho giocato in un torneo così importante. Se da una parte sono soddisfatta dall'altra sono triste per la sconfitta. Adesso dobbiamo cercare di battere domani il Belgio per restare in corsa per la qualificazione ».
Anna Danesi- « Questa è una giornata che ricorderò a lungo. Ho provato tantissima emozione a debuttare in nazionale A.  In campo ho cercato di fare del mio meglio. Anche nei prossimi giorni cercherò farmi trovare sempre pronta. In partita forse dovevamo giocare con maggiore entusiasmo. Contro il Belgio dovremo mettere tutto il meglio di noi in campo ».
Nadia Centoni-  « Potevamo essere più aggressive in avvio, invece siamo state piuttosto titubanti soprattutto nel primo set. Poi abbiamo avuto una bella reazione nel secondo.  Davanti avevamo una bella Russia con grandi attaccanti, ma non abbiamo mai mollato. Ora la partita contro il Belgio è già una gara da dentro fuori. Sarà una partita su ritmi diversi a cui dobbiamo pensare sin da adesso ».

Nataliia Obmochaeva (Russia)- « Siamo scese in campo in grande condizione fisica e mentale nonostante la grande fatica di ieri. Abbiamo affrontato il match ??con la giusta mentalità e questo ci ha permesso di vincere. Per fortuna domani abbiamo un giorno libero, ci permetterà di  recuperare le forze prima di giocare contro il Belgio. La partita va affrontata con molta attenzione. Sono una squadra molto forte, hanno un ottimo sistema di gioco e sono davvero brave in difesa. Penso che sarà un'altra partita difficile, e dovremo dare il meglio per batterla ».

IL TABELLINO-

ITALIA-RUSSIA  1-3  (16-25 25-23 19-25 21-25)
ITALIA:  Ferretti 1, Del Core 10, Chirichella 6, Centoni 7, Bosetti 5, Guiggi 11, De Gennaro (L). Egonu 9, Diouf 6, Orro 2, Danesi 3, Sansonna (L). Non entrate: Gennari, Bonifacio. All. Bonitta.
RUSSIA:  Zaryazhko 9, Obmochaeva 22, Shcherban 10, Lyubushkina, Startseva 3, Kosheleva 21, Malova (L). Kosianenko, Malykh 3, Fetisova 1, Shashkova 1, Khoudanova, Ilchenko 1. Non entrate:  Ezhova (L). All. Marichev.
ARBITRI:  Rodriguez (Esp) e Huhtaniska (Fin)
Durata set: 26, 29, 24,
Italia: bs 9, a 10, m 8, e 18.
Russia: bs 8, a 9, m 7, e 13.


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