Volley: Qualificazioni Olimpiche, l'Italia vince con cuore e gioventù

Le azzurre battono 3-2 (16-25; 25-23; 22-25; 25-17; 17-15) il Belgio e tengono vive le speranze di raggiungere le semifinali. Decisivi gli ingressi in campo di Egonu, Orro, Bonifacio e Danesi
Volley: Qualificazioni Olimpiche, l'Italia vince con cuore e gioventù
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ANKARA (TURCHIA)- Italia tiene aperta la speranza all'accesso alle semifinali del torneo di qualifcazione per le Olimpiadi di Rio superando, al termine di una partita molto sofferta, per 3-2 (16-25; 25-23; 22-25; 25-17; 17-15) il Belgio. Dopo essere andata sotto prima 0-1 e poi 1-2 le azzurre si sono rialzate da una situazione difficilissima (la sconfitta avrebbe significato essere fuori dalla fase decisiva) grazie alle intuizioni di Marco Bonitta che inseriva nel sestetto Egonu, al posto di Bosetti, Orro in palleggio invece di Ferretti e Diouf nel ruolo di opposta a sostituire una spenta Centoni. Le giovani davano la scossa giusta. Determinante anche l'apporto di Bonifacio e Danesi, altre due ragazzine del Club Italia, inserite per lunghi tratti del match. Finale thrilling con l'Italia che annullava un match ball alle belghe prima di chiudere la contesa a proprio favore grazie ad una bordata al servizio di Egonu (alla fine saranno 21 i palloni vincenti della giovanissima schiaccitrice) che metteva il pallone all'incrocio delle righe. Ora il match con la Polonia sarà decisivo per le sorti della nostra nazionale. Obbligatorio un successo da tre punti, sperando che la Russia, ancora a caccia del primo posto, non faccia sconti al Belgio.

L’impresa azzurra non è stata certo semplice. Il Belgio, che ieri aveva battuto la Polonia, in caso di successo sulle nostre avrebbe potuto staccare il pass per le semifinali, l'Italia invece, dopo la sconfitta nella gara di apertura con la Russia, non aveva altre alternative al successo.
Con la posta in gioco così alta, la squadra di Bonitta, scesa in campo con la formazione tipo scelta alla vigilia dal tecnico (con il solo cambio del libero, Sansonna al posto di De Gennaro), non poteva iniziare peggio. Il Belgio ha sfruttato al meglio le nostre defaiance in ricezione e nella costruzione di gioco portandosi subito in vantaggio per 8-2. Nessuna reazione delle nostre e vittoria facile per le Tigri Gialle che chiudevano 25-16 il primo set.

Alla ripresa del gioco Bonitta prendeva il coraggio a due mani e modificava l’assetto tattico della squadra. Paola Egonu, già positiva contro la Russia, veniva gettata nella mischia e non usciva più dal campo risultando alla fine la novità più lieta e la chiave di volta del match. Le sue bordate da prima e seconda linea, ma anche al servizio, frantumavano le resistenze delle avversarie. Il resto della squadra però continuava a latitare. Si arrivava così ad un infuocato finale di secondo set che vedeva le azzurre chiudere a proprio vantaggio 25-23.

Partiva bene anche nel terzo l’Italia (6-3), grazie anche ad una splendida serie in battuta di Egonu, ma i muri di Van Henke (migliore marcatrice del match con 23 punti) e Heynman riportavano sotto le nostre avversarie che sfruttavano anche un blackout azzurro che nel finale commetteva tantissimi errori e lasciava il parziale alle avversarie.
Sull’orlo del baratro l’Italia si è affidata alle prodezze di una sempre più convincente Egonu, alla regia brillante di Orro e alla concretezza di Guiggi. In questa fase anche Diouf  (20 punti per lei alla fine del match) si scuoteva finalmente dal suo torpore regalando giocate importanti. Finiva 25-17 per  noi con il Belgio che accusava i primi cenni di cedimento.
Tutto in un tie break dunque. Bonitta metteva dentro anche Danesi, al posto di un’acciaccata Chirichella e veniva ripagato con bellissime giocate in primo tempo e a muro. Cinque punti della ventenne centrale davvero pesanti. Ma l’Italia, dopo un buon inizio  (5-2) mantenuto fino al 13-10 si faceva rimontare dalle irriducibili belghe. Annullato un match point alle nostre avversarie però il finale era di nuovo colorato di azzurro. L’ace di Egonu chiudeva il match fotografando al meglio l’andamento di tutta la gara.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Italia)- « La squadra ha messo in campo un bello spirito. Nel gioco siamo stati un po' altalenanti, ma alla fine il fatto di crederci sempre ci ha premiato e credo che questo sia stato il fatto più positivo ».
Martina Guiggi (Italia)- « E' stata veramente una partita difficilissima, si vedeva che anche loro volevano giocare il tutto per tutto per qualificarsi per le semifinali. E' stata proprio una gara da cardio-palma, ma alla fine l'abbiamo spuntata noi. Contro la Polonia dobbiamo ripartire da zero, cancellare questa vittoria sofferta ma bella e portare a casa il risultato ».
Alessia Orro (Italia)- « Si sono felice di essere riuscita a dare il mio contributo in questa gara così importante, come ho già detto nei giorni scorsi cerco sempre di dare il massimo quando sono chiamata in campo. Sono contenta di esserci riuscita oggi ».
Anna Danesi (Italia)- « Sono entrata in un momento importante, ma grazie ad Alessia Orro sono entrata subito nel clima del match, mi ha servito due palloni e fortunatamente sono andati a terra. Ero emozionata di ieri, perchè c'era poco pensare e molto da fare per portare a casa il risultato. Ci siamo riuscite e abbiamo dimostrato a Bonitta che può contare su noi giovani. Domani c'è un'altra gara da vincere per entrare in semifinale ».

Valentina Diouf  (Italia)- « Sapevamo di dover vincere per forza  per continuare a coltivare il sogno Olimpico e questo all’inizio ci ha condizionato, una sconfitta sarebbe stata senza rimedio. Fortunatamente siamo cresciute nel corso del match ed abbiamo, tutti insieme, portato a casa un successo sofferto ma meritato. Sono davvero contenta di aver contribuito ad una così importante vittoria. Ora la Polonia, squadra forte anche se ha perso le prime due partite. Ci vorrà una prestazione come quella di oggi per batterla ».

Lise Van Hecke (Belgio)- « La nostra delusione è davvero molto grande e se non riusciremo ad entrare in semifinale sarà ancora maggiore, ora però non ci voglio pensare, dobbiamo giocarci il tutto per tutto contro la Russia ».

IL TABELLINO-

ITALIA-BELGIO 3-2 (16-25 25-23 22-25 25-17 17-15)
ITALIA:  Ferretti , Del Core 8, Chirichella 4, Centoni 6, Bosetti L. 3, Guiggi 15, Sansonna (L). Diouf 20, Orro 1, Egonu 21, Gennari, Bonifacio, Danesi 5, Non entrate: De Gennaro (L), All. Bonitta.
BELGIO: Dirickx 5, Leys 12, Heyrman 16, Van Hecke 23, Rousseaux 15, Aelbrecht 10, Courtois (L). Vandesteene, Van de Vyver, Lemmens, Biebauw, Non entrate: Grobelna, Van Gestel, Ruysschaert (L), All. Van de Broel.
ARBITRI:  Stanisic e Rodriguez.
Durata set: 23, 28, 29, 29, 24.
Italia: bs 7, a 11, m 9, e 13.
Belgio: bs 10, a 6, m 13, e 12.

LA SITUAZIONE NELLE DUE POOL DI ANKARA-

Pool A
Risultati:  4 gennaio 2016 - Olanda-Germania 2-3; Croazia-Turchia 0-3. 5 gennaio 2016 - Germania-Turchia 1-3. 6 gennaio 2016 - Germania-Croazia 3-0 (25-16 25-14 25-17) ; Turchia-Olanda.

Classifica: Turchia e Germania 2 vittorie; Olanda e Croazia 0 v.

Programma: 7 gennaio 2016 - ore 15.30 Olanda-Croazia.

Pool B
Risultati: 4 gennaio 2016 - Polonia-Russia 2-3. 5 gennaio 2016 - Italia-Russia 1-3; Belgio-Polonia 3-1.  6 gennaio 2016 - Italia-Belgio 3-2 (16-25 25-23 22-25 25-17 17-15). Classifica: Russia 2 v.; Belgio e Italia 1 v.; Polonia 0 v.).

Programma: 7 gennaio 2016 - ore 13.00 Russia-Belgio; ore 18.30 Italia-Polonia.

Finali
8 gennaio 2016 - semifinali
9 gennaio 2016 - finale 3-4 posto e finale 1-2 posto.


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