Europei: Italia stellare, si vola in finale

Grande impresa della nazionale di De Giorgi che supera 3-1 (29-27; 25-22; 23-25; 25-18) la Serbia campione in carica ed ora aspetta la sfida per l'oro di domani che ci vedrà affrontare alle 20.30 la Slovenia (diretta Rai 3 e Dazn)
Europei: Italia stellare, si vola in finale© Cev
7 min

KATOVICE (POLONIA)-La giovane Italia di De Giorgi c’è, eccome se c’è. Domani gli azzurri giocheranno per l’oro nella finale degli Europei che li opporrà alla Slovenia che ha eliminato a sorpresa la Polonia. Nella sfida in semifinale contro la temibile Serbia, Campione uscente, Giannelli e compagni hanno lottato con il cuore e con la testa riuscendo alla fine ad imporsi per 3-1 (29-27; 25-22; 23-25; 25-18) al termine di un match che ci ha sempre visto concentrati, efficaci al servizio, potenti in attacco e soprattutto terribilmente efficaci nella fase muro-difesa. Vinti con sofferenza i primi due set i nostri ragazzi hanno lottato punto a punto anche nel terzo, con la Serbia corroborata dagli ingressi nel sestetto da Atanasijevic e Petric, ma alla fine hanno dovuto arrendersi anche a causa di qualche sbavatura nella parte finale del parziale. L’Italia di stasera però ha avuto la forza per reagire ad ogni difficoltà. Il parziale iniziale di 5-0 per noi ha messo il set in discesa e gli azzurri sono stati bravi a controllarlo e a portare a casa un risultato pesantissimo. Possiamo tornare a sognare, chi avrebbe scommesso che saremmo arrivati ad un passo dal paradiso ? ma l’ultima pagina è ancora tutta da scrivere.

De Giorgi naturalmente non ha cambiato nulla nella formazione di partenza schierando Giannelli in palleggio, Pinali sulla sua diagonale, Michieletto e Lavia gli schiacciatori, Anzani e Galassi i centrali con Balaso libero.

Kovac ha schierato i suoi con Jovovic palleggiatore Luburic opposto, Ivovic e Kovacevic gli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin i centrali e Majstorovic libero.

Primo set iniziato con gli azzurri non proprio brillanti e meno precisi del solito; il sestetto azzurro ha spesso sofferto gli attacchi dal centro di Podrascanin, ma nonostante qualche difficoltà e con il passare dei minuti Giannelli e compagni hanno progressivamente preso le misure agli avversari dando vita così a lungo punto a punto nella parte centrale del parziale. Boban ha poi cambiato opposto inserendo Atanasijevic al posto di Luburic proprio quando l’Italia aveva piazzato un break che le aveva permesso di portarsi sul +2 (19-17), ma proprio l’inserimento dell’ex opposto di Perugia ha propiziato un contro break di 4-0 per i campioni d’Europa portatisi dunque sul 19-21. Gli azzurri però non si sono disuniti e alla fine, alla quarta palla set, e dopo averne annullata una agli avversari, hanno chiuso sul 29-27 dimostrando grande carattere e capacità di gestione dei momenti caldo della gara.

Secondo set che ha riproposto un nuovo palla su palla da parte delle squadre (9-9, 12-12) con Boban che ha inserito Petric per Ivovic, gli azzurri hanno continuato a essere un po’ fallosi al servizio (nel primo set 8 errori e 0 ace, nel secondo 2 ace e 5 errori) così come hanno avuto a volte qualche difficoltà a sporcare a muro, come di consueto, gli attacchi degli avversari. Nonostante questo però hanno dimostrato un eccellente tenuta mentale rimanendo costantemente in partita e, conducendo seppur con minimi vantaggi (20-19, 21-20, 22-21), nelle battute conclusive hanno piazzato l’allungo decisivo valso il 25-22 e il conseguente 2-0 trascinati in attacco da Michieletto e Pinali.

Terzo set che non ha concesso pause con le squadre che hanno continuato a giocare con grande intensità; i serbi a quel punto hanno provato a infiammare gli animi (19-17), ma i ragazzi di De Giorgi, ancora una volta non hanno ceduto a qualche tentativo provocatorio e guidati dal capitano Giannelli – che ha continuato a variare il gioco e gli attacchi del sestetto tricolore -hanno impattato la situazione sul 19-19 anche grazie al muro (4 nel parziale). I serbi però non hanno mollato la presa portandosi nuovamente sul +2 (23-21). Azzurri però sempre a contatto (23-22) e in grado di impattare nuovamente sul 23-23. Il finale però questa volta ha sorriso ai campioni in carica che hanno chiuso sul 25-23 accorciando così le distanze sul 2-1.

Quarto set iniziato bene per i ragazzi di De Giorgi (5-0, 10-4, 12-6) che con grande temperamento hanno poi condotto dall’inizio alla fine riuscendo meritamente a vincere il match alla terza palla set; un match che regala all’Italia un più che meritato sogno.

I PROTAGONISTI-

Ferdinando De Giorgi (Allenatore Italia)- « Siamo davvero contentissimi, i ragazzi sono stati straordinari a bruciare le tappe trovando il giusto feeling in tempi brevissimi. La gara è stata davvero difficile, in alcune fasi avremmo potuto fare meglio ma i ragazzi sono stati davvero bravissimi a rimanere sempre attaccati dimostrando carattere e voglia di arrivare ».

Gianluca Galassi (Italia)- « E’ stata una gara difficilissima vinta contro un’avversaria che non ha bisogno di presentazioni; noi però abbiamo dato davvero tutto al termine di una gara giocata in un impianto pieno che ci ha fatto vivere bellissime emozioni. Davvero siamo entusiasti di questo successo ma sappiamo che non è finita e che domani sarà un’altra gara durissima. Noi ovviamente ci proveremo ».

LA FINALE ITALIA-SLOVENIA DOMANI ALLE 20.30 (Diretta Rai 3 e Dazn)-

L'Italia scenderà domani in campo per l'oro affrontando la Slovenia alle 20.30. Il match sarà trasmesso in diretta TV su Rai 3 e Dazn.

I PRECEDENTI FRA ITALIA E SLOVENIA-

Italia e Slovenia si sono affrontate 8 volte con 4 successi per parte (l’ultima gara tra la due squadre nella prima fase di questa rassegna continentale con il successo della formazione azzurra per 3-0). Altro confronto nella rassegna continentale la semifinale del 2015 (Sofia) quando a imporsi furono gli sloveni con il punteggio di 3-1.

IL TABELLINO-

SERBIA-ITALIA 1-3 (27-29, 22-25, 25-23, 18-25)

SERBIA: Okolic, Kovacevic 16, Petric 8, Pekovic (L) ne, Krsmanovic 6, Ivovic 4, Jovovic 1, Peric ne, Atanasijevic 12, Luburic 2, Majstorovic (L), Podrascanin 13, Lisinac 3, Todorovic ne. All. Kovac.

ITALIA: Giannelli 7, Balaso (L), Galassi 13, Sbertoli, Romanò ne, Anzani 7, Michieletto 23, Lavia 13, Piccinelli (L) ne, Ricci ne, Pinali 17, Cortesia ne, Recine ne, Bottolo ne. All. De Giorgi.

ARBITRI: Oleynik (Rus) e Maroszek (Pol).

Spettatori: 4367 Durata set: 40’, 29’, 29’, 26’
Italia: a 7 bs 20 mv 15 et 27
Serbia: a 7 bs 14 mv 7 et 22


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA